MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] corte medicea. Carteggio (1629-1660), Firenze 1999, p. 14; G. Targioni Tozzetti, Notizie degli aggrandimenti delle scienze fisiche accaduti in Toscana nel corso degli anni LX del secolo XVII, Firenze 1780, I, pp. 418 s., 525, II, p. 440; A. Fabroni ...
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CANTALUPO, Benedetto
Francesco Di Battista
Nacque a Napoli il 30 maggio 1802 da Serafina Diana e da Francesco; il padre, di cui rimase presto orfano, era "negoziante", ma vantava titoli nobiliari e [...] . E ciò non tanto per le nove edizioni (di cui una traduzione francese a Torino nel 1854, e un'edizione toscana già nel 1834) che dovranno contarsene, quanto per la matrice culturale e gli scopi dell'opera: il pensiero politico della Restaurazione ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] , in Maia, n.s., XLVIII (1996), pp. 65-82; U. Jaitner-Hahner, La poesia d'occasione: intorno all'anno 1469, in La Toscana al tempo di Lorenzo il Magnifico. Politica economia cultura arte. Convegno di studi… 1992, II, Pisa 1996, pp. 725-733; M. De ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] il concilio, malgrado il trasferimento, non riusci ad avviarsi: per il mediocre numero di padri che convennero nella città toscana, e soprattutto per il violento emergere di quei contrasti che avrebbero segnato per decenni le vicende della Chiesa. Il ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] 3, a cura di G. Scaramella, pp. 15 ss., 55, 79, 107 s., 143 s.; Cronichette antiche di vari scrittori delbuon secolo della lingua toscana, a cura di D. M. Manni, Firenze 1733, pp. 212, 221, 223 ss.; Diario d'anon. fiorentino dall'anno 1358al 1389, a ...
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LAURI, Giovanni Battista
Renato Sansa
Nacque a Segni, presso Roma, l'8 marzo 1630 da Ottaviano (Ottavio) e da Margherita Cagni di Palestrina. La famiglia apparteneva al patriziato di Segni; un avo del [...] , richiesta mai divenuta ufficiale. Forse il suo nemico più acerrimo fu l'abate Atto Melani, addetto all'ambasciata toscana in Francia, il quale, fornendo del L. un ritratto fortemente denigratorio, sebbene non fondato, ha contribuito a tramandarne ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] la sua musa tacque, a meno che non si voglia prendere in considerazione un'ode in memoria di Ferdinando II, granduca di Toscana, uscita a Roma nel 1670. Quindi nel 1675 dette alle stampe in Roma due composizioni teatrali: L'Adargonte, e L'Innocenza ...
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CHIAPPELLI, Luigi
Mario Sbriccoli
Nacque a Pistoia il 2 sett. 1855, da Francesco, medico di cospicua fama, e da Clementina Sozzifanti, appartenente ad una antica e nobile famiglia pistoiese. Fratello [...] nell'università di Pisa) è possibile vedere come il C. fosse un elemento importante nella rete di presenza civile dei cattolici toscani in quel torno di anni. Seguendo in ciò la via di tanti altri esponenti del moderatismo cattolico, spinto anche da ...
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BANDELLI, Bandello
Roberto Abbondanza
Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV, da Michele, di famiglia lucchese di elevata condizione. Nel 1372 intraprese gli studi di diritto canonico [...] , Nocera, Chiusi, Cortona, Assisi, Foligno, Gubbio, Città di Castello. Secondo taluni autori, il B. sarebbe stato collettore in Toscana e nel ducato di Spoleto prima dell'elezione episcopale; e si ricordano anche Todi, Siena, Arezzo, fra le diocesi ...
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ANSALDI, Ansaldo
Elvira Gencarelli
Nacque il 7 dic. 1651 a Firenze da una nobile famiglia originaria di S. Miniato. Addottoratosi a Pisa, fece pratica di avvocato a Firenze nello studio dell'allora [...] 1753, pp. 810-812; E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illustri, I, Venezia 1834, pp. 479-482; F. Inghirami, Storia della Toscana, XII, Fiesole 1843, pp. 117-118; P. Del Giudice, Storia del diritto italiano, II, Milano 1923, pp. 111, 116; E ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...