MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] a Pavia e il 27 luglio egli compromise nelle mani del podestà pavese la possibilità di mediare le questioni che opponevano Tortona a Genova; i podestà delle tre città si ritrovarono il giorno seguente a Gavi per attribuire al collega di Pavia potere ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] di Alessandria nel 1552, intorno al 1570 si era trasferito a Milano, ottenendo diversi incarichi. Nel 1582 era divenuto podestà di Tortona e nel 1588 ricoprì la stessa carica a Monza; infine, dal 1593 alla morte (1612), fu segretario del Senato di ...
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CHIARO da Firenze
Michele Franceschini
Nacque a Firenze o nei dintorni nella prima metà del XIII sec.; studiò diritto, probabilmente a Bologna, ma non è possibile stabilire se in quel periodo fosse [...] si trovò invece sicuramente nel 1261:in quell'anno infatti fu inviato dal provinciale Bonagratia, insieme con Manfredi da Tortona e Aldevrando da Borgoflaniano, al sinodo di Ravenna (28 marzo 1261), che papa Alessandro IV aveva convocato per offrire ...
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EUSTACHI, Pietro Pasino
Nadia Covini
Figlio quartogenito di Antonio e nipote quindi di Pasino, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, probabilmente a Pavia. La prima notizia che lo [...] suo mandato, forse per evitare la nomina di un genovese, ne chiesero la conferma. Invece l'E. fu promosso alla podesteria di Tortona, sede più comoda e di maggior prestigio. Vi restò dall'agosto del 1467 al luglio del 1468, e partecipò tra l'altro ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] q priore dei Collegio dei dottori, e nel 1740 r. avvocato fiscale di Lodi.
Il 14 sett. 1740 sposò a Tortona Giustina Guidobono Cavalchini Garofoli del barone Boniforte, gentiluomo di S.M. sarda. Da questo matrimonio nacquero: nel 1742 Carlo Gastone ...
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AGNELLI (Maffei), Scipione
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova nel 1586 dal conte Lepido e da Girolama Pavese. Educato fin da fanciullo nelle corti di Mantova e del Monferrato, si dedicò ben presto alle [...] ); il Bonifacio, tragedia sacra, Venetia 1629. Si ricorda infine la ponderosa opera postuma Annali di Mantova fino al 1637, Tortona 1675, compiuta e curata dal nipote L. M. Agnelli, dedicata al duca Ferdinando Carlo Gonzaga.
Morì in Casale Monferrato ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] attività diplomatica sembrano avvalorare il ruolo del L. quale collegamento tra Roma e Milano: eletto, come si è visto, vescovo di Tortona e quindi di Como, il 18 dic. 1439, nel corso del concilio di Firenze, il L. fu creato cardinale del titolo ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] Mantova, firmato a Milano il 27 agosto. Nel maggio dell'anno successivo il C., insieme a Lancellotto Crotti, fu inviato a Tortona, dove Giacomo Visconti, nipote del duca, aveva provocato con la sua condotta il risentimento popolare: al Crotti ed al C ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] Camillo, uno dei primi, raggiunse una certa notorietà tra i giuristi collegiati di Alessandria e risulta governatore e podestà di Tortona nel 1529.
I primi anni del C. trascorsero dunque tra Alessandria e Milano, in un ambiente sociale ricco di ...
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ARNO, Carlo
Roberto Abbondanza
Nacque a Torino il 4 ott. 1868 da Valentino, matematico, e da Paola Sineo, figlia di Riccardo, uomo politico. Nel 1890 si laureò in giurisprudenza nell'università di quella [...] sui ministeri Gioberti-Sineo e Chiodo-Rattazzi (ibid. 1906); R. Sineo e la proclamazione di Roma a capitale d'Italia (Tortona 1907); Alla vigilia della prima legislatura (Torino 1912); Per la biografia di R. Sineo. Presentazione di 60 e più documenti ...
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tortoniano
agg. e s. m. [dal nome della cittadina piemontese di Tortóna, in provincia di Alessandria]. – In geologia, il piano più elevato del Miocene medio (nell’era cenozoica), rappresentato nei dintorni di Tortona da marne azzurre marine,...
barbarossa
barbaróssa s. m. o f. [comp. di barba1, assunto nel sign. fig. di «grappolo», e rossa], invar. – 1. s. m. o f. Nome di un vitigno le cui qualità variano secondo le zone di coltivazione. 2. s. m. Nome di vini da pasto ottenuti con...