FANTUZZI, Ercole
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1550 da Pasotto di Ercole di Pasotto e da Calidonia del senatore Giovanni Maria Bolognini. Corrado Ricci, che nel 1888 pubblicò il diario [...] Lorenzo Ariosti e il F. come complici. L'Ariosti ed il F. vennero rinchiusi nel carcere del Torrone, interrogati e torturati, mentre il Pepoli si consegnò alla giustizia solo in seguito. Il procedimento durò fino al 1583 senza che si potessero ...
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BIAGIO da Morcone
Roberto Abbondanza
La data della sua nascita ci è ignota. Il primo dei pochissimi documenti che lo riguardano è il diploma del 9 febbr. 1323 con cui Carlo, duca di Calabria, abilita [...] Introduzione al diritto comune, Milano 1951, pp. 295-297; Id.,Medio Evo del diritto, Milano 1954, pp. 553-554; P. Fiorelli,La tortura giudiziaria nel diritto comune, I, Milano 1953, pp. 145, 188; II, ibid. 1954, pp. 150, 195; E. M. Meijers,L'univ. di ...
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GABRIELLI, Rosso
Giovanni Ciappelli
Nacque presumibilmente a Gubbio da Pietro (o Petruccio) di Gabriello nella seconda metà del XIII secolo. Fu fratello di Bino e Cante.
Nel 1287 lo troviamo podestà [...] suo piacimento, applicando le pene che gli sembrassero proporzionate al reato e infliggendo nel corso dell'indagine anche la tortura. Proprio per questo, dopo aver deliberato in tal senso, i Fiorentini decisero, per equilibrare in parte l'aumento di ...
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MACHIAVELLI, Ristoro
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 ag. 1552 da Ristoro di Lorenzo e dalla seconda moglie di questo, Simona di Ludovico Alamanni. Era il penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] sorella Ludovica con Francesco Capponi.
Il 19 sett. 1575, secondo il Ricci, o il 29 settembre, secondo Arditi, dopo la tortura del Pucci, un giovedì mattina, proprio nel giorno in cui nella sua casa fervevano i preparativi per il pranzo nuziale, il ...
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LAMPUGNANI, Giorgio
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1385 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Addottoratosi all'Università [...] fu catturato, imprigionato, condotto a Monza e sottoposto a processo per tradimento insieme con il collega. Il Bossi, sotto tortura, confessò il presunto tradimento e denunciò i suoi presunti complici, avendone in cambio salva la vita. Non così il L ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] quella della giustizia criminale, culminata nella legge del 30 novembre 1786, che per la prima volta in Europa aboliva tortura e pena di morte, e che recepiva l’Illuminismo penale di Cesare Beccaria.
Mitezza, personalità e proporzionalità delle pene ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] doveva essere Roma, dove tra il 1480 e il 1481 fu rinchiuso a suo dire in Castel Sant'Angelo, dove rischiò la tortura perché partigiano dei Medici.
Il C. narrò la sua disavventura molto più tardi, in una lettera al Baroni del 1487, ricordando come ...
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GIACHINOTTI, Pier Adovardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1482 da Girolamo di Adovardo e da Alessandra di Piero Corsi.
I Giachinotti erano probabilmente di origini magnatizie, provenendo - secondo [...] a Pisa, fece arrestare il G., che rimase in prigione più di due mesi, durante i quali fu più volte interrogato sotto tortura. Alla fine di ottobre giunse da Firenze la condanna alla decapitazione.
Il G. fu giustiziato a Pisa il 31 ott. 1530. Si ...
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CARACCIOLO, Bartolomeo, detto Carafa
Carlo De Frede
Nacque dall'omonimo Bartolomeo, nobile, napoletano, e da Teodora del Gaudio di Sessa intorno al 1300. Appartenne alla nobiltà del "seggio" di Nido [...] (18-19 sett. 1345); sembra comunque che egli fosse tra coloro che il 6 marzo 1346 furono denunciati sotto tortura dal siniscalco Raimondo da Catania, e che, arrestato, riuscisse a fuggire, scampando così all'esecuzione capitale. Comunque dal 27 ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] Corbo, in Commentari, XXI [1970], pp. 141 s.), gli Evangelisti nell'arco trionfale di S. Giovanni in Laterano e la Tortura di s. Clemente e il Miracolo dell'acqua nella sacrestia della basilica, in occasione del rinnovamento dell'edificio promosso da ...
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tortura
s. f. [dal lat. tardo tortura, propr. «torcimento», der. di torquēre «torcere», part. pass. tortus]. – 1. Ant. nel sign. etimologico di torcimento o torcitura, per indicare sia l’atto del torcere sia il punto in cui qualche cosa è...
torturare
v. tr. [der. di tortura]. – Sottoporre a tortura: l’hanno torturato perché rivelasse il nome dei suoi complici; t. i prigionieri, un detenuto politico. In usi estens. e fig., spesso iperb., tormentare, affliggere, angustiare: ho...