BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] papa (nel giudicato del 983, P. F. Kehr, Italia pontificia, II, p. 90, compaiono, ad esempio, Giriberto vescovo di Tortona e Pietro vescovo di Pavia "iussione imperatoria cura audiendi veritatem eo missi", in una questione di stretto interesse romano ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] 'anni per raggiungere questa posizione.
Alla vittoria contro i Francesi fece seguito la riconquista, da parte del C., di Tortona a favore di Milano. Successivamente egli si volse contro i Veneziani, i quali tentavano di avvantaggiarsi della debolezza ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] famiglia Brescello, Bazzano, Scurrano e Castelnuovo. Queste località furono cedute agli Estensi in cambio di Castelnuovo di Tortona, che venne restituito al suo antico signore, Roberto Sanseverino (18 ott. 1479). Nonostante quanto aveva affermato ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] -Brentano, II, 3703). Le fonti non dicono se egli abbia seguito l'imperatore anche nelle successive azioni militari contro Chieri, Asti, Tortona - il Raggi (pp. 432 s.) lo esclude salvo che per Chieri, città su cui il B. vantava, come si vedrà, dei ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] e Ludovico Sforza procedettero alla sistematica occupazione delle roccaforti del Ducato sino a conquistare, nell'agosto 1479, Tortona e numerosi capisaldi della zona, invitando la nobiltà - con lusinghe e promesse di feudi e benefici - all ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] , in rapida dissoluzione. Prese Castelnuovo Scrivia, che il duca aveva già dal 1442 infeudato a Borso, e Copiano, presso Tortona, ricevendo altresì offerte da parte di Pavia di assumerne la signoria. In un secondo momento però, resosi conto della ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] per lei, accanto al desiderio della restituzione di Milano, il riavere le proprietà private degli Sforza, e cioè Cremona, Tortona e Pontremoli. Dopo i tentativi non riusciti di mediazione fra Ferdinando I e Giovanni Zápolya (convegno di Poznaú, 1530 ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] nozze di Enrico II duca di Brunswick-Gottinga. Il M. soggiornò per un anno e mezzo alla corte della gentildonna a Tortona e qui sposò la senese Ippolita Della Penna, giovane dama della duchessa e valente musicista. Poco dopo, avendo Dorotea deciso di ...
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BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] armi. Alla risposta negativa del governo repubblicano, lo Sforza passò all'offensiva, impadronendosi di Abbiategrasso e Novara, mentre Tortona, Vigevano e Parma gli aprivano le porte, riconoscendo la sua sovranità.
In questi frangenti toccò al B. una ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] l'imperatore si guastarono; a Francesco Malaspina fu tolto il vicariato di Parma e il C. fu convocato a Pavia, ma, giunto a Tortona, seppe (o finse) di essere caduto in disgrazia e, per evitare la prigione, tornò subito a Parma. Da allora si unì allo ...
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tortoniano
agg. e s. m. [dal nome della cittadina piemontese di Tortóna, in provincia di Alessandria]. – In geologia, il piano più elevato del Miocene medio (nell’era cenozoica), rappresentato nei dintorni di Tortona da marne azzurre marine,...
barbarossa
barbaróssa s. m. o f. [comp. di barba1, assunto nel sign. fig. di «grappolo», e rossa], invar. – 1. s. m. o f. Nome di un vitigno le cui qualità variano secondo le zone di coltivazione. 2. s. m. Nome di vini da pasto ottenuti con...