BISACCIA, Rubaldo
Giovanna Balbi
Mancano notizie sulla sua famiglia, che non è annoverata tra le nobili di Genova, né si conosce la data della sua nascita. La prima notizia su di lui sembra quella del [...] canone annuo, il castello e il pedaggio di Rivarolo, sempre al fine di estinguere il debito acceso per l'impresa di Tortosa. Finito il mandato nel febbr. 1153, il B. non coprì alcuna magistratura fino al 1159, quando venne nuovamente eletto console ...
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DORIA, Simone
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XII da Ansaldo; il nome della madre, Anna Grimaldi, riportato dai genealogisti, non è confortato da documenti. Suoi fratelli furono [...] padre ritorno con ricco bottino a Genova, egli rimase in Spagna con l'esercito passato all'assedio di un altro porto arabo, Tortosa. Nel novembre 1148 fu testimone all'atto in cui Raimondo IV di Barcellona donò alla chiesa genovese di S. Lorenzo due ...
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CARDONA, Antonio
Salvatore Fodale
Figlio secondogenito di Ugo Folch visconte di Cardona, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta in Catalogna, alla cui nobiltà la famiglia apparteneva. [...] dei pretendenti alla successione, al cui partito aderiva la loro famiglia. Mantenne tale posizione ancora nel Parlamento di Tortosa del marzo 1412, ricusando alcuni dei giudici ai quali era stato demandato di risolvere la successione nei possedimenti ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] il Cattolico (gennaio 1516).
Nel giugno del 1516 A., della cui collaborazione anche Carlo faceva gran conto, fu eletto vescovo di Tortosa, e nel novembre dello stesso anno inquisitore di Aragona e Navarra. Carlo V riuscì ad ottenere da Leone X nella ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] , allora conte di Prades, che non ebbe il consenso del pontefice; a lei aspirò inutilmente anche l'infante Ferrari, marchese di Tortosa; ed, infine, il re d'Aragona Pietro IV, il Cerimonioso, detto anche il Punyalet. Quest'ultimo, dopo la morte della ...
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BRANCACCIO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nato a Napoli, da Carlo, nel 1611, servì dal 1626 nell'esercito spagnolo. Combatté in quell'anno in Liguria come semplice soldato nella compagnia dello [...] Medina. Prese parte alla guerra contro i ribelli e i Francesi agli ordini del governatore della regione Andrea Cantelmi. Combatté a Tortosa ed a Lerida nel 1642, a Tarragona contro il La Motte nel 1643 e alla conquista e successiva difesa di Balaguer ...
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DELLA VOLTA, Ingone (Ingo)
Giovanna Petti Balbi
Può essere considerato il capostipite della potente famiglia genovese di origine viscontile e secondo alcuni anche l'artefice del mutamento del cognome [...] tra i cittadini che giurarono l'accordo stipulato tra Genova e il conte di Barcellona per una comune azione contro Almeria e Tortosa; e probabilmente fu anche uno di coloro che l'anno dopo finanziarono la spedizione contro i Saraceni. Benché nel 1147 ...
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GARZONI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1449, in contrada S. Polo, dal futuro cavaliere e procuratore Marino di Francesco, e dalla prima moglie di Marino, Elena Barbarigo di Giacomo di [...] i protagonisti di un contrasto armato contro una nave corsara, nel porto di Siracusa; quindi, nel gennaio 1476 a Tortosa, importante piazza del Regno d'Aragona, dovette vincere la resistenza del "patrono" della sua nave, che non intendeva imbarcare ...
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DETESALVE (Detesalvi, de Detesalve), Enrico (Anrico, Unrico)
Laura Balletto
Compare per la prima volta, in funzione di testimonio insieme con il fratello Rubaldo, nell'atto notarile del 27 genn. 1180, [...] , sempre in quell'anno, San Giovanni d'Acri, Giaffa, Sidone, Gibelletto, Beirut, Cesarea ed Ascalona; e quindi, nel 1188, Tortosa, Gibello e Laodicea (per citare soltanto i centri maggiori). I due ambasciatori, durante il viaggio, furono catturati da ...
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D'AFFLITTO, Gennaro Maria
Bruno Signorelli
Nacque in Napoli nel 1618 da Alessandro ed Eleonora Vespoli; le notizie sulla sua vita sono scarse e poco documentate. Il 16 sett. 1633 venne ammesso, come [...] operò ne Il breve trattato: Ostenda e la marea crescente ogni sei ore, il forte di Peniscola a Valenza, l'assedio di Tortosa e il grande bombardamento sulla città, il forte di Santa Caterina a Cadice e quello di San Lucar de Baramede sul Guadalquivir ...
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