. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] , per gl'importanti contributi alla storia dell'arte fiorentina; M. Salmi, per la storia dell'architettura e della scultura romaniche in Toscana; G. Fiocco, che ha portato nuova luce sull'arte del Veneto, poi: G. De Nicola, P. d'Ancona, G. Fogolari ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] mutarsi di tempi, di cui è segno il dilatato orizzonte del Barbèra, che coglie i problemi italiani più che i soli toscani, e volge lo sguardo alla Francia, alla Germania, seguendo nella sua nuova attività tipografica le vie che i mercanti piemontesi ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] di Torino, cl.di scienze morali, LXVII [1931-32], pp. 1-160); C. D., in Illuministi italiani, III, Riformatori lombardi, piemontesi e toscani, a cura di F. Venturi, Milano-Napoli 1958, pp. 699-753 e ad Indicem;V. Titone, C. D., in La letter. italiana ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] bandì la crociata: per predicarla, Matteo d'Acquasparta, già generale dell'Ordine dei minori, fu nominato legato in Lombardia, Toscana e Romagna, Marca Trevigiana, patriarcati di Aquileia e di Grado, e in tutte le altre province, eccetto Genova. Dopo ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] fino nelle missioni in Cina.
Terminate le Ephemerides, il M. fu preso da perizie idrauliche. Nel 1714 in Toscana si occupò del fiume Era; poi dovette dedicarsi soprattutto al Reno, problema costante da quando gli interventi cinquecenteschi mirati ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] dal bisogno economico giocando in borsa. Ebbe fortuna, al principio, e vide vicino il momento di poter tornare in Italia, in Toscana, vivendo di rendita. Poi le speculazioni intraprese andarono sempre peggio e nell'ottobre del 1825 il B. si trovava a ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] (P. Viti, Le vite degli Strozzi di Vespasiano da Bisticci. Introduzione e testo critico, in Atti e memorie dell'Accademia toscana di scienze e lettere "La Colombaria", XLIX [1984], p. 138) che durante la permanenza di Crisolora a Firenze, Palla ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] o Parere riproponeva un quesito ormai d'obbligo negli interventi sulla questione: "se la volgar lingua si dee chiamare italiana o toscana" era un problema che sollevava anche il Varchi nell'Ercolano. Il D. lo risolse in chiave bembesca, proponendo un ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] rapporto di letteratura comparata, ma prescindendo dal rapporto primo che il Giusti aveva stabilito tra la propria poesia e la società toscana. Il Giusti poeta paesano, si è detto e ripetuto a tale proposito. No; il Giusti fu il poeta di una società ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] . Tenenti, Il senso della morte e l'amore della vita nel Rinascimento, Torino 1957, pp. 211-215; P.G. Ricci, I moralisti toscani del Cinquecento, Firenze 1958, pp. 506-508; E.N. Girardi, G.B. G., in Letteratura italiana. I minori, II, Milano 1961, pp ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...