FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] e il quadro complessivo che ne emerge poco chiaro. Al seguito di Giovanni Cantelmo viaggiò tra la Campania, gli Abruzzi, la Toscana. Nel 1551 lo seguì in Calabria pare con l'incarico di segretario. A Cosenza animò con i letterati locali un'accademia ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] anche, spia delle sue aspirazioni e ambizioni - "la cognitione perfetta delle tre più nobili lingue, la greca, la latina e la toscana"; ne I trofei della croce verseggia su e attorno il "sacrato legno", i "chiodi pungenti", il "divo ferro sagrato" e ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] l'E. da Roma nella primavera del 1604. Iniziò cosi il primo viaggio dell'E. linceo in Italia e in Europa: fu in Toscana, a Siena, Pisa e Firenze; a Milano, a Torino alla corte di Carlo Emanuele I, dove conobbe Giovanni Botero. Attraversate le Alpi ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] della necessità dello stretto "dialogo" tra l'una e le altre. Il Del paragone della poesia latina e della toscana presenta la tipica materia del dibattito accademico e consiste in un duplice repertorio di esempi, che illustra le difficoltà e ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] e del "piemontesismo" e dell'antipiemontesismo, rifiutò asilo negli Stati sardi quando gli Austriaci restaurarono il granduca di Toscana, e tornò, invece, in Svizzera, precettore a Lugano delle figlie d'una signora comasca, Luigia Riva vedova Casati ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] F. Bonaini, F.L. Polidori e C. Milanesi, pubblicò nel 1854 le Lettere inedite di L.A. Muratori scritte a' Toscani dal 1695 al 1749 raccolte e annotate (Firenze).
Intanto, socio corrispondente dal 1846 dell'Accademia della Colombaria, era diventato il ...
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BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] anche se nulla da lui fu dato alle stampe. Per le notazioni linguistiche sparse nelle sue opere dantesche il Lombardelli (Ifonti toscani, Firenze 1598, pp. 47 e 51) lo annoverò tra "gli autori della teorica di nostra lingua"; il Cittadini ebbe grande ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] ; ma indugia anche nell'esposizione minuta dei mutamenti di regime e delle guerre che interessarono le maggiori città della Toscana, della Lombardia e del Veneto. Col terzo libro il F. dichiara finalmente di occuparsi degli avvenimenti accaduti dal ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] della memoria: il giardino segreto di Gaspare Alveri, in Il sistema delle residenze nobiliari, II, Stato pontificio e Granducato di Toscana, a cura di M. Bevilacqua - M.L. Madonna, Roma 2003, pp. 173-180; V. Tiberia, La Compagnia di S. Giuseppe ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] p. 239 s., 368, 375, 559 s., 628 ss., 647, 651, 680; E. Cristiani, Il libero Comune di Prato. Secc. XII-XIV, in Storia di Prato fino al sec. XIV, I, Prato 1980, p. 404; E. Repetti, Diz. geografico fisico stor. della Toscana, IV, Firenze 1841, p. 61. ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...