MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] "veemente sospetto d'eresia" il 16 giugno 1633. Effettuato l'esame dell'intenzione dell'imputato, con semplice minaccia della tortura il 21 giugno 1633 il M. ne ricevette l'abiura il giorno seguente, durante la seduta della congregazione nel convento ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Giorgio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV. Imparentato con la famiglia Cybo, Innocenzo VIII lo nominò castellano [...] Italia. Si affrettò quindi ad inviare a Firenze i documenti sequestrati al B. che costrinse pure, usando anche la tortura, ad autenticarli con una dichiarazione espressa e sottoscritta. Si trattava di sei documenti, l'istruzione di Alessandro per il ...
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CORREGGIO, Fulvia da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio il 10 febbr. 1543 dal conte Ippolito e Chiara di Gianfrancesco da Correggio. Figlia unica, essa trascorse l'infanzia e la sua prima giovinezza [...] veneficio, tuttavia alcune circostanze non del tutto limpide e l'ipotesi di un'autoaccusa strappata al Poiani con la tortura, lasciano aperti oggi alcuni interrogativi.
Durante la sua reggenza la C. diede prova di una straordinaria capacità di ...
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CADEDDU, Salvatore
Bruno Anatra
Nato a Cagliari presumibilmente nel 1729, fu tra i protagonisti dei moti angioiani. Esponente del ceto forense, come avvocato, negli anni '90 faceva capo alla sua persona [...] nel quinquennio precedente - tutti insieme concorsero a sfoltire una generazione d'intellettuali sardi -, poggiava sulla pratica della tortura e della subornazione dei testi minori (Bianchi), finirono in mano del Villamarina e da questo al suo erede ...
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FOSCARI, Jacopo
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Francesco e di Marina Nani, del ramo a S. Leonardo, nacque a Venezia intorno al 1416. Il padre, poco più che quarantenne, era al culmine di [...] ne sappiamo - risulta quantomeno discutibile.
Il processo si trascinò per quasi tre mesi, poiché, nonostante il ricorso alla tortura, non si poté mai ottenere la confessione dell'imputato: nella sentenza del 26 marzo 1451 i Dieci, pur dichiarandosi ...
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OREFICE, Giovanni
Elisa Novi Chavarria
OREFICE, Giovanni. – Nacque a Napoli il 13 marzo 1608, da Antonio e da Jumara Mendoza.
Il padre apparteneva a una famiglia del ceto togato, entrata poi a far parte [...] responsabile la delazione di Mancino e che a quello altri arresti potessero seguire. Probabile anche che, sottoposto a tortura, Fioravanti potesse cominciare a fare i nomi degli altri partecipanti alla congiura. Orefice allora, per distogliere da sé ...
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CARAFA, Cesare
Carla Russo
Nacque in data imprecisabile (dopo il 1518) da Diomede, conte di Maddaloni, e dalla sua terza moglie Porzia Gaetani, dei conti di Traetto.
Le condizioni economiche della famiglia [...] anche il fratello Francesco. Ma il giorno dopo il suo ritorno fu arrestato e nuovamente processato per tradimento. Sotto la tortura il C. parlò dei complotti orditi a Venezia e a Roma, ma, in un secondo momento, ritrattò alcune delle affermazioni ...
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BOTTONE, Umberto (Auro d'Alba)
Enrica Rizzotti Raus
Nacque a Schavi d'Abruzzo il 14 marzo 1888 da Giuseppe e da Maria Amici. Amico di Sergio Corazzini ed introdotto in un piccolo cenacolo di giovanissimi [...] B. sfruttata abilmente, negli anni che seguirono la Conciliazione, su un piano politico propagandistico: così nel libro La tortura della grazia (Roma 1932), esponeva in forma di dialogo le proprie meditazioni religiose e tentava, in forme più lirico ...
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CAULA, Marco
Albano Biondi
Figlio di Lorenzo, “altramente detto de’ Medici cittadino modenese”, nacque a Modena da famiglia originaria di Sassuolo.
La famiglia Caula era stata una delle più potenti [...] sul seguito avuto dalla vicenda.
Gli interrogatori ebbero luogo nel luglio-agosto 1567 e il C., sottoposto anche a tortura per chiarimenti sui complici, indicò il Maranello, il Graziani, il Bergomozzi, un Magnanini, uno di Scandiano, e inoltre ...
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SAVOIA ACAIA, Amedeo
Paolo Buffo
di. – Nacque nel 1363, verosimilmente in Piemonte; fu il primo dei figli nati da Giacomo, principe di Savoia Acaia, e dalla sua terza moglie, Margherita di Beaujeu.
Il [...] giurisdizioni comitali. La morte di Amedeo VII fu addebitata, tra gli altri, a un medico e a uno speziale, che sotto tortura accusarono Amedeo e Bona di Borbone di avere tramato contro la vita del conte; accusa che fu, in un secondo momento, ritirata ...
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tortura
s. f. [dal lat. tardo tortura, propr. «torcimento», der. di torquēre «torcere», part. pass. tortus]. – 1. Ant. nel sign. etimologico di torcimento o torcitura, per indicare sia l’atto del torcere sia il punto in cui qualche cosa è...
torturare
v. tr. [der. di tortura]. – Sottoporre a tortura: l’hanno torturato perché rivelasse il nome dei suoi complici; t. i prigionieri, un detenuto politico. In usi estens. e fig., spesso iperb., tormentare, affliggere, angustiare: ho...