MONSERRATO (A. T., 29 bis)
Importante centro della Sardegna, già capoluogo di comune, ora frazione del comune di Cagliari, dalla quale dista km. 6; sorge all'estremità sud-orientale del Campidano, a 2 [...] Cagliari-Quarta S. Elena e dalla ferrovia a scartamento ridotto che da Cagliari porta verso il nord, a Sórgono e Tortolì. I dintorni sono intensamente coltivati a vigneti e a cereali e si presentano fittamente popolati, con numerosi centri quali ...
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FLUMENDOSA (A. T., 27-28-29)
Fiume della Sardegna, il secondo dopo il Tirso per lunghezza del corso (122 km.). Ha origine a più di 1500 m., nelle pendici sud-orientali dei Gennargentu; si dirige dapprima [...] un serbatoio di circa 40 milioni di mc.: l'acqua raccolta in questo, deviata mediante una galleria sul versante Tirrenico sopra Tortolì, è utilizzata in tre centrali in serie, con un salto complessivo di circa 800 m. (v. anche elettrica, energia ...
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VILLACIDRO (A. T., 29 bis)
Raffaella Luisa PAPOCCHIA
Paese della Sardegna, in provincia di Cagliari, situato sulle estreme pendici settentrionali del M. Linas, a 267 m. s. m., in posizione dominante [...] bonifica del Fluminera. Vi è rinomata l'industria dei liquori. Villacidro è servita dalla linea delle ferrovie complementari che la congiunge con la stazione di Sanluri delle ferrovie dello stato (km. 14), e termina a Sorgono e ad Arbatax di Tortolì. ...
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Società Dantesche
Dario Puccini
Giuliano Bertuccioli
Francesco Mazzoni
Giuseppe Francescato
In vari Paesi sono sorte Società intese a promuovere gli studi su D.: vedi oltre.
Sociedad Argentina De [...] , G. Mazzoni, E. Monaci, C. Negroni (che offrì la cospicua somma di lire 1000), E. Nencioni, P. Rajna, G. Rigutini, G. Tortoli, P. Villari (per non citare che i più significativi); mentre G. Eroli, poco dopo (28 settembre 1888), offriva in dono la ...
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Rigutini, Giuseppe
Andrea Ciotti
Letterato e filologo (Lucignano in Valdichiana l829 - Firenze 1903); fu tra i fondatori della Società Dantesca. Non mancò nel campo degli studi danteschi di una sicura [...] breve saggio, Del vero senso della maniera dantesca 'femmine da conio ' nel verso 67 c. XVIII della Commedia, studi letterari di G.R., aggiuntavi una nota filologica di Giovanni Tortoli, Firenze 1876.
Bibl. - G. Mazzoni, I.G., in Enc. Ital. XXIX. ...
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RIGUTINI, Giuseppe
Guido Mazzoni
Nato a Lucignano in Valdichiana il 31 agosto 1829, morto a Firenze il 23 maggio 1903. Educato in seminario alla latinità, se ne occupò sempre con ardore; cui può e deve [...] era incapace dello sforzo che gli sarebbe stato imposto dall'erudizione metodica e dalla critica storica austera.
Bibl.: G. Tortoli, In morte del prof. Giuseppe Rigutini, Firenze 1903; R. Fornaciari, G. R., in Marzocco, 31 maggio 1903; G. Mazzoni ...
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DOLCIBENE de' Tori
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Di lui si sa solo che fu contemporaneo di Franco Sacchetti (nato tra il 1332 e 1334) e che fu un celebre buffone, anzi [...] la prima volta dallo Zambrini (Messer Dolcibene, Ave Maria, a cura di F. Zambrini, Bologna 1859) e più tardi dal Tortoli insieme con un secondo testo, Il Passiodel nostro Signore Geso Cristo composto per messer Dolcibene (Rime pie edite e inedite di ...
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Scultore giapponese (Tonei, Manciuria, 1940 - Milano 2018). La natura e la memoria collettiva costituiscono i principali punti di riferimento della poetica di N. Artista originale e versatile, ha esposto [...] ); Iperuranio (1996-97), nella collezione Gori, fattoria di Celle (Toscana); il Giardino di mirto (1997), nel Museo di arte contemporanea Su logu de s'iscultura di Tortolì; Il giardino della casa da tè (2001), presso il Palazzo Pretorio di Certaldo. ...
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Letterato, nato a Firenze il 15 marzo 1518, morto nella sua villa di Gangalandi il 28 ottobre 1587. Uomo alla buona, disposto a prendere il mondo come veniva, affezionato alla sua città, visse vita tranquilla. [...] come opere d'arte. Incomimiò il Fiacchi (1818); seguirono poi il Silvestri (Milano 1850), il Corazzini (Firenze 1853), il Tortoli (Firenze 1855), il Dello Russo (Napoli 1864), finché nel 1865 il Milanesi pubblicò a Firenze due volumi di commedie e ...
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CREMONA (Cremoni)
Bruno Santi
Artisti, in prevalenza coroplasti (stuccatori), alcuni dei quali legati tra loro da vincoli vari di parentela, originari di Arosio, piccola borgata posta in Malcantone, [...] nella chiesa di S. Domenico a Pistoia, dove decorò di stucchi nel 1721 l'altare della famiglia Melani, scolpito da Romolo Tortoli, sotto la cupola dipinta da Niccolò Nannetti (G. Tigri, Pistoia e il suo territ., Pistoia 1854, p. 287).
Dopo questa ...
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tortolino
s. m. – Diminutivo ant. di tortola. Con funzione attributiva piviere t., piccolo uccello caradriforme della famiglia caradridi (Eudromias morinellus) che vive con popolazioni isolate in alcune regioni europee e in Italia sull’Appennino...