MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] e un Commentariolus o Hypomnema al c. Cum in contemplationem del De regulis iuris del Liber Extra, riguardante la tortura. A integrare i commentari canonistici doveva servire anche una Mantissa (ibid., L. Pasquati, 1574). Accanto agli studi di ius ...
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MARZIO, Galeotto (Galeottus Narniensis)
Gabriella Miggiano
– Nacque a Narni dal notaio Stefano, appartenente a una nobile famiglia che si fregiava dell’insegna araldica di un grifo rosso coronato d’oro [...] mesi del 1478. Tradotto a Venezia con la famiglia, subì la confisca dei beni, il carcere «teterrimus» e la tortura, come si legge in una lettera al prelato Domenico Stella, invocato quale garante della sua ortodossia (Venezia, Biblioteca nazionale ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] , dietro iniziativa del famigerato capitano di ventura tedesco Gualtieri di Urslingen, fu costretto ad impegnarsi, dopo aver subito la tortura, al pagamento di un riscatto di 3.000 fiorini. Pagata l'enorme somma, rientrò a Napoli dove riprese il ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] da quelli destinati alla conferenza dei giudici criminali; locali appositi vengono attrezzati ed adibiti rispettivamente alla tortura, ai "damuselli" (camere di sicurezza), afl'archivio segreto, alla tesoreria e alla biblioteca pubblica della Corte ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] il 17 ottobre fu imprigionato durante l'epurazione condotta con la segreta approvazione di papa Clemente VII. Non se la cavò senza tortura e, secondo la testimonianza del Varchi, a stento ebbe salva la vita. Il 17 dicembre fu condannato a tre anni di ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] sue spalle si apre una finestra sulla piazza dei Signori, in cui spicca il particolare del condannato appeso all'arco della tortura, forse un omaggio ai celebri impiccati pisanelliani di S. Anastasia. Tra il 1532 e il 1541 si deve collocare la tela ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] , per processarlo, ancora sotto l'accusa di aver attentato al Calandrini. Il 4 sett. 1618 Niccolò Rusca moriva sotto la tortura e la Valtellina cattolica, nel nome del suo martire, si apprestava al terribile massacro del 1620.
Davanti ai giudici di ...
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RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza
Gigliola Fragnito
RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Figlio di Alessandro e Maria d’Aviz, nipote di Sebastiano re di Portogallo, nacque a Parma [...] sui reati di stregoneria limitandosi a fornire la loro consulenza ai giudici secolari. Dalle confessioni estorte con la tortura sarebbero emerse le verosimili trame di alcuni aristocratici ai danni dei Farnese, gonfiate dai giudici fino ad assumere ...
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BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] dalla legge, e il procedimento contro di lui fu aperto in forma segreta il 9 aprile. Si dice che il B., sottoposto a tortura, confessasse subito la sua colpa. Il Consiglio dei dieci ricevette il 5 maggio il rapporto del Collegio, condannò il B. come ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] di ottenere rivelazioni sulla missione compiuta nei mesi precedenti dal L. presso l'imperatore. Sottoposto più volte a tortura, il L. continuò a lungo a negare ogni addebito, nonostante il progressivo aggravamento della sua posizione processuale. Il ...
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tortura
s. f. [dal lat. tardo tortura, propr. «torcimento», der. di torquēre «torcere», part. pass. tortus]. – 1. Ant. nel sign. etimologico di torcimento o torcitura, per indicare sia l’atto del torcere sia il punto in cui qualche cosa è...
torturare
v. tr. [der. di tortura]. – Sottoporre a tortura: l’hanno torturato perché rivelasse il nome dei suoi complici; t. i prigionieri, un detenuto politico. In usi estens. e fig., spesso iperb., tormentare, affliggere, angustiare: ho...