Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La monarchia asburgica è impegnata durante il XVIII secolo in numerosi conflitti che contribuiscono [...] di codificazione del diritto, già iniziato con Maria Teresa, fino alla promulgazione del codice penale (1787) che vieta la tortura, limita la pena di morte e prescinde nella considerazione delle pene dal ceto del colpevole.
Nella sua attività ...
Leggi Tutto
ZUELLI, Guglielmo.
Sauro Rodolfi
– Figlio del sellaio Giuseppe e della casalinga Giuseppa Caprari, nacque il 20 ottobre 1859 a Reggio nell’Emilia, in un abituro dove vivevano anche i nonni paterni, [...] assistere a qualsiasi funerale senza la certezza di scoppiare in una compassionevole convulsione di lagrime, a dannosa tortura dell’animo mio» (Reggio Emilia, Archivio storico comunale, Atti di protocollo generale, titolo XIII, rubrica XII, b ...
Leggi Tutto
ANNESE, Gennaro
Gaspare De Caro
Nacque in Napoli nel 1604, da una "molto ragguardevole" famiglia di origine francese (Donzelli); "di vilissima natione" lo dice invece il Capecelatro, il quale fornisce [...] ma il 12 giugno l'A., accusato falsamente di aver ripreso contatti con i Francesi - il che anche sotto la tortura sempre si rifiutò di ammettere -, fu imprigionato in Castelnuovo. Sottoposto a processo, fu dal giudice Ferrante Monroi, reggente della ...
Leggi Tutto
RUSCA, Nicolò,
Alessandro Pastore
beato. – Nacque a Bedano (attuale Canton Ticino, Svizzera) il 20 aprile 1563, primogenito del notaio Giovanni Antonio e di Daria Quadrio, figlia del medico Giovanni [...] e azioni ostili al governo politico delle Tre Leghe, si svolse dal 26 agosto.
Morì a Thusis dopo l’ultima seduta di tortura, tenuta il 4 settembre 1618. Fu formulata anche l’ipotesi che la fine fosse dovuta ad avvelenamento. Il cadavere fu sepolto ...
Leggi Tutto
PRESBITERI, Ugolino
Giovanni Chiodi
PRESBITERI, Ugolino. – Nacque a Bologna, da una famiglia discendente da Uguccio presbyter di S. Maria Rotonda, in un momento non precisabile della seconda metà del [...] dei giuristi italiani (XII - XX secolo), dir. I. Birocchi et al., II, Bologna 2013, pp. 1994-1997; Id., Tortura ‘in caput alterius’, confessione ‘contra alios’ e testimonianza del correo nel processo criminale medievale. Nascita e primi sviluppi dei ...
Leggi Tutto
DENARI, Alberto (Albertus Odofredi)
Enrico Spagnesi
Bolognese, figlio di Odofredo, a causa della grandissima fama del padre fu sempre designato come "Albertus domini Odofredi", o addirittura come "Albertus [...] gandiniana si riferisce ad un fatto, che il Kantorowicz riconduce al luglio del 1289, riguardante la legittimità della tortura irrogata a un servo del D.; per aver errato nel redigere il libello processuale, dichiarato nullo, "dominus Albertus ...
Leggi Tutto
FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] , in Storia del diritto ital., a cura di P. Dei Giudice, III, 2, Milano 1927, cap. IX, passim; P. Fiorelli, La tortura giudiziaria nel diritto comune, Milano 1953-54, ad Indicem; F.E. De Tejada, Napoles hispanico, Madrid 1958, II, pp. 283 ss.; A ...
Leggi Tutto
BUONVICINI, Domenico (fra' Domenico da Pescia)
Gaspare De Caro
Nacque a Pescia intorno al 1450. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, professando nel convento bolognese di S. Domenico. Fu presumibilmente [...] accusa del maestro, di "eretici e scismatici per aver predicato cose nuove" (Ridolfi, 1952, I, p. 369).
Sottoposto alla tortura, il B. rinnovò la sua fiducia nel Savonarola, senza tuttavia che contro di lui gli inquisitori ottenessero una vera prova ...
Leggi Tutto
Unione Europea, commercio internazionale e diritti umani
Fabrizio Marrella
L’entrata in vigore del Trattato di Lisbona ha segnato un profondo cambiamento nella struttura e nel funzionamento dell’Unione [...] , del 27.6.2005, relativo al commercio di merci che potrebbero essere utilizzate per la pena di morte, per la tortura o per altri trattamenti o pene crudeli, inumani o degradanti e a rendere vincolanti le sue disposizioni in tutti gli accordi ...
Leggi Tutto
Rigenerazione
Riccardo Pierantoni
Viene definita rigenerazione la capacità di molti organismi di ricostruire o riparare parti perdute o danneggiate. Alcune specie sono in grado di ricostruire l'intero [...] da un'aquila. Il fegato, che veniva rigenerato durante la notte, garantiva il nutrimento per l'aquila e perpetuava la tortura per Prometeo. Nel ratto si possono rinnovare fino a 2/3 del fegato e la risposta proliferativa riguarda il lobo residuo ...
Leggi Tutto
tortura
s. f. [dal lat. tardo tortura, propr. «torcimento», der. di torquēre «torcere», part. pass. tortus]. – 1. Ant. nel sign. etimologico di torcimento o torcitura, per indicare sia l’atto del torcere sia il punto in cui qualche cosa è...
torturare
v. tr. [der. di tortura]. – Sottoporre a tortura: l’hanno torturato perché rivelasse il nome dei suoi complici; t. i prigionieri, un detenuto politico. In usi estens. e fig., spesso iperb., tormentare, affliggere, angustiare: ho...