GENNARI, Benedetto, il Giovane
Nora Clerici Bagozzi
Nacque a Cento, presso Ferrara, dove fu battezzato il 19 ott. 1633. Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, [...] ; Miller, fig. 8). Si distinguono per una simpatica vena di cordialità "borghese" l'Autoritratto inviato al granduca di Toscana (1686: Firenze, Galleria degli Uffizi) e la Famiglia del pittore Francesco Riva, suo condiscepolo e compagno dei soggiorni ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] ; IV, pp. 417-440; G. Milanesi, Testamento di G. de M., francese, maestro di vetri colorati, in Giorn. storico degli archivi toscani, III (1859), pp. 151-155; G. Mancini, G. de M. francese insuperato pittore sul vetro, Firenze 1909 (con bibl. prec. e ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] Napoli nobilissima, XXI (1982), p. 196; G. Cantone, Napoli barocca e C. Fanzago, Napoli 1984, ad ind.; P. Di Maggio, Elementi toscani nella cultura decorativa napoletana del Seicento: Jacopo e D. L., in Storia dell'arte, 1985, n. 54, pp. 133-139; G ...
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FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] con S. Petronio e S. Lorenzo, già conservate in S. Maria dei Servi, che si avvicinano ancora alla nitida qualità toscana della pala della Pinacoteca imolese. Per la stessa chiesa il F. dipinse l'Annunciazione per la cappella dei Bolognetti famiglia ...
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CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] il 1780, nonostante questo periodo segni la diffusione della fama del C. fuori Roma, con invio di opere in Piemonte, Toscana, Lombardia, Veneto, fino in Russia. Il Sacrificio di Polissena del Museo civico di Viterbo, con il suo bellissimo bozzetto ...
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POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo
Lavinia Galli
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo. – Gian Giacomo Poldi Pezzoli d’Albertone nacque a Milano il 27 luglio 1822, secondogenito, dopo Matilde, di Giuseppe e Rosina Trivulzio.
Il [...] civile anche nella costituzione di un museo dedicato all’antica arte italiana dove spiccavano dipinti della scuola toscana, umbra, veneta, emiliana, manifesto di un’unità culturale nazionale che anticipava quella politica.
La raccolta, messa insieme ...
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ĆULINOVIĆ (Ciulinovich), Juraj (Giorgio Schiavone)
Kruno Prijatelj
Figlio di Tommaso, nacque a Scardona presso Sebenico (allora sotto il dominio veneziano) tra il 1433 e il 1436.
Fu pittore e si firmava [...] donatelliana si avverte piuttosto nel plasticismo esasperato e drammatico delle sue figure. Una latente componente di derivazione toscana o, meglio, lippesca, si può pure intuire in certe Madonne, mentre chiari riflessi della pittura veneziana dell ...
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CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] , Museo del palazzo Ermitage). Nel 1773 Giovanni Gori, nobiluomo seriese e ciambellano del granduca Pietro Leopoldo di Toscana, commissionò al C. un busto in marmo del Granduca percommemorare la sua presenza al matrimonio della propria figlia ...
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CIACCHERI, Antonio
Isabelle Hyman
Figlio di Manetto di Ciando e di una Nicolosa, nacque nel 1404 o 1405 a Firenze.
L'incertezza della data di nascita proviene dalla confusione delle sue prime portate [...] C. fu in effetti seguace di Michelozzo più che del Brunelleschi e, con altri, eseguì "costruzioni michelozziane attraverso tutta la Toscana...".
Non è mai stato chiaramente definito il ruolo del C. nella ss. Annunziata. Già nel 1447-1457 egli costruì ...
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GAMBERUCCI, Cosimo
Simona Lecchini Giovannoni
, Nacque a Firenze l'8 genn. 1562 (1561 stile fiorentino) nel "popolo" di S. Pier Maggiore da Cristofano di Zanobi calzolaio. Il 7 febbr. 1578 (1577 stile [...] arredo liturgico descritto dal cardinale in un diario (Waźbiński) che rappresenta un importante documento di pratica controriformista in una diocesi toscana.
Il G. morì a Firenze il 24 dic. 1621.
Fonti e Bibl.: Firenze, Archivio dell'Opera del duomo ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...