(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] , Roma 1974; G. Kreytenberg, Der Dom zu Florenz, Berlino 1974; P. Sanpaolesi, Il Duomo di Pisa e l'architettura romanica toscana delle origini, Pisa 1974; Alle sorgenti del Romanico. Puglia XI secolo, catalogo a cura di P. Belli d'Elia, Bari 1975 ...
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SAN BENEDETTO PO
G. Zanichelli
Centro, in prov. di Mantova, sviluppatosi intorno all'abbazia sorta in origine su un isolotto formatosi nell'alveo del Po alla sua confluenza con il fiume Lirone, ora [...] l'uno legato ai maestri dell'Evangeliario Morgan, ante 1099 (New York, Pierp. Morgan Lib., 492), l'altro, di cultura toscana, attivo nel secondo quarto del 12° secolo. Dopo un inizio variamente orientato verso modelli propri di altri centri monastici ...
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LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] di Savona, Atti e Memorie della Società savonese di storia patria, n.s., 26, 1990, pp. 53-62; E. Rossetti Brezzi, Tra Toscana e Piemonte: affreschi in San Giorgio di Campochiesa, secoli XIII-XVI, Rivista ingauna e intemelia, n.s., 45, 1990, pp. 1-15 ...
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BUSCHETO
V. Ascani
(o Buschetto)
Architetto della cattedrale di Pisa, città in cui visse e operò nella seconda metà del sec. 11° e agli inizi del 12°; morì il 21 settembre del 1110 o di uno degli anni [...] -13, 39-40 n. 26; Toesca, Medioevo, 1927, pp. 467, 548 ss., 660 n. 39, 1127; M. Salmi, La scultura romanica in Toscana (Studi d'arte medievale e moderna), Firenze 1928, p. 65; L. Chiappelli, Storia di Pistoia nell'Alto Medioevo, Pistoia 1932, p. 159 ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] Opuscula Franciscana, a cura di L. Pellegrini, Roma 1993, pp. 43-74, 112-123, 194-407; C. Cenci, Costituzioni della provincia toscana tra i secoli XIII e XIV, Studi francescani 79, 1982, pp. 369-409; 80, 1983, pp. 171-206; id., Le Costituzioni ...
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JACOBELLO e PIERPAOLO dalle Masegne
W. Wolters
Scultori e architetti veneziani attivi tra la fine del sec. 14° e il principio del successivo.J. e Pierpaolo fratres de Veneciis sono menzionati per la [...] Francesco a Bologna (Supino, 1914-1915, doc. I). In precedenza Pierpaolo deve aver compiuto un lungo viaggio in Toscana, probabilmente a Pisa; la sua ampia padronanza dello stile di Nino Pisano potrebbe persino far ipotizzare una frequentazione della ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] Paesaggi urbani dell'Italia padana nei secoli VIII-XIV, Bologna 1988, pp. 157- 71; F. Redi, Edilizia medievale in Toscana, Firenze 1989; E. Guidoni, Pisa com'era: archeologia, urbanistica e strutture materiali (secoli V-XIV), Napoli 1991; Id., Storia ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] di Volterra, ma di dimensioni più ridotte e di forme spoglie, pure ottagono, con qualche zona di paramento lapideo dicromo. Sempre in Toscana l'ultimo grande b. è quello di S. Giovanni Battista in Corte a Pistoia, a cui è legato il nome di Cellino di ...
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Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, [...] ) per le arringhe; schema che nel 13°-14° sec. si arricchì e variò secondo le regioni. Nelle Marche, in Umbria e in Toscana manca di solito il loggiato al piano terreno. Fuori d’Italia persistette a lungo lo schema del p. principesco composto di vari ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] italiana en el Museo Lazaro Galdiano, Goya, 1990, 219, pp. 130-135; V. Ascani, La bottega dei Bigarelli. Scultori ticinesi in Toscana e nel Trentino nella prima metà del Duecento sulla scia degli studi di Mario Salmi, in Mario Salmi storico dell'arte ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...