FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] ss.; A.F. Mattei, Ecclesiae Pisanae historia, II, Lucae 1772, pp. 243 ss., 259 ss.; D. Moreni, Bibliogr. stor.-ragionata della Toscana…, Firenze 1805, I, p. 401 e ad Indicem; V. Capponi, Biografia pistoiese, Pistoia 1874, pp. 197 ss.; Id., Biografia ...
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LANDESCHI, Giovanni Battista
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1721 a Firenzuola, in Mugello, da Francesco; il nome della madre è ignoto. Ebbe almeno altri due fratelli, Angiol Michele e Gaetano, quest'ultimo [...] 'Accademia degli "Euteleti", in Boll. dell'Accademia degli Euteleti, XX (1938), p. 23; F. Lami, La bonifica della collina tipica toscana da G.B. L. a C. Ridolfi, Firenze 1938; Id., Ricordo di L. sistematore collinare, in Giornale di agricoltura, 25 ...
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DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse negli ultimi anni dei XIII o nei primi del XIV secolo a Montecchiello (ora frazione di Pienza in prov. di Siena). Quando, nei primi anni dell'apostolato [...] stesso anno in cui il Colombini e i suoi furono temporaneamente esiliati da Siena e diedero inizio a un più vasto apostolato in Toscana e in Umbria. Spirato l'anno, si ricongiunse con il padre spirituale ad Arezzo, ritrovandone il fervore che gli era ...
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GOFFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque presumibilmente nel primo quarto dell'XI secolo; di famiglia romana, era figlio di un Giovanni, morto avanti il 1059, e di una Cuniza, figlia a sua volta di Ildebrando. [...] II, Florentiae 1758, p. 1093; C. Della Rena - I.M. Camici, Della serie degli antichi duchi e marchesi di Toscana, Firenze 1764-84, VII, p. 97; G. Schwartz, Die Besetzung der Bistümer Reichsitaliens unter den sächsischen und salischen Kaisern, Berlin ...
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Gerberto di Aurillac (n. 940 circa - m. 1003), di umile famiglia dell'Alvernia, educato nel monastero benedettino di Saint-Géraud ad Aurillac in Alvernia, fu affidato poi al conte catalano Borrel; avendo [...] fu causa di una insurrezione che lo costrinse a lasciare Roma insieme a Ottone III (1001). Accompagnato dal marchese di Toscana, rientrò nella città, in mano ormai ai Crescenzî, senza che per altro gli riuscisse di imporre le sue direttive. La ...
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Vallombrosa Centro in prov. di Firenze, nel comune di Reggello, posto sulle pendici del Monte Secchieta, a 958 m s.l.m.
Vi ha sede un famoso monastero, il cui primo nucleo fu l’eremo di S. Maria d’Acquabella, [...] napoleonica, il numero dei monasteri vallombrosani, compresi gli ospedali, era disceso a 51. Restaurati gli ordini religiosi (in Toscana, nel 1814), furono ripristinate soltanto 5 badie: V., Passignano, Santa Trìnita a Firenze, S. Prassede a Roma, e ...
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Movimento teologico, religioso e politico. Il g. prende nome da Giansenio (forma italianizzata del nome di Cornelius Otto Jansen, 1585-1638), teologo olandese, il cui trattato Augustinus, uscito postumo, [...] monarchico (avvicinandosi all'opposizione parlamentare al re). In Italia il g. influenzò alcune correnti religiose soprattutto in Toscana e in Lombardia. Componenti giansenistiche si ritrovano ancora nell'Ottocento, e al g. fu vicino anche A ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Orsini de' Medici e il timore sempre più forte di una crisi del regime mediceo lo costrinsero a tornare in Toscana, in quei primi giorni del febbraio 1520, senza poter guidare i lavori della commissione. Fu quindi assente dalle riunioni concistoriali ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] e l'Inquisizione.
L'ancora cardinale Ugolino di Ostia, legato in Toscana, si incontrò per la prima volta con Francesco d'Assisi a dalle autorità ecclesiastiche della Lombardia e della Toscana, determinando il coagularsi di quanti - indipendentemente ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] solito vincolo di regresso e il diritto di pensione.
Il corso degli eventi gli impose dunque di lasciare temporaneamente la Toscana per Milano, tanto più che ai primi di agosto gli giunse la notizia della morte del cognato Giberto Borromeo. Ricevuto ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...