CONTI, Giacomo
Daniela Moretti
Figlio di Giovanni, operaio, e di Paolina Pompeo, nacque a Messina nel 1813. Ricevette i primi insegnamenti di piaura a Messina, allievo di L. Subba, di cui abbandonò [...] scelta dei soggetti per lo più storico-patriottici o di gusto letterario, del romanticismo moderato e purista dei pittori accademici toscani come il Mussini o l'Ussi, di cui il C. fu amico, in contrasto con la poetica "realista" dei macchiaioli ...
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ALBERTOLLI, Giocondo
Paolo Mezzanotte
Architetto, il più eminente dell'illustre famiglia ticinese, nacque a Bedano (Canton Ticino) il 24 luglio 1742, da Francesco Saverio, architetto, e da Margherita [...] Ferdinando e Maria Amalia d'Austria su disegno del Petitot (l'Arco venne demolito nel 1859).
Nel 1770 l'A. è in Toscana, a decorare di stucchi i soffitti della villa di Poggio Imperiale: ma, lasciati quei lavori al fratello Grato (morto nel 1812 ...
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ARRIGUCCI, Luigi
Isa Belli Barsali
Nacque a Firenze nel 1575. Architetto, non è ben conosciuta la sua attività fiorentina svoltasi nel primo quarto del sec. XVII, a parte la notizia dei lavori di ampliamento [...] di ogni interesse plastico, insieme al prevalere di uno schematico linearismo e a una certa accademica persistenza di moduli toscani, si traducono in freddo effetto di vastità. È uno degli ultimi frutti della tradizione cinquecentesca, che ancora si ...
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BRACCINI, Andrea di Piero
Miklos Boskovits
Orafo pistoiese, fratello di Atto, che insieme con Romolo di Sennuccio Salvei lavorò a Pistoia nel 1378, nella bottega di Filippo d'Andrea Baglioni, al Reliquiario [...] s.l. né d. (ma Pistoia 1906), pp. 5, 10; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, IV, Milano 1906, p. 907; P. Bacci, Docc. toscani per la storia dell'arte, II, Firenze 1910, p. 44; S. J. A. Churchill-C. G. E. Bunt, The Goldsmiths of Italy, London 1926 ...
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] , in Archivio della Regia Deputazione romana di storia patria, LIX (1936), pp. 347 s.; V. Golzio, A. G. a Roma, in Illustrazione toscana, XX (1942), 7, pp. 14-16; A. Prandi, A. Derizet e il concorso per la facciata di S. Giovanni in Laterano, in ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] der Toskana, München 1976, pp. 269-271; A. Paolucci-F. Petrucci, IFeroni a Bellavista: un esempio di villa barocca in Toscana, in Paragone, XVIII(1978), 29, pp. 28, 31 s., 38, 41, 44; B. Riederer Grohs, Florentinische Feste des Spatbarock, Frankfurt ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] 1493 (Milanesi, in Vasari [1568], 1879, pp. 476 s. n. 4). Dall'unione nacquero Caterina, Lisabetta e Nanna.
Rientrato in Toscana, il F. ottenne, con lo scalpellino Iacopo di Andrea di Matteo (Iacopo del Maza) e con altri collaboratori, l'incarico di ...
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DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] , in Il Museo dell'Accademia ligustica di belle arti. La pinacoteca, Genova 1983, pp. 77, 309 tav. 249; Aspetti della pittura toscana tra Ottocento e Novecento (catal., Gall. d'arte Eleuteri), Roma 1984, pp. 20, 29; P. Dini, Dal caffè Michelangelo al ...
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ANTONIO di Francesco da Venezia detto Antonio Veneziano
Marco Chiarini
Ricordato in docc. anche come Antonio da Firenze o da Siena (Anonimo Magliabechiano), è attivo tra il 1369 e il 1388. Incerta è [...] affrescare una parete nella sala del Maggior Consiglio in Palazzo Ducale. È certo, per contro, che fu largamente attivo in Toscana, e tra le opere elencate dalle fonti ancora ne sussistono di importanti, a documentarci della fama raggiunta da Antonio ...
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COUNIS, Salomon-Guillaume
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Ginevra il 22 luglio 1785, figlio dell'incisore e orafo Jean-Michel e di Jacqueline-Elisabeth Favre. La famiglia, originaria di Kölleda in Sassonia [...] , XI (1861), p. 91; A. Siret, Dict. histor. des peintres de toutes les écoles, Paris 1866, p. 221; P. Marmottan, Les arts en Toscane sous Napoléon. La princesse Elisa, Paris 1901, pp. 177, 188 e n. I (p. 294 per Elisa); E. Naef, S.-G. C. (1785-1859 ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...