GERLANNO
François Bougard
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G.; di lui sappiamo quanto ci riferiscono i Miracula sancti Columbani (opera di un anonimo monaco di Bobbio, indirizzata al [...] (quali, per esempio, l'incursione ungara del 924 e gli attacchi che sarebbero stati portati da bande saracene contro Tortona agli inizi del quarto decennio del secolo) acuirono queste tensioni.
Appena assunto il governo abbaziale, G. dovette, a sua ...
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ARESE (Aresi), Paolo
Francisco Andreu
Di nobile casato milanese, nacque nel 1574 a Cremona, dove suo padre, il conte Marcantonio, era podestà. Entrato fra i teatini di S. Antonio di Milano, il 6 genn. [...] de' cherici regolari detti teatini, I, Rorna 1780, pp. 54-62 (con bibl.); P. G. Pollini, Memorie stor. della Chiesa tortonese, Tortona 1990, p. 64; E. Santini, L'eloquenza italiana, I, Palermo 1923, pp. 66 s., 80; A. Belloni, Il Seicento, Milano 1929 ...
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CASTIGLIONI (Castelliono, Castiglione, Castiliono, de Castilliono), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Di illustre e nobile casato milanese, figlio di Giovanni (consigliere ducale, morto nel 1412, fratello del card. [...] , e la nomina del Barbavara (6 marzo 1437). Sappiamo infatti (come ci informa l'Eubel) che il 7 giugno 1435 veniva trasferito a Tortona il vescovo di Lodi Gerardo Capitani di Landriano e che il 7 maggio 1436 (l'11 maggio il duca di Milano scrive di ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] Valle del Teverone, Borgotaro 1922, estr. dal Giorn. storico della Lunigiana, XII (1922), pp. 3-9; F. Gabotto, Per la storia di Tortona nell'età del comune, Torino 1922, pp. 60 s. e Appendice V: I marchesi obertenghi,pp. 151-153, 159-162, 183-186; G ...
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CRIVELLI, Giacomo Filippo
Giancarlo Andenna
Nacque alla fine del sec. XIV dalla celebre famiglia milanese. Entrato giovanissimo nell'Ordine dei cisterciensi, prima della fine del 1427 fu eletto abate [...] del monastero di Rivalta Scrivia, presso Tortona.
Tra le carte di quella fondazione benedettina, sino a noi pervenute, una sola ricorda l'attività del C.: si tratta di un documento, datato 19 dic. 1427, con il quale il C. - e non Filiberto come ...
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ROVIDA (Rovidius), Cesare
Ugo Rozzo
ROVIDA (Rovidius), Cesare. – Nacque a Milano nel 1549 dal nobile Galeazzo, notaio, e da Cecilia Grassi.
Forse la famiglia era di origini tortonesi, per un Matteo [...] , 280-285 e passim; R. Cipriani, Codici miniati dell’Ambrosiana, Milano 1968, ad ind.; E. Cau, Ricerche su scrittura e cultura a Tortona nel IX e X secolo, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, XXVI (1972), pp. 97 s.; O. Pasqualetti, Il poeta ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] Guidobono Cavalchini di Tortona. I primi rudimenti d'istruzione li ricevette dalla madre e dagli zii e dall'ava paterni, essendo il padre assente dal 1745 per le vicende della guerra di successione austriaca.
Nel 1751, essendosi Antonio Giuseppe ...
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BARBAVARA, Scipione
Nicola Raponi
Nacque a Milano, da Marcolino e Donnina Casati, probabilmente nel 1442. Fu avviato agli studi classici e giuridici e introdotto nel mondo degli umanisti lombardi, tra [...] i quali eccellevano due suoi zii: Giovanni, vescovo di Tortona, e Francesco, anch'egli segretario ducale. Dopo essersi addottorato m utroque iure allo Studio di Pavia, fu ammesso nel collegio dei nobili giureconsulti di Milano. Dovette acquistarsi ...
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OGLERIO di Lucedio
Guido Cariboni
OGLERIO di Lucedio. – Secondo la tradizione, nacque a Trino, non lontano da Vercelli, tra il 1130 e il 1140.
Ricoprì forse la carica di priore presso l’abbazia cistercense [...] di Rivalta, in diocesi di Tortona, tra il dicembre 1198 e l’agosto 1202. Nel 1205 fu eletto abate di Lucedio, cenobio cistercense in diocesi di Vercelli, fondato dai marchesi di Monferrato nel 1123 e legato alla linea di La Ferté, succedendo a Pietro ...
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BOSILIO, Manfredino, detto anche Manfredino da Castelnuovo Scrivia
Piero Torriti
Ben scarse sono le notizie di questo pittore Bosilio (e non Ubasiglio e Bosillo, come è stato scritto) oriundo del Torfonese. [...] È incerto il luogo di nascita (Castelnuovo Scrivia o Tortona) poiché nella sua opera migliore, il polittico dell'Accademia Ligustica di Belle Arti a Genova, il B. si firma "Manfredinus de Castronovo i Terdona".
I suoi primi documenti pittorici ...
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tortoniano
agg. e s. m. [dal nome della cittadina piemontese di Tortóna, in provincia di Alessandria]. – In geologia, il piano più elevato del Miocene medio (nell’era cenozoica), rappresentato nei dintorni di Tortona da marne azzurre marine,...
barbarossa
barbaróssa s. m. o f. [comp. di barba1, assunto nel sign. fig. di «grappolo», e rossa], invar. – 1. s. m. o f. Nome di un vitigno le cui qualità variano secondo le zone di coltivazione. 2. s. m. Nome di vini da pasto ottenuti con...