FRACASSI, Patrizio
Marco Pierini
Nacque a Siena il 24 dic. 1875 da Buonafede, marmista, e Marina Lorenzetti. Nel 1889 si iscrisse all'istituto d'arte di Siena del quale fu allievo fino al 1901. Gli [...] Id., in Il Corriere del Tirreno, 16 sett. 1931; P. Poggi, Uno sconosciuto scultore senese: P. F., in Il Popolo di Roma (ed. toscana), 22 sett. 1931; E. Cesarini, Per la valutazione delle opere di un artista senese, in Il Telegrafo, 19 luglio 1939; E ...
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FEDI, Antonio
Patrizia Scafella
Nacque a Firenze nel 1771 da Antonio, incisore, disegnatore e collezionista.
Il padre Antonio fu attivo a Firenze nella seconda metà del XVIII secolo; della sua produzione [...] granducale di palazzo Pitti (catal.), a cura di M. Mosco, Firenze 1982-1983, p. 70; E. Spalletti, La pittura dell'Ottocento in Toscana, in La pittura in Italia. L'Ottocento, Milano 1991, I, pp. 298, 303; C. Morandi, ibidem, II, p. 820; U. Thieme-F ...
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DEMI, Paolo Gaspero Scipione (Paolo Emilio)
Carol Bradley
Nacque a Livorno il 23 ag. 1798 da Gaspero, bottaio, e Maria Domenica Nardi (Archivio della cattedrale di Livorno, Libro di battezzati, copia [...] sue ristrettezze economiche.
Così la carriera del D. si esaurisce nella prima metà del secolo, come quella di altri suoi connazionali toscani del periodo, ed è legata a quattro statue che egli realizzò fra il 1829 e il 1842.
Nel 1829, in occasione ...
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PARDINI
Roberto Paolo Novello
– Famiglia di scultori e architetti di Pietrasanta, attivi fra il XIV e il XV secolo a Lucca e in Versilia. I maggiori esponenti furono i fratelli Bonuccio e Antonio, figli [...] . M. Burresi, nn. 104 a-b, pp. 312 s.; R.P. Ciardi, “Ars Marmoris”. Aspetti dell’organizzazione del lavoro nella Toscana occidentale durante il Quattrocento, pp. 341-349); G. Concioni, San Martino di Lucca. La cattedrale medioevale, in Rivista di ...
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DEL DUCA, Lodovico
Beatrice Hernad
Figlio di Giovan Pietro e fratello dell'architetto e scultore Giacomo, nacque in Sicilia, forse a Cefalù. Talvolta fu erroneamente chiamato Scalza (Scalzi, Scalzo: [...] Kaiser Maximilians I. und die Silberne Kapelle, Innsbruck - Wien-München 1974, p. 60; A. Conti, in Firenze e la Toscana dei Medici…, II, Palazzo Vecchio: committenza e collezionismo medicei 1537-1610 (catal.), Firenze 1980, pp. 323 s.; F. Grimaldi ...
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PARTINI, Giuseppe
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 5 maggio 1842 da Giovambattista, intagliatore, e Bonizella Rossi, sarta.
A causa delle ristrettezze economiche nelle quali versava la famiglia non [...] il 1860: Siena e l’architettura urbana di piazza Salimbeni, piazza Matteotti, viale Curtatone, in L’architettura civile in Toscana. Dall’Illuminismo al Novecento, a cura di A. Restucci, Cinisello Balsamo 2002, pp. 137-157; G. Mazzoni, Il Camposanto ...
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AGNELLI (dell'Agnello), Guglielmo
Riccardo Barsotti
Converso del convento domenicano di S. Caterina in Pisa, come tale è ricordato nella Chronica conventus antiqua, necrologio redatto in gran parte [...] ss.; M. Salmi, Arnolfiana, in Riv. d'arte, XXII (1940), pp. 133-177; G. de Francovich, Studi recenti sulla scultura gotica toscana: Arnolfo di Cambio, in Le Arti, II (1939-1940), pp. 245 ss.; E. Carli, Codicillo arnolfiano, ibid., III (1940-41), p ...
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Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] ), pp. 9 s.; S. Bettini, G. F. egli studi medioevali veneti, ibid., pp. 11 ss.; U. Procacci, Il contributo del F. all'arte toscana, ibid., pp. 14 ss.; R. Pallucchini, G. F. e la pittura venez. del Sei e del Settecento, ibid., pp. 17-20; A. Bettagno ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] suscitando reazioni di rilievo. Solo più tardi, nel 1762 la ristampa della sua prefazione in una raccolta di Discorsi toscani provocò l'impennata critica e umorale del Baretti proprio per la patente difformità tra la vivacità pittoresca del materiale ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] e G. Altoviti, si costituirono creditori del fallimento dei banchieri Herrera e Ottavio Costa, sotto il patrocinio del granduca di Toscana. Nel testamento il G. ricorderà inoltre di aver prestato al papa Urbano VIII, oltre ai 50.000 scudi già ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...