COLONNA, Stefano
Agostino Paravicini Bagliani
Chiamato anche Stefanello dai contemporanei, per distinguerlo dal padre Stefano il Giovane (Stefanuccio) del ramo palestrinese della famiglia Colonna, nacque [...] al C. di obbedire agli ordini del "sacro senato". Per tutta risposta, egli arrestò gli ambasciatori sottoponendoli a tortura. Poi compì una rapidissima azione militare fin sotto le mura di Roma, razziando tutto il bestiame che venne dapprima ...
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FUCILLO
Dario Busolini
Nacque a Sorrento sul finire del secolo XV, figlio di un tal Domenico, che gli lasciò l'appellativo "di Micone", usato da lui come cognome. Di umili origini, ma non povero, F. [...] . L'Urries, visto il peggiorare della situazione, ordinò di accelerare i tempi: un frate diede i sacramenti a F., stremato dalle torture, dopodiché l'aguzzino maggiore F. de Robles lo strangolò. Alle 2 di notte del 28, aperta una finestra del palazzo ...
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Ioseliani, Otar Davidovič
Altiero Scicchitano
Regista cinematografico georgiano, nato a Tbilisi il 2 febbraio 1934. I. è un malinconico analista dei comportamenti umani, che vengono considerati alla [...] ludico, ingenuo e insieme spaventosamente inventivo, grazie a un progresso tecnologico che fornisce continui e sempre rinnovati strumenti di tortura. La ferocia e la stoltezza umane sono delle costanti; a esse non si può opporre che la fuga, nell ...
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CANI, Nicolò
Giampaolo Pisu
Nato ad Iglesias il 20 maggio 1670 da una delle più nobili famiglie del luogo, iniziò gli studi umanistici e teologici nel cenobio domenicano della sua città e li proseguì [...] e dai modi di vita della popolazione di Bosa, egli ammonisce gli ecclesiastici a servirsi non della costrizione o di mezzi di tortura ma dell'amore e del timore di Dio.
L'attività del C. tesa a migliorare i costumi e a propagandare la dottrina ...
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CALÀ, Girolamo
Aldo Mazzacane
Nacque a Castrovillari nel 1632da Giovanni Maria e Isabella Merlino. Visse a Napoli sin dall'infanzia, dedicandosi agli studi giuridici. Nel 1652, appena ventenne, pubblicava [...] -242; F. Russo, Gli scrittori di Castrovillari. Notizie bio-bibliografiche, Castro-Villari 1952, pp. 40-41; P. Fiorelli, La tortura giudiziaria nel diritto comune, I, Milano 1953, p. 153; S. Mastellone, F. D'Andrea politico e giurista, Firenze 1969 ...
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Young, Victor
Paolo Patrizi
Compositore statunitense, nato a Chicago l'8 agosto 1900 e morto a Palm Springs, California, il 10 novembre 1956. Autore di circa trecento colonne sonore, realizzate nell'arco [...] a Omar Khayam (Le avventure e gli amori di Omar Khayam) di William Dieterle e a Run of the arrow (La tortura della freccia) di Samuel Fuller: un ulteriore, e questa volta definitivo, contributo di Y. al cinema western.
Bibliografia
E. Comuzio ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] si fusse, aspettando farne gran vendetta" (I, 22); e così via. Dopo l'avvento al potere dei neri, i Bostichi praticano la tortura a casa loro: "e volgarmente si dicea per la terra: "Molte corti [tribunali] ci sono"" (II, 20).
Per il C. ricerca della ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] dei delitti contestatigli. Messo di fronte a tali rivelazioni, il C. continuò a negare. Si pensò di sottoporlo alla tortura, ma ancora una volta non se ne fece niente, probabilmente per timore che un eventuale esito negativo di questo espediente ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] Papa li à rescrito, debbi di lui far iusticia, iusta li soi meriti" (Sanuto, Diarii, XII, col. 330).Minacciato di tortura, Girolamo aveva giustificato il suo operato dicendo "aver auto in commissione di farlo dal Cardinal Pavia" (ibid., col.333):se ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] pubblici che gli sarebbe costata una forzata interruzione della carriera professionale e politica.
Dalla confessione strappata con la tortura al podestà trevisano Monfiorito da Coderta (deposto ai primi di maggio del 1299 e quindi processato per la ...
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tortura
s. f. [dal lat. tardo tortura, propr. «torcimento», der. di torquēre «torcere», part. pass. tortus]. – 1. Ant. nel sign. etimologico di torcimento o torcitura, per indicare sia l’atto del torcere sia il punto in cui qualche cosa è...
torturare
v. tr. [der. di tortura]. – Sottoporre a tortura: l’hanno torturato perché rivelasse il nome dei suoi complici; t. i prigionieri, un detenuto politico. In usi estens. e fig., spesso iperb., tormentare, affliggere, angustiare: ho...