GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] delle pene).
Quando il nuovo imperatore, Leopoldo II, volendo applicare nei domini asburgici i principî liberali e umanitari seguiti in Toscana, convocò, il 13 ag. 1790, un'apposita giunta per rivedere il Codice giuseppino, il G. vi fu designato in ...
Leggi Tutto
GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] fu spesso designato come giudice in liti che vedevano contrapposti grandi enti ecclesiastici: tra il 1178 e il 1181 era in Toscana, per definire una controversia tra le diocesi di Siena e di Arezzo relativa ai diritti su diciotto pievi; nel 1181 gli ...
Leggi Tutto
FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] a Roma, nel 1443, il F. vi si trasferì, pur allontanandosene con una certa frequenza per seguire i suoi interessi in Toscana. La sua presenza è accertata fino al primo anno di pontificato di Niccolò V (eletto papa nel marzo 1447). Da una lettera ...
Leggi Tutto
GAMBARO (de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino
Patrizia Biscarini
(de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino. - Nacque a Bologna, da Matteo, intorno al 1454 ed [...] di migliorarla, togliendone le correzioni fatte da chi era del tutto alieno dalla purezza e dalla gentilezza della lingua toscana e dalle regole proprie del verso volgare.
La cura del Canzoniere et Triomphi (Bologna, Francesco Griffi, 1516) è l ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] riconoscimento come re di Francia. Coltivò, in appoggio alla causa francese, le sue relazioni, già attive, con il Granducato di Toscana.
Urbano VII lo delegò, insieme con i cardinali G. Paleotti, G.A. Facchinetti e I. Aldobrandini, alla riforma della ...
Leggi Tutto
FERRERO (Ferreri), Francesco Maria
Marina Velo
Nacque forse a Torino nel 1655 da Giovanni conte di Lavriano, che ricoprì la carica di contadore generale, e da Anna Maria Re.
Nel 1702 l'abate F. pubblicò [...] destinati alla stampa e la relativa loro approvazione.
Nel 1722 il F. pubblicò a Colonia Glielementi della lingua toscana. Nel dicembre del 1728, nel quadro di un completo rinnovo dell'amministrazione universitaria, fu esonerato dall'incarico di ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] 1721-25). Intorno al 1730 F. Raguzzini crea la teatrale piazzetta antistante a S. Ignazio.
Il fiorentino Clemente XII favorisce i toscani A. Galilei (cappella Corsini, facciata di S. Giovanni in Laterano, 1732-35, e di S. Giovanni de’ Fiorentini) e F ...
Leggi Tutto
(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] per le investiture sino alla morte di Lodovico il Bavaro (Firenze 1882), Stato e Chiesa sotto Leopoldo I granduca di Toscana (Firenze 1885), Stato e Chiesa secondo fra Paolo Sarpi (Firenze 1885), Stato e Chiesa nelle due Sicilie (Palermo 1887), cui ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] parole" (ibid., 3). Lo stesso Tolomei dichiarava di avere scritto l'Orazione a dimostrazione di come la lingua toscana fosse in grado di esprimere altamente grandi concetti; ma mentre gli interessi del Tolomei sono più sbilanciati sul versante ...
Leggi Tutto
La tutela del patrimonio culturale
Salvatore Settis
L’individuazione di quel che oggi chiamiamo «patrimonio culturale» come oggetto di specifiche preoccupazioni e norme di tutela è un processo secolare, [...] formazione: a essa fu improntata anche la Convenzione di famiglia Medici-Lorena (1737) che, al momentoin cui il granducato di Toscana passava dall’una all’altra dinastia, legò per sempre a Firenze le collezioni che ivi si erano formate, e che ancor ...
Leggi Tutto
toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...