Fotogiornalismo di guerra
Manuela Fugenzi
Con l’attentato dell’11 settembre 2001 al World Trade Center di New York la fotografia è entrata con decisione nel nuovo secolo accogliendo definitivamente [...] del dominio coloniale da un lato, e della pratica fotografica collettiva generata dal digitale e dal web dall’altro (Regarding the torture of others, «The New York Times», May 23, 2004; trad. it. in Portfolio 2004. Un anno di foto, 2004, pp. 4 ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] Corbo, in Commentari, XXI [1970], pp. 141 s.), gli Evangelisti nell'arco trionfale di S. Giovanni in Laterano e la Tortura di s. Clemente e il Miracolo dell'acqua nella sacrestia della basilica, in occasione del rinnovamento dell'edificio promosso da ...
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VERRI, Gabriele.
Maria Gigliola di Renzo Villata
– Nacque a Milano il 16 aprile 1695 da Giovanni Pietro, «vero artefice delle fortune familiari» Verri, e da Maria Antonia Orrigoni, figlia del questore [...] potere nel Ducato di Milano da Carlo V a Giuseppe II, Milano 1972, ad nomen; S. Di Noto, Documenti del dibattito su tortura e pena capitale nella Lombardia austriaca, in Studi parmensi, XIX (1977), pp. 267-406; U. Petronio, Un tentativo moderato di ...
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ultimo
Alessandro Niccoli
Ricorre con notevole frequenza in tutte le opere (una sola volta nelle Rime); non è mai attestato nel Fiore e nel Detto.
Nel suo significato più generico e proprio è attributo [...] e s. Iacopo.
In Pg XXV 109 il settimo e più alto tra i gironi del Purgatorio è chiamato l'ultima tortura. Se a tortura si assegna il significato di " tormento ", ultima conterrà un'indicazione di carattere temporale, in quanto, dopo quello del fuoco ...
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FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...]
Già in altri scritti di sicura attribuzione il F. si occupa di diritto penale ed in particolare una sua opinione sulla tortura è riportata da Baldo degli Ubaldi (Lectura super Codice, VII, 59), ed il Tractatus de tormentis potrebbe ritenersi una sua ...
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BONGIOVANNI da Noto
Ingeborg Walter
Nobile siciliano, originario di Noto, ebbe parte attiva nella congiura di nobili isolani, tramata nel 1283contro Pietro d'Aragona, riconosciuto re di Sicilia in conseguenza [...] Giacomo d'Aragona, riuscì facilmente a riportare la città all'obbedienza reale, catturando anche B. e il Tusco. Messi alla tortura, i due nobili netini rivelarono i nomi degli altri congiurati, fra i quali quello di Gualtieri di Caltagirone, il loro ...
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STREGHE E STREGONERIA
Stefano LA COLLA
Raffaele CORSO
. Carattere essenziale che, nell'opinione volgare di tutti i tempi, distingue la stregoneria o magia nera dalla magia bianca, è lo scopo a cui [...] sue Theses de crimine magiae trovò la giusta via, scuotendo la fiducia nelle confessioni ottenute per mezzo delle torture. In Italia, ancora nel 1749, Girolamo Tartarotti pubblicava Del Congresso notturno delle lammie, in cui combatteva la credenza ...
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SIMONETTA, Francesco, detto Cicco
Giovanni Battista Picotti
Nato nel 1410 a Caccuri (Catanzaro), fu per opera dello zio Angelo (v. simonetta) ammesso ai servigi di Francesco Sforza, e nel 1448 ebbe [...] rinchiuso il 10 settembre nel castello di Pavia e dopo un processo iniquo, nel quale fu più volte applicata la tortura, fu decapitato (30 ottobre 1480).
Fu "homo audace e che non pativa superiori", politico avvedutissimo, buon conoscitore del diritto ...
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carcere
Stefano Anastasia
Luogo di privazione della libertà per motivi di giustizia
Quando una persona, attraverso un processo, è riconosciuta colpevole di un reato per il quale la legge prevede la [...] di denaro, nel secondo si veniva sottoposti a supplizi come il taglio delle mani o delle braccia, la rottura delle ossa, la tortura o, infine, si poteva essere condannati a morte.
Tale impostazione muta tra la fine del Medioevo e la nascita dell'Età ...
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Dialogo tra Corti in materia di immigrazione
Lina Panella
L’applicazione delle norme dell’Unione europea in materia di immigrazione, basate sul principio della fiducia reciproca tra gli Stati membri [...] ed il principio di non-refoulement «verso uno Stato in cui esiste un rischio serio di essere sottoposto alla pena di morte, alla tortura o ad altre pene o trattamenti inumani o degradanti». Per la nostra indagine, degno di nota è l’art. 52, par. 3 ...
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tortura
s. f. [dal lat. tardo tortura, propr. «torcimento», der. di torquēre «torcere», part. pass. tortus]. – 1. Ant. nel sign. etimologico di torcimento o torcitura, per indicare sia l’atto del torcere sia il punto in cui qualche cosa è...
torturare
v. tr. [der. di tortura]. – Sottoporre a tortura: l’hanno torturato perché rivelasse il nome dei suoi complici; t. i prigionieri, un detenuto politico. In usi estens. e fig., spesso iperb., tormentare, affliggere, angustiare: ho...