MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] ad ind.; V. Arrighi - F. Klein, Aspetti della Cancelleria fiorentina fra Quattrocento e Cinquecento, in Istituzioni e società in Toscana nell’età moderna. Atti delle giornate di studio dedicate a Giuseppe Pansini, I, Roma 1994, pp. 157-159; A. Perosa ...
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BERTOLINO di Bonifacio
Maria Teresa Dellacasa
Genovese, giurisperito, vissuto nella seconda metà del sec. XIII, ricevette dal Comune di Genova l'incarico di continuare, insieme conOberto Stancone. Iacopo [...] e V. Poggi, in Historiae Patriae monumenta,XVIII, Augustac Taurinorum 1901, col. 1128; Cod. diplomatico delle relaz. fra la Liguria, la Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante (1265-1321), a cura di A. Ferretto, in Atti d. soc. ligure di storia ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] 1854; Dei delitti e delle pene, a cura di P. Calamandrei, Firenze 1950; Illuministi italiani, III, Riformatori lombardi, piemontesi e toscani, a cura di F. Venturi, Milano-Napoli 1958; Opere, a cura di S. Romagnoli, Firenze 1958; Dei delitti e delle ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] articolato in ben sei istituti di emissione del tutto autonomi (Banca nazionale del Regno d’Italia, Banca nazionale toscana, Banca toscana di credito, Banca romana, Banco di Napoli, Banco di Sicilia), a dispetto dell’originario disegno cavouriano di ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] dal 1600 al 1699 si addottorarono a Pisa ben 296 sardi: la Sardegna era la terza "nazione" studentesca, preceduta solo dalla Toscana e dalla Liguria). Il D. si laureò inutroque iure il 15 apr. 1615. Nel registro ufficiale dei dottorati viene definito ...
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ROFFREDO DA BENEVENTO
DDaniela Novarese
Al di là della tradizione beneventana che lo vuole discendente dal longobardo Rofrit, vissuto intorno al sec. IX, congiunto di Atenolfo conte di Capua, o della [...] , 1908-1911, p. 281). Ed era ancora in R., probabilmente anche per l'esperienza maturata negli anni bolognesi e toscani, che Federico II individuava, nel medesimo anno, la persona più adatta per tentare di risolvere i non lievi contrasti "rectoribus ...
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PECCI, Desiderio
Gregorio Moppi
PECCI, Desiderio. – Figlio di Giovanni di Guido e di Aurelia Salvani, fu battezzato a Siena il 23 maggio 1593.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista [...] capitano del Popolo nel maggio-giugno 1633, avvocato allo Spedale di S. Maria della Scala, auditore dei principi di Toscana per i feudi di Pitigliano, Sorano, Scansano, Castell’Ottieri, San Giovanni delle Contee secondo la patente rilasciatagli nel ...
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BORGHESE, Galgano
Clara Gennaro
Figlio di Agostino e di Agnese Ugurgieri, fratello di Borghese, nacque a Siena nella prima metà del sec. XV. Studiò diritto civile ed ecclesiastico; nel 1443, già doctor [...] il 3 luglio alla Repubblica senese. Nel 1460, di fronte al profilarsi, nuovamente, del pericolo di un passaggio per la Toscana del Piccinino, il B. prese parte ad un'ambasceria senese presso Francesco Sforza.
Secondo il Cartari in quello stesso anno ...
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BOMBACI, Gaspare
Lovanio Rossi
Nacque a Bologna, il 22 maggio 1607, da Antonio, che fu nel 1582 degli Anziani Consoli, e da Livia Ratta, il cui padre Carlo fu bisavolo di monsignor Antonio Lorenzo Ratta. [...] alle cerimonie per le nozze di Odoardo Farnese, duca di Parma, con Margherita, sorella del granduca di Toscana. Tali versi confluirono progressivamente in una raccolta intitolata La Musasonnolenta.
Il volume manoscritto (Bibl. Com. dell'Archiginnasio ...
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primarie, elezioni
primàrie, elezioni locuz. sost. f. pl. – Le e. p. costituiscono un procedimento elettorale utilizzato per permettere agli elettori di scegliere i candidati a cariche pubbliche o interne [...] nell'ambito della dimensione volontaristica e privatistica e, di conseguenza, non hanno valore vincolante. Solo la Regione Toscana, avvalendosi delle prerogative di autonomia concesse dalla legge regionale, ha introdotto una normativa (l. r. 70/2004 ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...