Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] e in tal caso la causa era già istruita. Se negava, si ricercava la confessione con mezzi vari, dalla prigione alla tortura, usata in alcuni processi dell’I. già nella prima metà del 13° sec. e definitivamente autorizzata da Innocenzo IV (bolla Ad ...
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IROCHESI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
. Intorno al 1570 (secondo una tradizione locale, sotto la guida di quel Hiawatha che fu cantato da Longfellow) le cinque tribù indiane dei [...] formavano poi il consiglio della lega. Le matrone decidevano inoltre del destino dei prigionieri di guerra, se l'adozione o la tortura, e nelle loro mani stava anche la decisione della guerra o della pace. Così queste potenti tribù, alle cui lotte ...
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È la proclamazione solenne della sentenza dell'inquisitore, nella Spagna e suoi dominî. Si faceva un corteo, per lo più in giorno festivo; e vi partecipavano i giudici e i funzionarî (familiari) dell'inquisizione, [...] erano o potevano esservi allora quelli che dovevano essere bruciati vivi come impenitenti; quelli destinati al rogo dopo aver subito la tortura e condannati a morte come eretici, sebbene pentiti; le statue dei condannati a esser arsi in contumacia; i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola milanese
Pier Luigi Porta
Le origini
École de Milan, o Scuola milanese, è espressione che reca i segni di una collocazione storica ben precisa. Siamo attorno alla metà degli anni Sessanta del [...] Dei delitti e delle pene. Il lavoro discute di alcune delle questioni più scottanti del diritto penale, ossia l’impiego della tortura e della pena capitale. Nella stessa Milano l’uso di questi mezzi è prassi quotidiana. L’opera è interamente frutto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il costante e inflessibile corpo a corpo di Alessandro Manzoni con le difficoltà [...] di morte; e cosa si risponderebbe a uno che pretendesse con questo di giustificar tutte le sentenze di morte? No; non c’era la tortura per il caso di Guglielmo Piazza: furono i giudici che la vollero, che, per dir così, l’inventarono in quel caso. Se ...
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Geografia umana ed economica
Stato insulare situato nel Golfo Arabico, tra l'Arabia Saudita e il Qatar. Al censimento del 2001 la popolazione dell'arcipelago risultava pari a 650.604 ab., compresi 4053 [...] di tutti i prigionieri politici, dal ritorno dall'esilio dei leader religiosi sciiti e dell'opposizione e dall'abolizione della tortura e delle leggi eccezionali contro la libertà di stampa. Il 2002 fece però registrare una battuta d'arresto nel ...
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Mauro Palma
Carcere
«Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato» (Costituzione italiana, art. 27)
La criticità del sistema [...] preoccupazione è espressa nelle raccomandazioni rivolte alle autorità di vari Stati europei dal Comitato per la prevenzione della tortura, dei trattamenti e delle pene inumani o degradanti, l’organismo del Consiglio d’Europa istituito nel 1987 con ...
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Riserva di legge in materia penale e fonti sovranazionali
Francesco Viganò
Il monopolio della legge statale nella determinazione dei confini delle condotte punibili e del relativo trattamento sanzionatorio [...] .
19 Uff. Sorveglianza Trib. Livorno, ord. 18.5.2009, in Corr. merito, 2010, 548 con nota di Beduschi, Espulsione e divieto di tortura tra tutela della sicurezza e rispetto dei diritti dell’uomo.
20 C. eur. dir. uomo, Scoppola c. Italia (n. 3), 18.1 ...
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MACHIAVELLI, Ristoro
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 ag. 1552 da Ristoro di Lorenzo e dalla seconda moglie di questo, Simona di Ludovico Alamanni. Era il penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] sorella Ludovica con Francesco Capponi.
Il 19 sett. 1575, secondo il Ricci, o il 29 settembre, secondo Arditi, dopo la tortura del Pucci, un giovedì mattina, proprio nel giorno in cui nella sua casa fervevano i preparativi per il pranzo nuziale, il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il consolidamento delle istituzioni monarchiche, l’influenza pratica della dottrina [...] ulteriori elementi offensivi nei confronti dell’imputato, quali la segretezza dei nomi dei testimoni, la pratica della tortura e l’irrogazione di pene straordinarie.
I tribunali laici seguiranno presto l’esempio, orientando la persecuzione dei ...
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tortura
s. f. [dal lat. tardo tortura, propr. «torcimento», der. di torquēre «torcere», part. pass. tortus]. – 1. Ant. nel sign. etimologico di torcimento o torcitura, per indicare sia l’atto del torcere sia il punto in cui qualche cosa è...
torturare
v. tr. [der. di tortura]. – Sottoporre a tortura: l’hanno torturato perché rivelasse il nome dei suoi complici; t. i prigionieri, un detenuto politico. In usi estens. e fig., spesso iperb., tormentare, affliggere, angustiare: ho...