DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] i motivi dell'arresto e, una volta giunti a Venezia, lo consegnasse all'autorità. L'interrogatorio, che fu accompagnato dalla tortura, ebbe inizio il 28 maggio: l'accusa era di aver ricevuto 900 ducati dallo Sforza, in cambio dell'impegno a fargli ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] in Commentarium Lovaniense in Codicem luris Canonici, I, 1, Mechliniae-Romae 1945, pp. 473, 476, 480-481, 485; P. Fiorelli, La tortura giudiziaria nel diritto comune, I, Milano 1953, pp. 266, 318; II, ibid. 1954, p. 75; S. Stelling-Michaud, Catalogue ...
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DORIA, Corrado
Joachim Göbbels
Nacque, in data sconosciuta - circa la metà del sec. XIII - da Oberto, uno dei due capitani della Repubblica di Genova (l'altro era Oberto Spinola) nominati subito dopo [...] di capitolare, ma non riuscì ad evitare la cattura. Prima ancora di consegnarlo al re, Ruggiero avrebbe costretto con la tortura il D. a cedergli Francavilla. Tra i numerosi prigionieri si trovavano anche il fratello del D. Simone, suo nipote Oberto ...
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MARTINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Sustinente, presso Mantova, il 7 ag. 1803 da Pietro, agricoltore, e da Annunciata Pinotti. I genitori, ferventi cattolici, lo educarono ai valori religiosi [...] (in Appendice, pp. 504-513, un saggio di Luzio su Mons. M. e Roberto Ardigò); dello stesso autore si veda pure La tortura morale inflitta a mons. L. M. per il suo «Confortatorio», in Profili biografici e bozzetti storici, Milano 1927, II, pp. 393-419 ...
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CAPELLO, Oliviero
Angela Dillon Bussi
Nacque a Casale, probabilmente tra il 1510 ed il 1520.
L'incertezza, che permane circa la datazione della nascita, era presente quando si consideravano i dati relativi [...] interrogatori dei congiurati, nei quali è costantemente indicato come il principale ispiratore di essa, furono ottenuti con la tortura e dopo la sua morte, quando nessuna accusa avrebbe più potuto nuocergli.
Più di ogni altra considerazione possono ...
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Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] crudeltà della messa in scena, Salò è un'opera filosofica sul male e sulla prevaricazione. Le immagini finali della tortura e della danza dei carnefici, che rimandano all'iconografia medievale della Danza della morte o Totentanz, rappresentano la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gnosi
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo gnosticismo delle origini nasce in epoca ellenistica e si sviluppa nei primi secoli [...] è stata apparente. Nasce con ogni probabilità in questo ambiente il disprezzo della croce come strumento infame di tortura – e per questo molti gruppi dualisti successivi, sino al Medioevo, saranno accusati di disprezzare il crocifisso.
Probabilmente ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] in quello dell'azione morale e civile della società (per es. tramite l'Associazione dei cristiani per la lotta contro la tortura e la pena di morte), vi sono tre temi che più di altri stanno oggi polarizzando il dibattito tra cattolici e protestanti ...
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GUERRA (XVIII, p. 53)
Aldo BALDASSARRI
Ovidio CIANCARINI
Diritto internazionale. - Il 27 luglio 1929 fu conclusa a Ginevra una nuova convenzione per il miglioramento della sorte dei malati e feriti [...] (1929) sul trattamento dei prigionieri di guerra: assassinio, massacro e terrorismo sistematico; condanna a morte di ostaggi; tortura di civili; deliberato sterminio di civili; deportazioni; costrizione di donne e ragazze del territorio occupato alla ...
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– Demografia e geografia economica. Demografia. Il territorio. La ‘sinosfera’: la Cina al centro dell’ecumene. Rivendicazioni territoriali della Repubblica Popolare Cinese. La questione del Mar Giallo [...] colonialismo, esportando valori ‘occidentali’ in realtà sociali diverse (con accuse di ipocrisia concentrate sulla pena di morte e sulla tortura).
Con l’ascesa geopolitica della C., si rileva una netta tendenza da parte di alcuni Stati a rifiutare i ...
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tortura
s. f. [dal lat. tardo tortura, propr. «torcimento», der. di torquēre «torcere», part. pass. tortus]. – 1. Ant. nel sign. etimologico di torcimento o torcitura, per indicare sia l’atto del torcere sia il punto in cui qualche cosa è...
torturare
v. tr. [der. di tortura]. – Sottoporre a tortura: l’hanno torturato perché rivelasse il nome dei suoi complici; t. i prigionieri, un detenuto politico. In usi estens. e fig., spesso iperb., tormentare, affliggere, angustiare: ho...