CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] 1962, pp. 618 ss.; V. A. Angelelli, Memorie stor. di Montaione in Valdelsa, Firenze 1875, p. 241; F. Flamini, La lirica toscana del Rinascimento, Pisa 1891, pp. 258, 662; A. della Torre, Storia dell'Accad. platonica, Firenze 1902, pp. 542 ss., 564 ss ...
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CARRARESI, Alessandro
Piero Treves
Nacque in Firenze, di modestissima estrazione, da Andrea ed Anna Landi il 28 sett. 1819. Forse per voto espiatorio d'averlo concepito avanti "la scritta matrimoniale" [...] In una lettera al C., dettata il 20 luglio 1853 a L. Galeotti, il Capponi gli rammenta che la Raccolta di proverbi toscani "dovette con molta fatica essere messa insieme da Lei, cercando le molte carte, tra le quali era dispersa, e facendone le copie ...
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CAPPONI, Lodovico
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone della Scala), il 19 marzo 1534 da Lodovico di Gino di Lodovico e da Caterina di Girolamo Ridolfi. Ultimo di [...] ), a cura di G. Sapori, Milano-Napoli 1972, pp. 106, 379 e n. 4; E. Gamurrini, Istoria geneal. delle famiglie nobili toscane et umbre, II, Firenze 1668, p. 465; S. Salvini, Fasti consolari dell'Accad. fiorentina, Firenze 1817, pp. 491 s.;E. Repetti ...
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LAPACCINI (Lapaccino; Lapacino), Filippo
Paolo Falzone
Nacque a Firenze intorno alla metà del XV secolo. Una ricostruzione del suo profilo biografico è resa problematica dal carattere discontinuo e [...] per la giostra di Lorenzo de' Medici, in Giorn. stor. della letteratura italiana, VIII (1890), p. 365; F. Flamini, La lirica toscana del Rinascimento anteriore ai tempi del Magnifico, Pisa 1891, pp. 565, 684; A. Luzio - R. Renier, La cultura e le ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] di L. Tolstoj, Otec Sergej (Padre Sergio), e con Le affinità elettive (1996) hanno riletto il capolavoro di Goethe ambientandolo in Toscana. F. Archibugi ha affrontato nel 1994 l'intenso romanzo di F. Tozzi Con gli occhi chiusi; e F. Rosi, che in ...
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Spagnola, letterature di lingua
Ines Ravasini
Spagna
Nell'ambito della narrativa, l'inizio del nuovo millennio si è aperto nel segno dell''assenza' a causa della scomparsa di alcune figure di riferimento [...] produzione narrativa in Messico, che si caratterizza per l'eterogeneità di tendenze, come dimostrano le voci di M. Bellatín (n. 1960), D. Toscana (n. 1961), L.H. Crosthwaite (n. 1962), A. Cadena (n. 1963), E.A. Parra (n. 1965), J. Volpi (n. 1968), J ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] E. Peruzzi, Antioccultismo e filosofia naturale nel "De sympathia et antipathia rerum" di G. F., in Atti e mem. della Acc. toscana di scienze e lettere "La Colombaria", n.s., XXXI (1980), pp. 41-131; qualche ragguaglio sulle tematiche psicologiche e ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] di spicco e, non condividendone l'iniziale impostazione burlesca (con la conseguente esaltazione/imitazione della produzione comica toscana del Quattro-Cinquecento: L. Pulci, il Burchiello, F. Berni) o certi eccessi polemici (per es., contro Goldoni ...
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Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] , in parte proveniente anch'essa dall'Italia, in particolare dai centri commerciali della Pianura Padana e della Toscana.
Alla fine del XIII secolo gli Italiani si erano perfettamente integrati nei circuiti commerciali dell'Europa continentale ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] gli era morto il padre: ormai libero dalla pesante tutela, si dette ai viaggi tanto sognati. Passò il luglio e l'agosto in Toscana, in settembre si recò a Como per l'ultima volta. All'inizio del 1786, chiesta la licenza del sovrano ed ottenutala a ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...