extraordinary renditions
extraordinary rendition <ikstròodnri rendìšn> locuz. sost. ingl., usata in it. al femm. – Espressione inglese utilizzata per indicare le operazioni illegali di cattura [...] tempi più o meno lunghi senza processo in prigioni clandestine ubicate anche in paesi dove non è bandita la tortura, i presunti terroristi sono sottratti alle garanzie dei prigionieri di guerra previste dalla Convenzione di Ginevra, come è avvenuto ...
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(gr. Κέρβερος) Favoloso cane della mitologia greca, custode dell’entrata dell’Ade. Compare per la prima volta nella Teogonia esiodea, dove è detto figlio di Tifone e di Echidna, fratello dell’Idra di Lerna [...] . Nel culto, l’elemento rituale più connesso con C. era la focaccia di miele che si dava ai morti perché la offrissero al portiere dell’Ade.
Dante fa di C. una fiera mostruosa e sozza che vigila sui golosi del 3° cerchio dell’Inferno e li tortura. ...
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Figlio (Vienna 1741 - ivi 1790) dell'imperatore Francesco I di Lorena-Toscana e dell'imperatrice Maria Teresa. Re dei Romani nel 1764, poi, alla morte di Francesco I (1765), imperatore e coreggente insieme [...] alle teorie illuministiche sullo "stato di benessere", inteso alla felicità del popolo, impose (1775) la soppressione della tortura, superando l'opposizione di Maria Teresa; attuò (1782) l'abolizione della servitù ereditaria dei contadini, già ...
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noirista
s. m. e f. e agg. Scrittore di romanzi o sceneggiature del genere letterario o cinematografico noir, che tratta argomenti di carattere giallo o poliziesco, anche in chiave macabra o di mistero; [...] , p. 10) • Qualche giorno fa, un amico, bravo scrittore e storico «noirista» ‒ non ne rivelerò l’identità nemmeno sotto tortura ‒ mi ha chiesto, scherzosamente, se avessi preso davvero sul serio «tutta ’sta roba del Noir Italiano, del New Epic, delle ...
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L’oltretomba secondo la concezione pagana e il luogo di pena per le anime dei peccatori, secondo la concezione cristiana.
L’aggettivo latino infernus racchiudeva una sfumatura intensiva di inferus, indicando [...] in cielo. Così la parola finì per designare l’oltretomba, ma non nell’accezione di luogo di dannazione e di tortura. La valorizzazione dell’i. pagano come luogo di pena cominciò allorché la morte stessa prese a essere considerata come situazione ...
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Terrorismo
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Terrorismo
sommario: 1. Il terrorismo globale. 2. Fondamentalismo e terrorismo. 3. Una guerra di civiltà. 4. La cultura dei diritti di fronte al terrorismo. □ [...] se è vero - come è vero - che da anni la CIA 'restituisce' i terroristi catturati a Stati amici, nei quali la tortura è ampiamente utilizzata, mentre la Casa Bianca segue la politica del 'non vedo e non sento'. Il che costituisce l'ennesima conferma ...
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Fuller, Samuel
Valerio Caprara
Regista, produttore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a Worcester (Massachusetts) il 12 agosto 1912 e morto a Los Angeles il 31 ottobre 1997. Indipendente [...] (1953; Mano pericolosa, contestata candidatura alla Mostra del cinema di Venezia) o Run of the arrow (1957; La tortura della freccia) lo fecero relegare, all'acme della guerra fredda, nel ghetto degli artisti 'guerrafondai e anticomunisti'; queste ...
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Jones, Daniel J. – Ex investigatore e attivista per i diritti civili statunitense. Membro del Select Committee on Intelligence del Senato degli Stati Uniti, nel 2009 è stato incaricato dalla senatrice [...] Intelligence Committee Report of the CIA's Detention and Interrogation Program (2015), la ponderosa relazione su tali metodi di tortura redatta da Jones, il regista statunitense S.Z. Burns ha tratto l’intensa pellicola The Report (2019), prodotta da ...
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Famiglia romana, le cui prime testimonianze, a Roma, risalgono al 1073. Imparentata con altre nobili famiglie, tra cui i Crescenzi, gli Orsini e i Colonna (sec. 14º), ebbe tra i suoi membri senatori, come [...] popolo nel 1267, fautore di Corradino di Svevia, che accolse trionfalmente in Roma. Nel sec. 15º un Giovanni, umanista, fu socio dell'accademia di Pomponio Leto e nel 1468 subì, con altri accademici, la prigione e la tortura in Castel Sant'Angelo. ...
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CAPECE, Antonio
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Napoli l'11 ag. 1606 da Ottavio, della nobile famiglia napoletana, e da Camilla Antinori. Rimasto orfano del padre quando aveva appena un anno, fu educato [...] ; quindi, dopo aver subito più volte questo tormento per un periodo di sette mesi, il 17 marzo 1643 vennero sottoposti alla tortura del pozzo. Appesi per i piedi, i condannati erano calati in una stretta fossa e lasciati morire lentamente di fame e ...
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tortura
s. f. [dal lat. tardo tortura, propr. «torcimento», der. di torquēre «torcere», part. pass. tortus]. – 1. Ant. nel sign. etimologico di torcimento o torcitura, per indicare sia l’atto del torcere sia il punto in cui qualche cosa è...
torturare
v. tr. [der. di tortura]. – Sottoporre a tortura: l’hanno torturato perché rivelasse il nome dei suoi complici; t. i prigionieri, un detenuto politico. In usi estens. e fig., spesso iperb., tormentare, affliggere, angustiare: ho...