CHIARA, Giuseppe (in giapponese, Okamoto Sanuemon; postumo, Nyūshen Jōshin Shinji)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Chiusa Sclafani (Palermo) nel 1603 ed il 2 sett. 1623 entrò nella Compagnia di Gesù a [...] Seyō Kibun, 1975, pp. 10, 17).
Il C. appartenne a quell'esiguo numero di missionari, i quali, dopo aver ceduto sotto la tortura, rimasero per il resto dei loro anni in Giappone conducendo una vita grama per umiliazioni e rimorsi. La sua triste sorte ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] e, dopo che questa è stata eseguita sul Longo, da Roma il 3 maggio si conferma l'ordine di torturare anche il Clario e il C.; una seconda tortura particolarmente severa per il C. venne disposta a Roma il 21 luglio.
Il Clario, che era in rapporto con ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] della confessione come «regina delle prove» e alla denuncia dell’ingiustizia, dell’inutilità e della dannosità della tortura quale strumento d’inchiesta probatoria.
Dalla cattedra di diritto criminale, Pagano poté diffondere queste idee per un ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] raccolte di quaestiones, come dimostra la presenza nella sua opera di "un'altra collana di quaestiones dedicata al tema specifico della tortura: è il famoso De tormentis ch'ebbe circolazione a sé ed è a sua volta composto di tante unità che risalgono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Innocenzo IV
Alberto Melloni
A Sinibaldo Fieschi, giurista genovese, cardinale di corte, papa dal 1243 ed espressione di un nuovo tipo di pensatori politici del diritto, si deve un'idea fondamentale [...] della fedeltà degli ebrei alla sola torah e di punire lo studio osservante del Talmud, e ovviamente di punire l’eresia.
Eresia e tortura
Nel dare la caccia agli eretici (lo spiega la bolla Ad extirpanda, datata il 15 e 22 maggio 1254 da Assisi e ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] di tre anni dopo da un dipendente di Ascanio, che accusò il C. e la madre di aver tentato anche con la tortura di fargli confermare gravissime accuse contro il padrone, delle quali questi era, a suo dire, innocente. Nel giudicare il comportamento del ...
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PARI, Claudio
Giuseppe Collisani
PARI (Paris), Claudio (Claude). – Nato a Salines (oggi Salines-les-Bains), Borgogna, nel 1574, fu attivo in Sicilia tra fine XVI e inizio XVII secolo come compositore; [...] » (cfr. Renda, 1997, p. 334).
Per tali dichiarazioni (specialmente per la prima), e dopo la confessione estorta con la tortura, «Claudio Paris, di anni 24, musicista, francese», fu condannato a cinque anni di remi nelle galere e alla confisca dei ...
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FANTUZZI, Ercole
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1550 da Pasotto di Ercole di Pasotto e da Calidonia del senatore Giovanni Maria Bolognini. Corrado Ricci, che nel 1888 pubblicò il diario [...] Lorenzo Ariosti e il F. come complici. L'Ariosti ed il F. vennero rinchiusi nel carcere del Torrone, interrogati e torturati, mentre il Pepoli si consegnò alla giustizia solo in seguito. Il procedimento durò fino al 1583 senza che si potessero ...
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BIAGIO da Morcone
Roberto Abbondanza
La data della sua nascita ci è ignota. Il primo dei pochissimi documenti che lo riguardano è il diploma del 9 febbr. 1323 con cui Carlo, duca di Calabria, abilita [...] Introduzione al diritto comune, Milano 1951, pp. 295-297; Id.,Medio Evo del diritto, Milano 1954, pp. 553-554; P. Fiorelli,La tortura giudiziaria nel diritto comune, I, Milano 1953, pp. 145, 188; II, ibid. 1954, pp. 150, 195; E. M. Meijers,L'univ. di ...
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GABRIELLI, Rosso
Giovanni Ciappelli
Nacque presumibilmente a Gubbio da Pietro (o Petruccio) di Gabriello nella seconda metà del XIII secolo. Fu fratello di Bino e Cante.
Nel 1287 lo troviamo podestà [...] suo piacimento, applicando le pene che gli sembrassero proporzionate al reato e infliggendo nel corso dell'indagine anche la tortura. Proprio per questo, dopo aver deliberato in tal senso, i Fiorentini decisero, per equilibrare in parte l'aumento di ...
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tortura
s. f. [dal lat. tardo tortura, propr. «torcimento», der. di torquēre «torcere», part. pass. tortus]. – 1. Ant. nel sign. etimologico di torcimento o torcitura, per indicare sia l’atto del torcere sia il punto in cui qualche cosa è...
torturare
v. tr. [der. di tortura]. – Sottoporre a tortura: l’hanno torturato perché rivelasse il nome dei suoi complici; t. i prigionieri, un detenuto politico. In usi estens. e fig., spesso iperb., tormentare, affliggere, angustiare: ho...