NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] 1983, pp. 184 s.; G.P. Massetto, Osservazioni sulla Leopoldina in Lombardia, in La “Leopoldina” nel diritto e nella giustizia in Toscana, a cura di L. Berlinguer e F. Colao, Milano 1989, pp. 400-437; L. Musselli, Da Tamburini a Foscolo: la facoltà ...
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BENZI, Andrea (de' Guatari)
Piero Craveri
Nacque a Siena il 1° genn. 1410, da Ugo, il celebre medico senese.
Il B. fece i suoi studi a Bologna, laureandosi in utroque iure nel 1430. Fu probabilmente [...] fratelli Sozzino, medico, Francesco, scolaro di arti e medicina, Carlo, scolaro di diritto, e Ludovico, allora assente dalla Toscana, in un documento fiorentino, in cui si attesta che su proposta avanzata da Iacopo Gherardini e da Andrea Lotteringhi ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] , limita la rosa a Padova, Firenze e Ferrara. In realtà, le sole informazioni che il D. stesso offre alludono a soggiorni in Toscana e a Bologna; in questa città, d'altronde, poté udire nei primi anni '40 tutti i suoi maestri. Ma non vi conseguì ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] Stato di Firenze, Archivio Magalotti, per il cui inventario si rinvia a G. Camerani Marri, L'Archivio Magalotti, in Rass. stor. toscana, XVI (1970), pp. 257-280 e ad A. Kraus, Das Archiv Magalottis, Staatssekretär Urbans VIII. von 1623 bis 1628, in ...
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BELLI, Alberto (Albertus de Bellis)
Roberto Abbondanza
Nacque da Lorenzo di Piergiovanni, di nobile famiglia perugina.
Fra i suoi fratelli fu un Piergiovanni, iscritto all'Arte dei mercanti, il quale, [...] venir soddisfatte se, a partire dall'anno accademico 1474-75 (e quindi dopo appena un anno di insegnamento nella città toscana), egli lasciò lo Studio di Pisa per trasferirsi a quello di Ferrara.
Lasciò così delusi, con il Fernández, molti studenti ...
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CASORATI, Luigi
Piero Craveri
Nacque a Pavia il 26 genn. 1834 da Francesco. Avviatosi agli studi giuridici nella locale università, conseguì la laurea nel 1854, intraprendendo subito l'attività forense. [...] del codice penale sardo del 1859 e delle modifiche ad esso apportate per la sua applicazione agli ex territori del Granducato di Toscana e del Regno delle Due Sicilie.
La perizia tecnica del C., la sua esperienza pratica di magistrato unita a una ...
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CICALA, Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Difamiglia sarzanege, nacque, pare a Lerici, verso il 1600 dal nobile Antonio, che richiese, anche per il figlio, fede di nobiltà al Senato genovese il [...] come sarzanese, la polizia romana lo aveva ritenuto compreso nel bando da cui, in quei giorni, era stata colpita tutta la Toscana; ma il C., fattosi riconoscere come suddito della Repubblica di Genova, venne subito liberato.A Roma rimase fino al 1634 ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] -21; A. Aquarone, L'unificaz. legislativa e i codici del 1865, Milano 1960, pp. 26 s., 73 s.; A. Salvestrini, I moderati toscani e la classe dirigente ital. (1859-1876), Firenze 1965, pp. 133, 200 s., 230; A. Baratta, Filosofia e diritto penale. Note ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] ad ind.; V. Arrighi - F. Klein, Aspetti della Cancelleria fiorentina fra Quattrocento e Cinquecento, in Istituzioni e società in Toscana nell’età moderna. Atti delle giornate di studio dedicate a Giuseppe Pansini, I, Roma 1994, pp. 157-159; A. Perosa ...
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BERTOLINO di Bonifacio
Maria Teresa Dellacasa
Genovese, giurisperito, vissuto nella seconda metà del sec. XIII, ricevette dal Comune di Genova l'incarico di continuare, insieme conOberto Stancone. Iacopo [...] e V. Poggi, in Historiae Patriae monumenta,XVIII, Augustac Taurinorum 1901, col. 1128; Cod. diplomatico delle relaz. fra la Liguria, la Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante (1265-1321), a cura di A. Ferretto, in Atti d. soc. ligure di storia ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...