BERLINGHIERI, Graziadio
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Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII nella parrocchia di San Lorenzo a Firenze. La sua origine è controversa: mentre gli storici pistoiesi affermano [...] in eis civitas Pistorii habet vel habere consuevit ".
Successivamente il B. approfittò della presenza dell'imperatore Federico II in Toscana per recarsi alla corte imperiale (nel luglio del 1226 figura come testimone in un diploma dell'imperatore a ...
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AICARDO da Cornazzano
Ettore Falconi
Preposto della Chiesa parmense (come tale appare in un privilegio di Eugenio III del 25 febbr. 1146 e nel 1149, in un documento dell'Arch. capitolare di Parma), [...] e riprodotto dall'Affò, la corte di Campolongo alla Chiesa parmense.
Nel settembre del 1163, A. si trovava in Toscana presso il cancelliere imperiale Rainaldo di Dassel, come conferma la menzione del suo nome in un privilegio concesso dallo stesso ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] il problema dei conventi e monasteri soppressi. Seguirono il silenzio di C. XIV riguardo all'abolizione del diritto di asilo in Toscana, nello scorcio del 1769, e la estensione, ai primi del 1770, del concordato con la Francia del 1516 alla Corsica ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] , con Firenze e i suoi alleati. Nel settembre dello stesso anno il Filargis si recò con un'ambasciata nella grande città toscana ed è presumibile che la visita di questo dotto greco nella città, già avviata ad essere la capitale dell'umanesimo, abbia ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] aveva una ventina di familiari quasi tutti di origine toscana, fra i quali, in funzione di segretario, il , pp. 202-26; M. Castagnetti, I "Poemata" e le "Poesie toscane" di Maffeo Barberini. Stampe e problemi di cronologia, "Atti dell'Accademia di ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Napoli, nella chiesa di S. Lorenzo Maggiore, quindi, dopo aver preso possesso della sua diocesi, riprese la visita alle province di Toscana e di Bologna, dove arrivò alla fine di marzo. In aprile visitò i conventi della Marca e trascorse a Montalto i ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] in Apollo, CIX(1979), pp. 176-197; C. Donatone, Firenze e Napoli nell'arte della maiolica,in Napoli nel '500 e la Toscana dei Medici, Napoli 1980, pp. 225-234; G. Gentilini, Nella rinascita delle antichità,in La civiltà del cotto...,Firenze 1980, pp ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] tutte a inserirsi nel nuovo Stato unitario3.
Un’altra comunità orientale fu acquisita con l’annessione del Granducato di Toscana. Livorno in particolare aveva un’importante comunità greca che si era trasferita nella città in seguito alla battaglia di ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] il clero si formava un gruppo di simpatizzanti per le riforme ecclesiastiche della vicina Lombardia e della Toscana. Dalla corrente antibenignista emergeva la tendenza agostinista rigida e giansenizzante, che aveva come esponente Giorgio Sicardi. I ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] provvedere agli ospiti illustri in visita alla città: i principi di Polonia Ladislao e Alessandro Carlo, Ferdinando II, granduca di Toscana, l’arciduca Leopoldo d’Austria e Odoardo Farnese, duca di Parma. Nell’aprile del 1627 fu nominato maestro di ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...