colombi e tortore
Giuseppe M. Carpaneto
Simboli della comunicazione e della pace
I colombi, oltre che come uccelli da cortile, vennero addomesticati dall'uomo anche come messaggeri. Le tortore dal collare, [...] e sverna in Africa. A partire dal secolo scorso, l'Europa è stata colonizzata da una specie asiatica, la tortora dal collare orientale (Streptopelia decaocto), abituata a frequentare i centri abitati. Le razze domestiche di quest'ultima, soprattutto ...
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ZENAIDE
Alessandro Ghigi
. Uccelli che appartengono all'ordine dei Colombi e alla famiglia delle Tortore (Peristeridae) delle quali costituiscono una sottofamiglia comprendente i generi Zenaidura Bp., [...] questo gruppo anche Nesopelia galapagoensis (Gould) unico colombo delle isole Galápagos. Le Zenaide sono in generale più piccole delle tortore comuni, hanno corpo robusto e piuttosto tozzo, ali e coda brevi, gambe lunghe e bene sviluppate. Non hanno ...
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PURIFICAZIONE
Luigi Giambene
. La festa della purificazione della Beata Vergine si celebra il 2 febbraio in memoria della presentazione di Gesù e dell'offerta delle colombe o tortore che la B. Vergine [...] fece al tempio di Gerusalemme (Luca, II, 22-24) per compiere la purificazione dei 40 giorni dopo il parto, come prescriveva la legge mosaica (Levit., XII, 6).
S'incominciò a celebrare fin dall'antico a ...
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TORTORA (lat. scient. Streptopelia turtur turtur L.; fr. tourterelle vulgaire; sp. tórtola; ted. Turteltaube; ingl. turtle-dove)
Augusto Toschi
Uccello appartenente all'ordine dei Colombi e al genere [...] per la statura minore e più slanciata, becco più sottile, ali più corte, coda più lunga di 12 timoniere, tarsi nudi. Le tortore, di cui si conoscono numerose forme, abitano le regioni temperate e calde. In Italia giunge in primavera per nidificare la ...
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Allevamento degli uccelli a scopo commerciale o ecologico, oppure per hobby.
Tutti gli uccelli presi nel nido o giovani, e talvolta anche adulti, acquistano familiarità con l’uomo e si adattano a vivere [...] alla riproduzione. Parte importantissima di questo processo è la ricerca della nutrizione adatta alle varie specie. L’a. industriale riguarda gli uccelli domestici e, per talune specie (canarini, pappagalli, tortore ecc.), ha larghissima diffusione. ...
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pene
Giulio Levi
Fallo, asta, verga, pisello…
Il pene è l’organo sessuale maschile per eccellenza: una protuberanza cilindrica carnosa di dimensioni e consistenza assai variabili da individuo a individuo [...] addirittura cinquanta denominazioni, e ne esistono ancora molte altre: «Er cazzo se po’ ddì rradica, uscello/ ciscio, nerbo, tortore, pennaiolo/ pezzo de carne, manico, scetrolo/ asperge, cucuzzola e stennarello».
Com’è fatto
La parte esterna. La ...
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INDO-AFRICANA, FAUNA
Giuseppe Colosi
. Sotto il nome di fauna indo-africana viene comunemente intesa quella delle isole situate fra l'India e il continente africano. Vi è anche tuttavia chi sostiene, [...] pappagalli; nelle Seicelle vivono sorta di piccioni (Alectroenas) molto diffusi anche altrove, le Comore e le Chagos hanno tortore, Maurizio e le Comore nutrono colombi. Ma di ben maggiore importanza è una famiglia di grossi e pesanti uccelli ...
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Marsia
Giorgio Padoan
Personaggio della mitologia classica. Satiro, nato nella città di Celene (cfr. Theb. II 666, IV 186), abitatore dei boschi della Frigia.
Avendo Minerva inventato il flauto e suonandolo [...] compì allora la sua vendetta legando M. a un albero e scorticandolo vivo; il misero corpo fu poi lasciato in preda alle tortore. La terribile punizione è descritta da Ovidio (Met. VI 382-400), il quale aggiunge che M. si sarebbe poi mutato in fiume ...
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Diritto di caccia e legislazione venatoria. - Le manchevolezze sostanziali e formali del Testo Unico del 1931 misero in evidenza la necessità di elaborare nuove leggi in materia, che furono riunite in [...] Tale legge abolisce definitivamente le c. primaverili, esercitate per alcune specie di selvaggina migratoria (quaglie, tortore, ecc.) nel momento immediatamente precedente la riproduzione, le quali rappresentavano indubbiamente uno degli aspetti più ...
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tortore
tórtore s. f. – Variante ant. o letter. di tortora: Né più dismette di tubar su l’olmo La tortore e la querula colomba (Pascoli); anche s. m., per indicare il maschio della tortora: Stimi dunque nemico Il tortore e la fida tortorella?...
tortore
tortóre s. m. [dal lat. tortor -oris, der. (come tortura) di torquēre «torcere», part. pass. tortus]. – 1. ant. La persona incaricata di dare la tortura, carnefice: ed elli si mise in pregione in mano de’ tortori (Novellino); La coscienza...