PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] -17; F. Sricchia Santoro, in L’arte a Siena sotto i Medici (catal., Siena), Roma 1980, pp. XVII s.; Firenze e la Toscana dei Medici nell’Europa del ’500. Palazzo Vecchio: committenza e collezionismo medicei (catal.), Firenze 1980, pp. 183, 189 s.; K ...
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LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...] e la Congregazione delle Signore Montalve, in Arte cristiana, LXXVIII (1990), 739, p. 273 n. 40; M. Chiarini, La pittura in Toscana, in La pittura in Italia. Il Settecento, Milano 1990, I, pp. 314 s., 342; S. Meloni Trkulja, Pittura del Settecento ...
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PETITI, Filiberto
Eugenia Querci
– Nacque a Torino, ultimo di dodici fratelli, il 14 novembre 1845 da Giuseppe, corriere di Gabinetto sotto Carlo Alberto, e Giuseppina Chiorando, sua seconda moglie. [...] trasferimento della capitale a Firenze, nel 1867 Petiti, a causa del suo impiego, dovette abbandonare Torino per la città toscana. Qui conobbe Niccolò Barabino, Stefano Ussi, Telemaco Signorini ed entrò in contatto con il gruppo dei macchiaioli.
Tale ...
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CONFORTO, Giovan Giacomo
Rossella Leone
Non si conosce il luogo della nascita di questo architetto, che dovrebbe essere avvenuta attorno al 1569 (Strazzullo, 1969, p. 89; Blunt, 1975, p. 48). Appare [...] e artigiani carraresi a Napoli, tra il Cinquecento e il Seicento (Strazzullo, 1967, p. 25), non è sufficiente a ipotizzare una provenienza toscana anche per il Conforto. Morì a Napoli tra il 7 e il 16 giugno 1630, e dovrebbe essere stato sepolto in S ...
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INGOLI, Matteo
Giorgio Tagliaferro
Figlio di Francesco, nacque a Ravenna tra il 1586 e il 1587, come si ricava dalla biografia di Carlo Ridolfi (1648).
Il 28 febbr. 1612 compare a Venezia come testimone [...] fornito gli addobbi della festa di S. Giovanni nella chiesa dei Ss. Apostoli: nel 1621, per la morte del granduca di Toscana Cosimo II, realizzò un'architettura effimera in Ss. Giovanni e Paolo, su ideazione del poeta Giulio Strozzi; nel 1623 curò un ...
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MAESTRO delle ORE DEL MARESCIALLO BOUCICAUT
F. Cecchini
Anonimo miniatore attivo a Parigi nel primo quarto del Quattrocento, che deve il nome a uno dei suoi capolavori, il libro d'ore commissionato [...] di personaggi sinuosi e allungati e drappeggi curvilinei, una conoscenza approfondita della pittura italiana, soprattutto lombarda e toscana, dalla quale apprese la costante attenzione ai problemi dell'illusionismo spaziale. Egli si inserì dunque all ...
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BELLARMATI, Girolamo
Angela Codazzi
Nacque a Siena il 24 ag. 1493, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. La sua giovinezza fu divisa tra gli studi di matematica, di cosmografia e di architettura, [...] nel 1536 e più volte ristampato, inserito in atlanti ed anche contraffatto per quasi un secolo. La carta, comprendente la Toscana e parte del territorio romano, è composta di quattro fogli intagliati in legno, misuranti cm 112 × 78, e fu eseguita ...
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GUELFO, Bartolomeo
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di un Niccolò da Pistoia, la cui attività è documentata in Italia meridionale tra il 1503 e il 1527.
I [...] (p. 12), inoltre, genericamente accettabili sebbene non sempre stringenti, hanno richiamato l'attenzione sulla componente toscana del sistema di rappresentazione adottato dal G.: una componente, che, secondo Previtali, legata ad alcuni episodi ...
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FERRUCCI, Matteo (Mattia)
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Giovan Battista e fratello minore di Francesco e del più noto Pompeo, nacque a Fiesole (Firenze) il 20 febbr. 1570 (1569 ab Incarnatione: [...] Gargani n. 806 (ms., sec. XIX), cc. n.n.; G. Targioni Tozzetti, Notizie degli aggrandimenti delle scienze fisiche accaduti in Toscana nel corso di anni LX del secolo XVII, III,Firenze 1780, p. 234; L. Frati, Descriz. del Museo Pasolini in Faenza ...
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CASTEL TROSINO
O. von Hessen
Località delle Marche, a km. 6 da Ascoli Piceno. Il sito fu occupato nel 578 dal duca di Spoleto Faroaldo, che vi insediò un presidio longobardo. Probabilmente il castello [...] . Uppsala, 29), Uppsala 1923; O. von Hessen, Secondo contributo alla archeologia longobarda in Toscana. Reperti isolati e di provenienza incerta (Accademia toscana di scienze e lettere La Colombaria. Studi, 41), Firenze 1975, pp. 14-19 ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...