MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Primogenito di Federico di Opizzino, del ramo dello Spino Secco, marchese di Villafranca, e di Elisabetta Malaspina, di Spinetta di Fosdinovo, nacque in Lunigiana intorno [...] Olivola - passato in seguito dalla parte di Gian Galeazzo - e Iacopo Appiani.
L'esigenza di intervenire sugli equilibri politici dell'alta Toscana spinse il M. a iterare tra l'estate 1397 e i primi mesi del 1398 le pressioni su Appiani perché venisse ...
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SIBELLINO da Bologna
Roberto Paolo Novello
SIBELLINO da Bologna (de Capraria). – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore bolognese, attivo fra l’Emilia e la Toscana nella seconda [...] metà del Trecento.
La sua biografia è parzialmente ricostruibile grazie a un piccolo numero di documenti e iscrizioni che, nonostante le incertezze dovute a variazioni nella grafia del nome, sembrano doversi ...
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GRAZZINI, Gaetano
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze nel 1786 da Giovanni.
Le notizie biografiche, comprese quelle che attestano la professione di scultore, il celibato e l'appartenenza alla parrocchia [...] (Fantozzi, p. 418).
Il G. morì a Firenze il 22 ag. 1858.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Stato civile di Toscana, filza 7270: Morti di Firenze dell'anno 1858, atto n. 3153, 879; atto n. 3539; Siena, Biblioteca comunale, Mss., K. XI. 36: E ...
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MARCACCI, Niccolò
Franco Cristelli
Figlio di Pasquale, nacque a San Casciano nell'arcidiocesi di Pisa il 22 luglio 1739.
Si laureò in teologia a Pisa nel 1762 e, poco dopo la consacrazione sacerdotale, [...] , pp. 150-154, 310; E.A. Brigidi, Giacobini e realisti o il Viva Maria, Siena 1882, pp. 303-308; A. Lumini, La reazione in Toscana nel 1799, Cosenza 1891, pp. 117-119, 131 s.; U. Leoni, La storia d'Arezzo, II, Arezzo 1897, pp. 105-114; A. Ramini, Il ...
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RABATTA, Michele
Francesco Bianchi
– Figlio di Antonio di Vanni di Mingozzo, nacque a Gorizia in data incerta, da collocare nel secondo quarto del XIV secolo. Il padre proveniva da una famiglia toscana [...] di antica nobiltà e si trasferì da Firenze a Gorizia intorno al 1326, seguito o preceduto da altri parenti. Antonio ebbe almeno cinque figli maschi e una femmina da due diverse mogli: la prima, Piera, ...
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SERATTI, Francesco
Orsola Gori Pasta
– Di nobile famiglia pontremolese, figlio di Agostino, auditore di Ruota a Siena, e di Vittoria di Girolamo Pecci, nacque a Siena il 18 luglio 1736. Si laureò all’Università [...] alla fine dell’antico regime, Bologna 1986, ad ind.; L.E. Funaro, “All’armata e in corte”. Profilo di Federico Manfredini, in Rassegna storica toscana, 1994, nn. 1-2, pp. 75-108 e pp. 239-276 (in partic. pp. 93 s., 256-258), 1997, pp. 287-336 (in ...
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BIANCHI, Celestino
Sergio Camerani
Nacque a Marradi (Firenze) il 10 luglio 1817da Giuseppe, scrivano, e da Susanna Ciliegioli, filatora. I genitori vollero avviarlo agli studi e infatti, ricevuti i [...] corrisp. di G. Massari, in Bullett. senese di storia patria, LVIII-LIX (1951-52), p. 170; C. Rotondi,Bibl. dei periodici toscani, Firenze 1952-60, I e II,ad Indicem; La "Nazione" nei suoi cento anni, Firenze 1959,passim, ma soprattutto alle pp. 40 ...
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ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] le misure per superare le difficoltà del tesoro. Il 18 maggio l'A. fu nominato membro di una commissione per la Maremma toscana che studiava le possibilità di bonifica; di essa facevano parte anche il Salvagnoli, il Ridolfi e P. Savi.
L'A. fu eletto ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] scrivendo a Berta, lascia cadere l'indiscrezione sul previsto viaggio di B. a Roma, accenna a uno scambio di posizione di Adalberto di Toscana e di Alberico di Spoleto fra Lucca e Parma, dove c'era un esercito (ibid., p. 525). In un momento non molto ...
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ANGELICO da Pistoia (al secolo Marini Angelico)
Arnaldo D'Addario
Nacque a S. Pierino in Vincio (Pontelungo, Pistoia) nel 1799, entrò nell'Ordine cappuccino nel 1815 e, ordinato sacerdote, ebbe l'incarico [...] in S. Croce per l'inaugurazione della soscrizione a favore di Venezia, Firenze 1849. Con le elezioni per l'Assemblea costituente toscana del 1849, l'A. fu eletto deputato (22 marzo) per il compartimento di Pisa, ma rinunciò.
La convalida di questa ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...