Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] 1978.
G. Pinto, Il libro del Biadaiolo. Carestie e annona a Firenze dalla metà del '200 al 1348 (Biblioteca Storica Toscana, 18), Firenze 1978.
C. Frugoni, Chiesa e lavoro agricolo nei testi e nelle immagini dall'età tardo-antica all'età romanica ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] Pietro Locatelli o Lucatelli, forse suo parente, pittore cortonesco e accademico di S. Luca, attivo in chiese romane e in Toscana (ibid., pp. 5, 129-131).
La precoce fama del L. anche come pittore di figura è confermata dalla partecipazione, nel ...
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D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] di due mani: l'una è improntata ad una certa eleganza e con qualche guizzo di vivacità, nella quale affiorano ricordi toscani; l'altra, che ha modellato le figure dei committenti e dei santi, è rigida, schematica, blocca le forme nei panneggi che ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] il '700 e l'800. Basilio Lasinio, in Treviso. Rassegna del Comune, 1935, pp. 59-67; A. Forlani Tempesti, in I contadini della Toscana, Milano 1970, pp. 7-10; G. Netto, Le piante di Treviso dell'età napoleonica (1790-1826), Treviso 1975, pp. 9-11 (per ...
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MARCHI, Virgilio
Raffaella Catini
Nacque a Livorno il 21 genn. 1895 da Vittorio e da Zaira Mazzoni. Si formò alla scuola tecnica governativa di Livorno, presso la quale conseguì il diploma nel 1909. [...] Ss. Pietro e Paolo in Livorno, per la quale il M. curò anche l'esecuzione di alcuni interventi di restauro. Ancora in Toscana, nel 1920 fu a Massa Marittima, ove aveva ottenuto un incarico di supplenza nel corso di disegno nella scuola tecnica.
Il 1 ...
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TARQUINIA
P. Rossi
(etrusco Tarchuna, Tarchna; lat. Tarquinii; Castrum novum, Cornetum, Corgnetum nei docc. medievali)
Cittadina del Lazio settentrionale, situata presso il mare, in prov. di Viterbo, [...] forte, in grado di gestire gli stretti rapporti commerciali con Pisa (1174), Genova, Venezia e quindi i legami con la Toscana e più generalmente con l'Italia del Nord; la prima menzione ufficiale del Comune viene fatta risalire al 1144, quando nel ...
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CENNI di Francesco di ser Cenni
Anna Padoa Rizzo
Risulta immatricolato nell'arte dei medici e speziali nel 1369 (Colnaghi, 1928) ed elencato tra i pittori fiorentini nel 1415 (Gualandi, 1845). Del 1393, [...] : C. di Francesco di Ser. Cenni, in Zeitschrift für Kunstgeschichte, XXXI(1968), pp. 273-292; F. Zeti, Sul catalogo dei pittori toscani del sec. XIV nelle gallerie di Firenze, in Gazette des Beaux-Arts, CX(1968), p. 71; D. Wilkins, Maso di Banco and ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 ott. 1537 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81, c. 234) da Sinibaldo di Taddeo e da Lucrezia di Matteo Strozzi.
La famiglia Gaddi aveva occupato [...] la botanica: oltre a dotare la propria casa di un orto botanico, favorì i rapporti con la corte di Toscana del naturalista belga Giuseppe Benincasa (J. Goedenhuyze), che effettuò diversi viaggi in paesi esotici per conto dei granduchi, riportandone ...
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DE' SERVI, Costantino
Silvia Meloni Trkulia
Figlio di Francesco, nobile, nacque nel 1554 a Firenze, dove la famiglia risulta iscritta al catasto fin dal 1457. Lavorò come pittore, scultore e architetto. [...] nn. 4533 e 4529) raffiguranti Eleonora di Francesco I, duchessa di Mantova, e sua cognata Cristina di Lorena, granduchessa di Toscana. Entrambi sono citati in Tribuna fin dal 1589 insieme ad altri piccoli ritratti dipinti (un'Eleonora di Toledo) o a ...
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GUZZONE, Sebastiano
Gioacchino Barbera
Nacque a Militello in Val di Catania il 13 sett. 1856, da Giuseppe, proprietario terriero, e da Maria Sangiorgi. Sin da bambino mostrò una precoce attitudine per [...] cronache giornalistiche del tempo.
Sono ricordati dai biografi i suoi frequenti soggiorni in Umbria (soprattutto ad Assisi) e in Toscana, documentati da moltissimi studi dal vero, le sporadiche visite ai familiari in Sicilia e una serie di viaggi di ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...