BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] , come la raccolta di sentenze poetiche compresa nel volume dei Mazzetti di fiori delle rime di più valenti poeti toscani (Siena 1604). Quanto alla traduzione di una tragedia in latino dello scozzese George Buchanan, Iefte, ovvero Il voto (Lucca ...
Leggi Tutto
Eugenio Montale nacque a Genova nel 1896 da famiglia borghese e trascorse l’infanzia e l’adolescenza tra la città natale e Monterosso (nelle Cinque Terre). Non fece studi classici a scuola, ma fu sostanzialmente [...] freddi», con le varianti colte padule «palude», vanire «svanire», lito «lido»), con inserti più usuali e qualche voce toscana, assimilata negli anni fiorentini, che perdura nel terzo libro (il gasista, la cavolaia «tipo di farfalla», i mutilati ...
Leggi Tutto
DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] doctrina excellentium, Pisis1778, I, pp. 40, 149 s.; G. Targioni Tozzetti, Notizie degli aggradimenti delle scienze fisiche accaduti in Toscana nel corso di anni LX del secolo XVII, Firenze 1780, pp. 19 s.; A. Fabroni, Historiae Academiae Pisanae, II ...
Leggi Tutto
BENCI, Tommaso
Eugenio Ragni
Nacque nel 1427 da Lorenzo di Giovanni di Taddeo; dedicatosi all'attività mercantile paterna di commerciante di stoffe, il B. non disdegnò la poesia, attingendo in alcune [...] 1731, p. 299; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 789 s.; F. Flaxnini, La lirica toscana del Rinascimento, Pisa 1891, pp. 543 s.; A. Della Torre, Storia dell'Accademia Platonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 29, 555 ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Cesena
Eugenio Ragni
Non si conosce l'anno della nascita di B., presumibilmente da collocare nei primi anni del sec. XV. Alcuni accenni autobiografici possono ricavarsi dal suo poema, De [...] è ricordata la caduta di Costantinopoli, giugno 1453 (c. 91 r), e l'impresa condotta da Sigismondo Malatesta a Vada in Toscana nell'ottobre dello stesso anno (De honore, c. 94 r), si potrebbe indicare il 1454.
Di ben scarso valore poetico, condotto ...
Leggi Tutto
PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] residente l’8 gennaio 1899. Fu inoltre socio corrispondente dell’ateneo veneto, della Società asiatica di Firenze, dell’Accademia toscana di scienze e lettere La Colombaria, delle Reali Accademie di Napoli e di Bologna e di numerose altre istituzioni ...
Leggi Tutto
PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] , alle origini di un mito, Urbino 1978, ad ind.; S. Caponetto, Antonio Paleario (1503-1570) e la Riforma protestante in Toscana, Torino 1979, pp. 106-108; A. Pastore, Marcantonio Flaminio. Fortuna e sfortuna di un chierico nell’Italia del Cinquecento ...
Leggi Tutto
BATTIFERRI (Battiferra), Laura
Enzo Noè Girardi
Figlia naturale di Giovanni Antonio, nobile di Urbino, nacque in questa città nel 1523. Riconosciuta e legittimata dal padre, ebbe una buona educazione [...] lasciandolo arbitro di decidere, quanto al titolo, tra Prima parte delle rime o dei versi e Prima parte dell'opere toscane o Primo libro ecc., "sendovi rime e versi mescolati". La raccolta, intitolata secondo l'ultima proposta, comprende 126 sonetti ...
Leggi Tutto
CECCOLI, Marino
Pasquale Stoppelli
Nacque a Perugia, quasi sicuramente tra l'ultimo decennio del sec. XIII e i primissimi del XIV, dato che i suoi scritti alludono a eventi occorsi tra il 1320 e il [...] ; Rimatori del Trecento, a cura di G. Corsi, Torino 1969, pp. 710-716; A. Tartaro, Diffusione e persistenza della cultura poetica toscana, in Letter. Italiana. Storia e testi, diretta da C. Muscetta, II, 1, Bari 1971, pp. 427 s.; A. Bruni Bettarini ...
Leggi Tutto
GIOVA (Jova), Giuseppe
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca il 28 ott. 1506 da Nicolao e Apollonia di Nicolao Martini.
La sua famiglia apparteneva sin dal XIV secolo al patriziato lucchese e possedeva un [...] d'Humanisme et Renaissance, XXXI (1969), pp. 72 s.; S. Caponnetto, Aonio Paleario (1503-1570) e la Riforma protestante in Toscana, Torino 1979, ad indicem; I palazzi dei mercanti nella libera Lucca del '500, a cura di I. Belli Barsali, Lucca 1980 ...
Leggi Tutto
toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...