CANI, Nicolò
Giampaolo Pisu
Nato ad Iglesias il 20 maggio 1670 da una delle più nobili famiglie del luogo, iniziò gli studi umanistici e teologici nel cenobio domenicano della sua città e li proseguì [...] e dai modi di vita della popolazione di Bosa, egli ammonisce gli ecclesiastici a servirsi non della costrizione o di mezzi di tortura ma dell'amore e del timore di Dio.
L'attività del C. tesa a migliorare i costumi e a propagandare la dottrina ...
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CALÀ, Girolamo
Aldo Mazzacane
Nacque a Castrovillari nel 1632da Giovanni Maria e Isabella Merlino. Visse a Napoli sin dall'infanzia, dedicandosi agli studi giuridici. Nel 1652, appena ventenne, pubblicava [...] -242; F. Russo, Gli scrittori di Castrovillari. Notizie bio-bibliografiche, Castro-Villari 1952, pp. 40-41; P. Fiorelli, La tortura giudiziaria nel diritto comune, I, Milano 1953, p. 153; S. Mastellone, F. D'Andrea politico e giurista, Firenze 1969 ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] si fusse, aspettando farne gran vendetta" (I, 22); e così via. Dopo l'avvento al potere dei neri, i Bostichi praticano la tortura a casa loro: "e volgarmente si dicea per la terra: "Molte corti [tribunali] ci sono"" (II, 20).
Per il C. ricerca della ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] dei delitti contestatigli. Messo di fronte a tali rivelazioni, il C. continuò a negare. Si pensò di sottoporlo alla tortura, ma ancora una volta non se ne fece niente, probabilmente per timore che un eventuale esito negativo di questo espediente ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] . Il 9 settembre, in mancanza della prova giuridica della colpevolezza, i consultori si dichiararono in favore dell'applicazione della tortura, che tuttavia non fu approvata da Clemente VIII. Il 10 settembre il B. si dichiarò disposto all'abiura (21 ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] Papa li à rescrito, debbi di lui far iusticia, iusta li soi meriti" (Sanuto, Diarii, XII, col. 330).Minacciato di tortura, Girolamo aveva giustificato il suo operato dicendo "aver auto in commissione di farlo dal Cardinal Pavia" (ibid., col.333):se ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] pubblici che gli sarebbe costata una forzata interruzione della carriera professionale e politica.
Dalla confessione strappata con la tortura al podestà trevisano Monfiorito da Coderta (deposto ai primi di maggio del 1299 e quindi processato per la ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] indizi raccolti per mezzo di perizie e testimonianze e soprattutto in forza delle confessioni degli inquisiti, tutte ottenute per mezzo della tortura, il podestà di Trento decise la condanna a morte degli ebrei e la confisca di tutti i loro beni.
Il ...
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REBIBA, Scipione
Elena Bonora
REBIBA, Scipione. – Nacque il 3 febbraio 1504 a San Marco d’Alunzio (Messina), nella diocesi di Patti, secondogenito di Francesco e della nobile Antonia Filingeri dei conti [...] e agenti asburgici con l’appoggio di Carlo V e del figlio Filippo. Le deposizioni di Lottini, estorte con la tortura, resero possibile l’offensiva papale contro gli esponenti del partito filoimperiale che si scatenò a Roma nei mesi successivi.
Il ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] dissertazione, che venne stampata con il titolo Dissertatio de quaestionibus, Romae 1801, nella quale trattava della tortura rilevandone l'inumanità e l'inutilità. Nello stesso periodo continuò nelle iniziative assistenziali e di beneficenza, che ...
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tortura
s. f. [dal lat. tardo tortura, propr. «torcimento», der. di torquēre «torcere», part. pass. tortus]. – 1. Ant. nel sign. etimologico di torcimento o torcitura, per indicare sia l’atto del torcere sia il punto in cui qualche cosa è...
torturare
v. tr. [der. di tortura]. – Sottoporre a tortura: l’hanno torturato perché rivelasse il nome dei suoi complici; t. i prigionieri, un detenuto politico. In usi estens. e fig., spesso iperb., tormentare, affliggere, angustiare: ho...