Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] ogni regione (specialmente, in Piemonte, Lombardia, Liguria, Toscana ed Emilia Romagna) attraverso lo sviluppo di contatti più del paese, in particolare nel Lazio, nelle Marche, in Toscana, in Liguria e in Lombardia.
A causa della difficoltà di ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] l'occupazione austro-russa del Piemonte, nel giugno 1799, appreso che il re si apprestava a tornare nei suoi stati attraverso la Toscana, il B. si recò a Firenze per attenderlo. Ma informato dal San Marzano della sua nomina nel Consiglio supremo di ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] fatta. Scritta con chiarezza, ordine e metodo, si colloca deliberatamente nel solco delle correnti culturali che, tra Milano, la Toscana e Napoli, stavano costruendo la grande penalistica del secolo XIX, dopo averne gettato le basi. C. Beccaria, G.D ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] posteri.
Nel fermento della prima metà del sec. XVI il Burlamacchi si era proposto di rovesciare la dominazione medicea in Toscana per formare, con Lucca e altri luoghi, un solo Stato unitario. Ma la delazione di Andrea Pissini aveva stroncato nel ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] Pietro. Fin dai primi mesi del pontificato egli godette della piena fiducia del papa, il quale, come veniva riferito al granduca di Toscana già l'8 ag. 1572, "gli crede assai et vuolgli bene et per fuggir fastidij gli lascia la caricha di molte cose ...
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MARZI, Bonaventura
Duccio Balestracci
(Tura). – Nacque, da Bartolomeo di Bramanzone, presumibilmente a Siena poco dopo la metà del sec. XIII, in una famiglia di mercanti e prestatori, presente in città [...] e nel 1293 fu uno dei procuratori inviati a Firenze per restituire 4684 fiorini anticipati a Siena per la «taglia» di Toscana del 1289. Nel 1295 fu inviato dal Comune a Bonifacio VIII per dirimere la questione della contea di Pitigliano, al confine ...
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LONGHI, Silvio
Giordano Ferri
Nacque a Vestone, presso Brescia, il 20 apr. 1865 da Luigi, direttore della R. Scuola navale superiore di Genova, e da Caterina Fanzago.
Nel 1889 il L. vinse il concorso [...] sulla natura del diritto penale, tenendo come riferimento le teorie di G. Carmignani, fondatore della scuola criminale toscana, e pubblicò Per un codice della prevenzione criminale (ibid. 1922) in cui denunciò apertamente l'insufficienza di ...
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BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] , 4, Brescia 1763, pp. 1948-52; E. De Tipaldo, Biogr. d. Ital. illustri, III, Venezia 1836, p. 174; F. Inghirami, Storia della Toscana, XII, Fiesole 1843, p. 322; Le rime burlesche edite e ined. di Antonfrancesco Grazzini detto il Lasca, a cura di C ...
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Il termine contraffazione ha sfumature semantiche controverse, più o meno estese secondo le nazioni e le rispettive legislazioni. Tuttavia, in linea generale, vi è da differenziare innanzi tutto la contraffazione, [...] è rappresentato dall'Italia, dove s'intrecciano produzione locale, particolarmente presente in Campania, Lazio, Lombardia e Toscana, e commercializzazione di beni contraffatti importati. Le riarticolazioni del fenomeno per il 2004 conducono a ...
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(App. IV, I, p. 393; v. cava, IX, p. 510; v. miniera, XXIII, p. 390)
Legislazione. - L'attività economica di estrazione dal suolo, o dal sottosuolo, con la tecnica di coltivazione ''a cielo aperto'', di [...] Liguria 10 aprile 1979, n. 12; ll. regionali Emilia-Romagna 26 gennaio 1976, n. 8, e 26 gennaio 1977, n. 4; l. regionale Toscana 30 aprile 1980, n. 36; l. regionale Marche 22 maggio 1980, n. 37; l. regionale Lazio 16 gennaio 1980, n. 1.
In tal ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...