CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] Castel Nuovo. Anche sua moglie Maria fu condotta a Napoli, mentre i suoi consiglieri furono imprigionati e sottoposti a tortura. Con questi decisi provvedimenti il governo napoletano sperava di soffocare la resistenza dell'Aquila. La presenza del C ...
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INNOCENZO da Caltagirone
Dario Busolini
Nacque in Sicilia, a Caltagirone, il 24 ott. 1589, da Pietro Marcinò e Laura Barone, che lo battezzarono con il nome di Giuseppe.
Come tutti i nove figli di questa [...] meglio le predicazioni. Incline alla pratica della misericordia e del perdono, in un caso permise che si adoperasse la tortura contro un frate. Incoraggiò lo studio delle lingue, delle tecniche infermieristiche e di tutto ciò che fosse utile all ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] clero regolare e secolare, non esitava a ricorrere alla galera, al tratti di corda, alle multe più severe, a volte alla tortura. Fondò a Pisa un piccolo seminario, restaurò a sue spese il palazzo arcivescovile e quando nel 1595 l'antico duomo di Pisa ...
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FORZATÈ, Alvise (Aloduxe, Aloduse da Monte Merlo; Luixe, Ludovico di Forzatè)
Laura Gaffuri
Figlio di Marzio, conte di Montemerlo, e di Cubitosa, figlia di Jacopino da Carrara detto il Pappafava, nacque, [...] F. venne arrestato insieme con i figli e consegnato al podestà Giacomo Rangoni, il 17 genn. 1374. Sottoposto a tortura, rilasciò una completa confessione che fu verbalizzata il 19 successivo. Riconosciuto colpevole, venne condannato a morte così come ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque probabilmente tra il 1450 e il 1460 da Urbano.
Il padre fu governatore di Corsica nel 1455 e tra gli Anziani nel 1470. Il D. apparteneva [...] aprile i Protettori gli affidarono il compito di estorcere a Ranuccio, prigioniero a Lerici, tutte le informazioni possibili, con la tortura e a rischio della vita del recluso. Non si sa come siano andate esattamente le cose e anche gli storici corsi ...
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GIANI, Giuseppe
Monica Vinardi
Floriana Spalla
Nacque a Cerano d'Intelvi, ora in provincia di Como, il 17 sett. 1829, da Tommaso e da una certa Giovanna, originaria di Dizzasco.
A dodici anni si trasferì [...] ); Petrarca fa ritrarre Laura da Simone Martini (ibid., 1857; Genova, 1862); Galileo e Galileo imprigionato e minacciato di tortura nei locali del Sant'Uffizio (Torino, 1861 e 1863). Delle storie lombarde il G. interpretò la Margherita Pusterla, dal ...
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PIETRASANTA, Francesco
Gianluca Battioni
PIETRASANTA, Francesco. – Sono sconosciuti il luogo e la data di nascita di questo esponente, attivo in età sforzesca, di una casata dell’aristocrazia milanese [...] i suoi beni a Gambolò, furono fraintese e considerate ostili e minacciose verso i duchi. Pietrasanta fu così soggetto a tortura con i tratti di corda e succcessivamente confinato (il 18 giugno).
Come già avvenuto quando cadde in disgrazia all’epoca ...
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CAPODIVACCA, Frizzerino
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova, probabilmente intorno al 1450. "Poche famiglie si trovano", scriveva nel 1570 uno storico dei Capodivacca, "che sianno state sempre di [...] poi giustiziati. Intanto i Dieci il 24 luglio istituiscono un collegio straordinario con facoltà "di esaminarli e di assoggettarli alla tortura, come imputati di esser nemici e ribelli allo Stato" (Bonardi, p. 383). Pochi giorni prima al C., come a ...
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PAPO, Luigi
Vanni D'Alessio
(Luigi Papo de Montona). – Nacque il 23 giugno 1922, da Guglielmo e da Maria Gregori, a Grado (Gorizia), luogo di origine della madre.
Visse inizialmente a Montona, borgo [...] di comando avuto fu accusato anche di saccheggio, incendio e distruzione di proprietà e di aver comandato l’uccisione e la tortura di partigiani e civili disarmati. Papo fu quindi inserito tra i 3798 criminali di guerra italiani, ma non tra i 768 ...
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DONÀ (Donato, Donado), Ermolao
Paola De Peppo
Nacque a Venezia presumibilmente alla fine del XIV secolo ed appartenne al ramo di S. Maria Fonnosa, "senza Rose". Era figlio di Nicolò "dalle Trezze", [...] salvare dal bando due persone. Del delitto venne accusato Giacomo Foscari, il figlio del doge, che sottoposto a tortura rese confessione e fu confinato alla Canea. Sentenza ingiusta, dovuta al difficilissimo momento vissuto dal governo, incrinato da ...
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tortura
s. f. [dal lat. tardo tortura, propr. «torcimento», der. di torquēre «torcere», part. pass. tortus]. – 1. Ant. nel sign. etimologico di torcimento o torcitura, per indicare sia l’atto del torcere sia il punto in cui qualche cosa è...
torturare
v. tr. [der. di tortura]. – Sottoporre a tortura: l’hanno torturato perché rivelasse il nome dei suoi complici; t. i prigionieri, un detenuto politico. In usi estens. e fig., spesso iperb., tormentare, affliggere, angustiare: ho...