XIMENES, Leonardo
Anna Maria Pult Quaglia
Nacque a Trapani il 27 dicembre 1716 da Giuseppe e da Tommasa Corso. La famiglia, di antica nobiltà spagnola, era giunta in Sicilia all’epoca di Carlo V e Giuseppe [...] Nuncius, XIII (1998), pp. 209-246; A. Zagli, Il lago e la comunità. Storia di Bientina un «Castello» di pescatori nella Toscana moderna, Firenze 2001, pp. 57, 66 s.; L. Rombai, X. L., in Digital DISCI. Il Portale del Dizionario storico dei cartografi ...
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RODOLICO, Francesco
Marco Ciardi
– Nacque a Firenze il 27 marzo 1905 da Niccolò e da Bice Burgarella.
Dopo gli studi superiori, si laureò in chimica nel 1927, presso l’Università di Firenze. Intraprese [...] (1945).
In quest’opera forte era l’influenza di un testo quale le Relazioni d’alcuni viaggi fatti in diverse parti della Toscana (I-XII, 1768-1779) di Giovanni Targioni-Tozzetti, che non avrebbe mancato di farsi sentire anche nei lavori successivi di ...
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RANIERI da Sansepolcro, beato
Andrea Czortek
RANIERI da Sansepolcro, beato. – Nacque presumibilmente a Sansepolcro in un anno imprecisato tra il 1230 e il 1240.
Documenti tardi, ma affidabili, testimoniano [...] di Sansepolcro. Nel XVII secolo il corpo continuò a essere meta di pellegrini, come risulta dal pellegrinaggio del granduca di Toscana, Cosimo II, nel 1612, da una guida per pellegrini databile al 1650 circa e dalla cronaca di un pellegrinaggio da ...
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LANDUCCI, Leonida
Marco Pignotti
Nacque a Siena il 30 luglio 1800 dal cavaliere Marco Antonio e da Faustina Pecci. Sposò il 4 febbr. 1837 Anna, figlia del nobile Massimiliano Dufour.
Proprietario terriero [...] il quale il L. mantenne un carteggio durante il biennio 1860-61. Dopo due anni di vita ritirata a Roma decise di ritornare in Toscana, stabilendosi a Foiano e poi in una località presso Pescia.
Il L. morì il 17 marzo 1871 nella sua residenza di Villa ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] , pp. 50-2; Catalogo delle opere di G. De Nittis…, Milano 1915, nn. 203, 228, 239, 276; E. Cecchi, G. Fattori e la pittura toscana intorno al 1860 (1925), in Piaceri della pittura, Venezia 1960, pp. 119 s.; E. Somarè, V. D., in L'Esame, IV (1925), pp ...
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CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] Segr. di Gabinetto, f. 127, n. 19; Ibid., Segr. di Finanze, 1786, b. 210: M. Ciani, Mem. intorno alle arti e il commercio della Toscana;Ibid., Segr. di Stato, 1789, f. 258, n. 84; f. 529, n. 107; f. 532, nn. 107, 111; Ibid., Id., Relazioni sul codice ...
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DELLA GHERARDESCA, Alberto
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Tedice (VII) conte di Segalari, discendeva da Ugo (I), il capostipite di uno dei quattro rami in cui si era divisa, intorno alla metà [...] conte di Castagneto), ma fu il primo, e l'unico, della famiglia ad essere chiamato come podestà forestiero in altre città toscane. Infatti egli fu podestà di Volterra per due volte, nel 1227 e nel 1252, mentre nel 1233 fu podestà di Massa Marittima ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] . 710, 745, 752, 760, 763, 776 s., 784, 786; E. Cristiani, Iltrattato del 27febbr. 1314tra Roberto d'Angiò e la lega guelfa toscana alla luce di nuovi documenti, in Bull. d. Istituto stor. ital. per il Medio Evo, LXVIII (1956), pp. 259-62, 265-67; R ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] momento commentato la canzone.
Il C. conservò fino alla morte, avvenuta a Siena il 29 marzo 1627, la cattedra di lingua toscana; gli successe G. Piccolomini che lesse nell'Accademia Filomata (nella quale il C. era detto l'Incitato) un'orazione in suo ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] i delegati a quello generale, da tenersi in Roma l'anno successivo, e il C. fu tra gli eletti per la Toscana; d'altronde la designazione non era il primo riconoscimento ottenuto dal suo Ordine, poiché già nel 1734 era stato nominato consultore ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...