INGHIRAMI, Fabio
Michelangelo Salpietro
Nacque a Sansepolcro, nell'Alta Valle del Tevere, il 24 ott. 1920, da Pio e Laura Menci, in una famiglia di antica nobiltà. Ammesso all'Accademia navale di Livorno, [...] suo Gruppo, nella maggior parte con dati limitatamente attendibili, fra i quali: M.C. Montemayor, L'avvocato di Sansepolcro, in Toscana qui, agosto-settembre 1986, pp. 30-35; I., finanziere nato con la camicia. A colloquio con l'industriale toscano ...
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GINORI CONTI, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 13 apr. 1898, da Piero, principe di Trevignano dal 1907, e da Adriana de Larderel. Arruolatosi volontario durante la prima guerra mondiale, combatté [...] , Firenze, Roma-Bari 1986, pp. 125, 140, 143; V. Caciulli, Alcune note sul ceto politico-amministrativo fiorentino (1944-60), in La Toscana nel secondo dopoguerra, a cura di P.L. Ballini - L. Lotti - M.G. Rossi, Milano 1991, pp. 660, 664 s., 667 ...
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LEVI DELLA VIDA, Ettore
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Venezia il 5 apr. 1852 da Mosè Levi e da Adele Della Vida (nel 1889 il L. avrebbe aggiunto al proprio cognome quello materno). Il padre, industriale [...] furono scelti il direttore generale, G. Grillo, e un vicedirettore, F.A. Ponte, mentre il L. assicurò la presenza della componente toscana. Nei sei anni in cui fu in carica, il L. si occupò prevalentemente della gestione dei cambi. In un contesto di ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] Felice Le Monnier e C. e presto, nel 1840, ne prese l'intera responsabilità. Con un capitale di 4000 lire toscane acquistò gli strumenti tipografici e iniziò l'attività: in poco tempo, lavorando su commissione per la Società editrice fiorentina di E ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] risolto. Come si legge in La moneta a Milano nel ’400 (Roma 1988), nella prima metà del XV secolo la moneta toscana aveva subito una modesta svalutazione, che si aggirava intorno al 10%, mentre quella milanese aveva subito un’erosione del 70%. La ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] un diverso cursus honorum e il 12 maggio 1574 accettò la nomina di ambasciatore straordinario a Firenze, presso il granduca di Toscana Francesco I de' Medici, successo a Cosimo I il 21 aprile.
La legazione ebbe luogo solo nella seconda metà di marzo ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] del tempo, optò per un’attività diversa, abbandonando la tradizione degli uffici ecclesiastici e impiegandosi prima nella Banca nazionale toscana, poi nel Banco di Roma. Questo impiego fu il punto di partenza di un percorso destinato a rivelarsi ...
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DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] il D. aveva ormai una consuetudine di studio ultradecennale, oltre che di specifiche ricerche di archivio, specie per Venezia e la Toscana.
La Storia non è una storia del lavoro come fattore della produzione, ma la storia dei lavoratori e delle loro ...
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FRANCESCO da Empoli (Francesco di San Simone da Pisa)
Julius Kirshner
Nacque intorno al secondo decennio del XIV secolo: nulla si sa del luogo di nascita, della famiglia, della sua prima formazione culturale [...] mentre fra il 1360 e il 1367 ricoprì anche l'incarico di ministro per la provincia toscana dell'Ordine. Secondo la testimonianza del Sacchetti, fu provinciale di Toscana anche nel 1369-1370.
La fama di F. è legata all'importante ruolo che svolse nel ...
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BENZI, Renieri (Raynerius, Régnier)
Yves Renouard-Eugenio Ragni
Uomo d'affari fiorentino, figlio di ser Fino de' Benzi da Figline, fratello di Baldo e Schiatta (Schiattino), iniziò intomo al 1293 la [...] del Dugento, a c. di A. Castellani, II, Firenze 1952, introd. e notizie pp. 674-677; testo. pp. 677-696); Delizie degli eruditi toscani, XI, Firenze 1778, p. 133; XIV, ibid. 1781, p. 261; Les Actes du Parlement de Paris, a c. di E. Boutaric, II ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...