PRAMPER, Narciso
Andrea Del Col
PRAMPER, Narciso. – Ignoti sono gli estremi biografici di questo prete friulano noto per aver prodotto nel 1560 un manoscritto di aspra polemica sulla messa, intitolato [...] , sempre ai ferri, con imputazioni obbrobriose. I suoi parenti non potevano parlargli per preparare una difesa, fu minacciato di tortura, non gli fu mai assegnato un termine per la difesa e infine fu condannato alla galera. A mezzanotte fu legato ...
Leggi Tutto
MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] non convinse il Senato, che ordinò la perquisizione della casa del M. e lo affidò agli inquisitori di Stato: sottoposto a tortura, il M. confessò che i documenti erano falsi da lui creati per avvertire sui rischi di un'invasione francese e mettere ...
Leggi Tutto
SORANZO, Giovanni
Reinhold C. Mueller
– Figlio di Vettore di Giovanni Soranzo, del ramo di S. Angelo, e di Bianca de’ Bugni, nacque a Venezia nel 1408.
Costituì a Rialto, a partire dal 1456, un nuovo [...] I Dieci ne ebbero sentore nel gennaio del 1433 e aprirono un processo affiancati da una zonta e un collegio per la tortura; i cinque ritenuti maggiori responsabili del complotto ebbero pene pesanti (un bando a vita e quattro bandi di cinque anni con ...
Leggi Tutto
OMICCIOLI, Palmina
Enrico Lancia
OMICCIOLI, Palmina (Eleonora Rossi Drago). – Nacque il 23 settembre 1925 a Quinto al mare, piccolo borgo vicino a Genova, da Serafino, marchigiano, e Maria Luisa Demontis, [...] pace fra gli ulivi, ruolo poi assegnato a Lucia Bosè.
Nel 1949 fu scritturata per il ruolo di una popolana, sottoposta a tortura da un tirannico capo della polizia nella Napoli sotto il dominio borbonico, nel film I pirati di Capri, girato in doppia ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV a Gubbio da Giacomo di Cante, del ramo dei Gabrielli di Cantiano (dal nome del castello di cui erano signori). Proveniva da una [...] ed energico, anche se brutale, nel compito che gli era stato affidato. Nel mese di aprile fece arrestare, sottoporre a tortura e giustiziare alcuni ciompi sospettati di congiurare contro il Comune. Nei confronti di alcuni sarebbe stato egli stesso a ...
Leggi Tutto
GIOVANNI ANTONIO da Pesaro
Carlo La Bella
Tradizionalmente considerato figlio di Gaspare da Pesaro (Thieme - Becker), in tempi recenti è stato chiarito che fu figlio di Giovanna e di Giliolo di Giovanni [...] provenienza con Storie di s. Biagio, di cui sopravvivono Il miracolo della macina già nella collezione Volterra di Firenze, La tortura con le striglie nel Museo del Palazzo di Venezia a Roma e La decollazione già in collezione privata a Roma (Id ...
Leggi Tutto
CABANNI (Capanni), Roberto de
Ingeborg Walter
Terzogenito di Raimondo, maestro delle cucine reali, e di Filippa da Catania, balia dei figli di Roberto d'Angiò, nacque a Napoli, con tutta probabilità [...] giorni la regina in Castel Nuovo, costringendola a consegnar loro il siniscalco del suo ospizio Raimondo da Catania. Sottoposto alla tortura costui indicò come colpevoli dell'assassmio di Andrea vari nobili, tra i quali il C., sua madre Filippa e la ...
Leggi Tutto
GRASSI, Luigi Maria (al secolo Luigi Giuseppe)
Giuseppe Cagni
Nacque a Mondovì il 7 marzo 1887, da Domenico e Maddalena Morelli. Frequentate le classi elementari e parte delle ginnasiali nella città [...] Comitato di liberazione, volevano sottoporre a giustizia sommaria (l'intera vicenda del periodo 1943-45 è narrata nel libro del G. La tortura di Alba e dell'Albese, Alba 1946; 2ª ed., ibid. 1973). Nel corso di questi anni il G. aveva anche indetto un ...
Leggi Tutto
GIUFFREDI (Giuffrè), Argisto
Bernardo Piciché
Nacque a Palermo, da Giovanni, banchiere, di famiglia originaria di Pisa; il nome della madre è ignoto. La data di nascita non è documentata, ma non dovrebbe [...] . Il Senato accolse le ragioni del G., ma seguirono nuove traversie, sino al 1580, allorché fu arrestato e posto alla tortura. Quale accusa pesasse sul suo conto resta un mistero: il G. si proclamò sempre innocente. Seguirono ulteriori calamità, tra ...
Leggi Tutto
BECCIO (Becci), Francesco
Fernanda Torcellan Ginolino
Nato ad Occimiano (Alessandria) nei pressi di Casale Monferrato nel febbraio 1519, da Giovanni Antonio, apparteneva ad una antica famiglia monferrina [...] Filimberti, padre di un fuoruscito che aveva partecipato ad una sommossa dell'anno prima contro i Gonzaga. Fu incarcerato, sottoposto a tortura e, senza che ci fosse alcuna prova contro di lui, trattenuto in carcere fino al 1581, quando fu rimesso in ...
Leggi Tutto
tortura
s. f. [dal lat. tardo tortura, propr. «torcimento», der. di torquēre «torcere», part. pass. tortus]. – 1. Ant. nel sign. etimologico di torcimento o torcitura, per indicare sia l’atto del torcere sia il punto in cui qualche cosa è...
torturare
v. tr. [der. di tortura]. – Sottoporre a tortura: l’hanno torturato perché rivelasse il nome dei suoi complici; t. i prigionieri, un detenuto politico. In usi estens. e fig., spesso iperb., tormentare, affliggere, angustiare: ho...