MEDICI, Lucrezia
Irene Fosi
de’. – Nacque a Firenze il 4 ag. 1470, da Lorenzo il Magnifico e da Clarice Orsini.
Ricevette la prima educazione in famiglia, secondo la tradizione, dalla nonna Lucrezia [...] nel 1494. Accusata di aver complottato in favore del fratello Piero, fu arrestata nell’agosto 1497, sottoposta alla tortura della corda e poi rilasciata grazie all’intervento di amici filosavonaroliani.
Dall’unione con Jacopo Salviati nacquero dodici ...
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DE MARINI (Marini), Vincenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1583 da Pietro Francesco di Goffredo e venne ascritto alla nobiltà l'8 dic. 1608. Ebbe un solo fratello, Marco Antonio, che [...] e ad Opicio Spinola, mentre la difesa del D. era assunta da Ottavio Sauli e Leonardo Spinola. Sottoposto a tortura, il D. confessò di aver consentito a Matteo Tarcone, ingegnere francese, di ricavare il modello delle fortificazioni della città ...
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GALIANI, Vincenzo
Silvio De Majo
Nacque a San Pietro di Montoro Superiore, presso Avellino, il 22 marzo 1770 da Gennaro e da Maria Saveria Pepe, appartenenti a una tranquilla famiglia della borghesia [...] e tradotto a Napoli.
Anche il G. a questo punto non esitò a fare i nomi dei suoi compagni, per scongiurare la tortura e aver salva la vita. Su questo suo comportamento (duramente biasimato da alcuni scrittori, in particolare il Rossi) non abbiamo ...
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BARONCELLI, Baldassarre (Baldassar de Baroncellis, B. de Baroncelli da Offida, Balthasar de Offida)
Riccardo Capasso
Appartenente a nobile famiglia, probabilmente di origine fiorentina, il B. nacque [...] quest'ultimo tentativo, il B. venne catturato a Budrio dallo Sforza (settembre 1436) e costretto a confessare con la tortura; quindi fu inviato prigioniero a Fermo ovel sul finire dell'anno, fu ucciso in un incidente provocato.
Concordi son quasi ...
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ARQUER, Pietro Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Cagliari da Marquesia e da Giovanni Antonio, di famiglia originaria di Spagpa, intorno al 1530. Come il padre e il fratello maggiore Sigismondo si dedicò [...] , in Studi sardi,VIII(1948), p. 132; A. Boscolo, I Parlamenti di Alfonso il Magnanimo,Milano 1953, p. VI; G. Repetto, Appunti sulla tortura in Sardegna nel sec. XVII,in Studi stor. in onore di F. Loddo-Canepa, Firenze 1959, pp. 190, 191, 193, 194. ...
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SIMON, Domenico, Matteo Luigi
e Gian Francesco.
Antonello Mattone
Piero Sanna
– Figli di Bartolomeo e di Maddalena Delitala-Solinas, nacquero ad Alghero (Sassari), rispettivamente il 4 ottobre 1758, [...] 1782 si laureò in teologia e due anni dopo in giurisprudenza, con un’interessante tesi sulla liceità della tortura giudiziaria (De quaestionibus aut tormentis, Cagliari 1784). Nello stesso anno, in occasione dell’aggregazione al Collegio dei giuristi ...
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CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] causa assunse una certa gravità, il S. Uffizio romano e il Senato veneto ebbero a interessarsene e l'imputato subì anche la tortura (11 genn. 1569). Egli non era però tempra di martire, sicché prima negò il negabile, poi ammise ogni cosa (persino che ...
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CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] e incarcerato in Castel Sant'Elmo. La prigionia durò quasi tre anni, fin quando le voci di un probabile uso della tortura da parte degli inquisitori accelerarono un piano di evasione portato a compimento il 17 apr. 1798, con la complicità del tenente ...
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GASPARINI, Evelino (Evel)
Emanuela Sgambati
Nacque ad Altivole, nel Trevigiano, il 24 sett. 1900 da Antonio e da Enrichetta Sarto. Rimasto presto orfano, prima del padre poi della madre, ebbe come tutore [...] Foscari di Venezia. In quegli anni aderì al Partito d'azione. Per questo venne arrestato dalle brigate nere e sottoposto a torture. Riuscì, però, forte di un meccanismo psicologico di difesa (come lui stesso ebbe a raccontare molti anni più tardi), a ...
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GALLETTA, Lucrezia (detta "la Luparella")
Monica Kurze Runtscheiner
Nacque a Bologna intorno al 1520-25 da genitori sconosciuti. Da un documento del 1553 sappiamo che fin dall'inizio degli anni Quaranta [...] gioielli furono confiscati. Poiché non si trovarono prove contro di lei, i procuratori chiesero, invano, di metterla alla tortura. Malgrado tutti questi sforzi, il più potente banchiere del tempo non riuscì mai a ottenere la condanna della cortigiana ...
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tortura
s. f. [dal lat. tardo tortura, propr. «torcimento», der. di torquēre «torcere», part. pass. tortus]. – 1. Ant. nel sign. etimologico di torcimento o torcitura, per indicare sia l’atto del torcere sia il punto in cui qualche cosa è...
torturare
v. tr. [der. di tortura]. – Sottoporre a tortura: l’hanno torturato perché rivelasse il nome dei suoi complici; t. i prigionieri, un detenuto politico. In usi estens. e fig., spesso iperb., tormentare, affliggere, angustiare: ho...