GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] dal S. Uffizio. Come risulta dal parere di un consultore dell'Inquisizione romana, il G. fu probabilmente sottoposto a tortura. Il 22 genn. 1557 Cristoforo da Padova ordinò di bruciare i libri sospetti appartenenti al G.; tra essi si trovavano ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] Venne interrogato per altre cinque volte, finché, nel corso dell'ultima udienza, il 21 marzo, piegato forse anche dalla tortura, ammise ogni accusa, confessando di essere responsabile degli errori nei quali erano caduti il Manuzzi e il De Cristofaro ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] e del presunto omicidio rituale. Nonostante l'inconsistenza degli indizi e l'inattendibilità di confessioni estorte con la tortura, gli ebrei furono riconosciuti colpevoli e condannati a morte. Il processo e le sentenze suscitarono vasta eco: un ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] iuris, IV, Venetiis 15184, ff. 88rb-125rb) egli sosteneva posizioni analoghe, escludendo in qualsiasi caso gli ecclesiastici dalla tortura e considerando indizio di eresia anche il semplice possesso di libri ereticali. Perciò non è senza motivo, se ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] Kunstinstitut; Nîmes, Musée des beaux-arts), Giona (Morlaix, Musée des Jacobins; Bruxelles, collezione privata, ill. 34), la Tortura di Issione (Ponce, Museo de arte) e il Dario III assassinato (Castres, Museo Goya).
All'inizio del settimo decennio ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] Bassanello, una brava ragazza di buona famiglia, che di lui non vuol saperne. E pur di sfuggirgli si nasconde. Costretta con la tortura, il 30 giugno 1652, una sua serva a rivelare che è riparata presso il conte Demetrio Santi, la cui casa, ai Ss ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] poi scarcerati per mancanza di prove); fecero arrestare a Chiavari, il 24 maggio '29, il colonnello Bartolomeo Sartore, anche lui torturato e scarcerato. Ma, nonostante il loro zelo, non impedirono (o consentirono?) che il 21 aprile, per la prevista ...
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CECCONE di ser Barone (Francesco Baroni, ser Francesco di ser Barone del Cerna, Franciscus Baronius o de Baronibus)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1451, primo dei sei figli di ser Barone [...] se e quanto egli abbia contribuito a dare un corso iniquo agli interrogatori e a sottoporre l'imputato a pressioni e torture che ne annientassero la volontà. Per "remuneratione di sua faticha in examinare, scrivere, ordinare et formare il processo di ...
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CAMMARATA, Federico Abbatelli Cardona conte di
Giuseppe Scichilone
Appartenne a famiglia nobile di origine toscana il cui cognome nelle carte della fine del Quattrocento non ha ancora grafia stabile [...] momento, nonostante le precise e circostanziate contestazioni, respinse sdegnosamente ogni addebito. Quando però fu sottoposto alla tortura finì per confessare. E precisò di avere pensato alla possibilità di un intervento francese in Sicilia fin ...
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DENISY, Gazo de
Joachim Göbbels
Discendeva da una nobile famiglia francese proveniente dalla località di Saint-Mesme nell'attuale dipartimento di Seine-et-Oise, ma nulla si sa né dei suoi genitori né [...] . Il D. e Roberto de Cabanni furono posti sul carro del boia, e già lungo il cammino verso il luogo del supplizio torturati con tale spietatezza che solo il D. arrivò vivo al rogo. La vicenda ebbe un seguito ancora più efferato: la folla, eccitata ...
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tortura
s. f. [dal lat. tardo tortura, propr. «torcimento», der. di torquēre «torcere», part. pass. tortus]. – 1. Ant. nel sign. etimologico di torcimento o torcitura, per indicare sia l’atto del torcere sia il punto in cui qualche cosa è...
torturare
v. tr. [der. di tortura]. – Sottoporre a tortura: l’hanno torturato perché rivelasse il nome dei suoi complici; t. i prigionieri, un detenuto politico. In usi estens. e fig., spesso iperb., tormentare, affliggere, angustiare: ho...