DEL TASSO, Domenico
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1440, è forse identificabile secondo il Middeldorf (1938, p. 460) con il "Domenico di Francesco legnaiulo" che nel 1461 venne pagato per alcuni [...] . artistica, I (1872), pp. 70 ss., 97 ss., 101; G. Milanesi, IDel Tasso intagliatori fiorentini.... in Sulla st. d. arte toscana..., Siena 1873, p. 346; D.C. Finocchietti, Della scultura e tarsia in legno dagli antichi tempi ad oggi: notizie storico ...
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CAMICIA, Clemente (Chimenti)
Ladislao Gerevich
Figlio di Leonardo di Andrea e di un'Antonia, nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1431.
Architetto e legnaiuolo, "stando al servigio del re d'Ungheria, [...] Gelehrte und Künstler die MatthiasCorvinus König von Ungarn beschäftigte, Göttingen 1812, pp. 20 s.; G. Milanesi, Docc. ined.dell'arte toscana dal XII al XVI sec., in IlBuonarroti, s. 3, II (1886), n. 7, pp. 223 s.; G. Vasari, Le vite ...
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DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] , come Guttuso, R. Birolli, G. Manzù; negli ultimi anni della sua vita il D. divise il suo soggiorno tra Milano e la Toscana da lui tanto amata.
Morì a Milano il 10 apr. 1957 dopo un ultimo incontro, l'anno precedente, con la pittura di Cézanne ...
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DANTI, Girolamo
Giovanna Sapori
Figlio di Giulio e di Biancofiore degli Alberti, e fratello minore di Egnazio e Vincenzo, nacque, probabilmente a Perugia, nel 1547, come si ricava dalla iscrizione apposta [...] interprete migliore, non privo di originalità, del manierismo maturo saldamente ancorato alla continuità della tradizione toscana, sostanzialmente estraneo a nuove proposte come quella, di eccezionale rilievo, rappresentata nella stessa Perugia dalla ...
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FRANCHINA, Antonino (Nino)
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Figlio di Salvatore e di Angela Emanuele, nacque a Palmanova, nel Friuli, il 25 giugno 1912. Dieci mesi dopo la sua famiglia, di origine siciliana, si trasferì a Palermo, [...] ; La grande araldica, realizzata per Cortona, dove il F. aveva uno studio, in occasione dell'antologica dedicatagli dalla città toscana nel 1982; Labirinto, scultura in cemento realizzata nel 1981 nella città di Gibellina.
Nel 1964, nell'ambito del ...
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PIERVITTORI, Mariano
Francesco Santaniello
– Nacque a Tolentino il 16 dicembre 1818 da Vincenzo, maniscalco, e da Anna Belforti. Nel 1822 si stabilì con la famiglia a Foligno, dove, tra la fine degli [...] ) e due scene (La Scuola di Bartolomeo Eustachi ed Eustachio Divini che presenta il cannocchiale da lui perfezionato al Granduca di Toscana) sulle pareti della sala del Consiglio comunale (opera alla quale attese a più riprese fino al 1885).
Nel 1884 ...
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GRISONI, Giuseppe
Maria Elena Massimi
Figlio di un fiammingo originario di Mons, nacque a Firenze nell'aprile del 1692 (Gabburri, 1739, cui si fa riferimento quando non altrimenti indicato; Griffo).
Dopo [...] 152; F. Borroni Salvadori, A passo a passo dietro a Giuseppe Bencivenni Pelli al tempo della Galleria, I, in Rassegna storica toscana, XXIX (1983), 1, pp. 47 s.; A. Padoa Rizzo, La cappella della Compagnia di S. Barbara dei tedeschi e fiamminghi alla ...
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GRIFONI, Riccardo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 5 giugno 1845 da Ferdinando e da Elisa Granati, appartenenti alla parrocchia di S. Salvi.
Il G. si formò presso l'Accademia di belle arti di Firenze [...] di grande ufficiale.
Il G. morì a Roma il 17 nov. 1933.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Stato civile di Toscana, filza 3223, 1845, atto n. 2286; G. Gozzoli, Artisti viventi…, Roma 1881, p. 53; A. De Gubernatis, Diz. degli artisti italiani ...
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GIUSTO da Firenze
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orafo attivo a Firenze nella seconda metà del XV secolo. Incerte sono le notizie relative alla sua famiglia di [...] , pp. 274-276; H. Caplow McNeal, Michelozzo, II, New York 1977, p. 652; G. Brunetti, L'oreficeria del '400 in Toscana, in Antichità viva, XXVI (1987), p. 25; M. Collareta, Reliquiario Vagnucci, in M. Collareta - D. Devoti, Arte aurea aretina. Tesori ...
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CERVELLI, Federico
Francesca D'Arcais
Nato a Milano nel 1638, giunse giovane a Venezia, secondo quanto tramandano le fonti, alla scuola del pittore allora celebre Pietro Liberi, e fu attivo in quella [...] -G. M. Pilo, I pittori delSeicento veneto, Firenze 1967, pp. 130-132; M. Chiarini, I quadri della collez. del princ. Ferdinandodi Toscana, in Parag., XXVI (1975), 305, pp. 55, 88 nota 317; E. Favaro, L'arte dei pitt. in Venezia e i suoi statuti ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...