La disoccupazione in Italia e nel mondo tra il 1929 e la seconda Guerra mondiale. - Un forte squilibrio tra potenziale di lavoro e possibilità d'impiego, l'esistenza di vaste zone depresse, il basso reddito [...] anno, con maggiore impiego nel Veneto, in Emilia, in Toscana, nel Lazio, nella Campania, nella Calabria e nella Sicilia 67.000, si ebbero le punte massime per il meridione e in Toscana e nel Lazio, rispettivamente con più di 81.000 e quasi 50.000 ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] ex Stati sardi, in Emilia, in Umbria e nelle Marche, quello francese rimasto in vigore in Lombardia e in Toscana e quello napoletano del 1819) erano tutti ispirati al modello napoleonico, il M. criticò fortemente questa impostazione, sostenendo che ...
Leggi Tutto
Nicoletta Rangone
Abstract
L’esigenza di semplificazione costituisce un tratto comune dei paesi ad economia di mercato a fronte dell’aumento di funzioni pubbliche e dell’esplosione della dimensione e [...] , 58) anche se la previsione del ricorso all’ATN si trova in alcune leggi regionali (ad esempio, quella della Toscana del 2008 e dell’Abruzzo del 2010). Questa tecnica dovrebbe anche dare conto della correttezza delle definizioni e dei riferimenti ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] 79.
D. Edigati, Gli occhi del Granduca. Tecniche inquisitorie e arbitrio giudiziale tra 'stylus curiae' e 'ius commune' nella Toscana secentesca, Pisa 2009.
M. Sbriccoli, Storia del diritto penale e della giustizia. Scritti editi e inediti (1972-2007 ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] diplomatica, nominandolo nunzio a Firenze, dopo averlo consacrato, il 18 mrzo 1686, arcivescovo in partibus di Tessalonica. Dalla Toscana Alessandro VIII lo trasferi alla nunziatura di Venezia, il 26 nov. 1689, donde il successore, Innocenzo XII, lo ...
Leggi Tutto
. Fra i varî corpi consultivi dello stato, la consulta araldica occupa uno dei posti più importanti, perché la sua opera di consulenza si svolge in una sfera riservata all'esercizio di una prerogativa [...] analoghe istituzioni anche in altri stati, quali i ducati di Parma e di Modena, e il granducato di Toscana. A Roma funzionava la Congregazione araldica capitolina, specialmente competente per le aggregazioni al patriziato romano. Nessuna speciale ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] , che per un breve ma intenso periodo fu preposta al lavoro di collegamento con i governi provvisori nei Ducati, in Toscana e in Romagna, per dirigerne il movimento politico. Un’esperienza che cessò con la caduta del ministero seguita all’armistizio ...
Leggi Tutto
Paolo Urbani
Abstract
Dall’urbanistica al governo del territorio: l’evolversi della materia dagli anni ’40 ad oggi comporta il profondo modificarsi del potere di conformazione dei suoli mediante la [...] .2006, n. 5763; TAR Emilia-Romagna, 15.5.2006, n. 609). Ma non basta. La legislazione regionale di alcune regioni (L.r. Toscana 10.11.2014, n. 65, L.r. Emilia Romagna, 21.12.2017, n. 24) interpretando gli indirizzi del parlamento ha introdotto un ...
Leggi Tutto
Carlo Bersani
Abstract
I Comitati di liberazione nazionale nella fase di transizione dall’8 settembre 1943 alla nascita della Repubblica, e alcune questioni che posero alla cultura e alla storiografia [...] Comitato Toscano di Liberazione Nazionale di fronte al problema della ricostruzione, in Rotelli, E., a cura di, La ricostruzione in Toscana dal CLN ai partiti, cit., 61-231; Valiani, L., I partiti antifascisti nel 1943, in Id., Dall’antifascismo alla ...
Leggi Tutto
POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] e nel 1816 ebbe il permesso di stabilirsi a Firenze, dove si ricongiunse con la moglie e i figli. In Toscana si sostenne offrendo consulenza legale ed entrò in contatto con importanti esponenti della vita culturale e artistica, riuniti nel salotto ...
Leggi Tutto
toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...