Fisico e matematico (Roma 1608 - Firenze 1647). Succeduto a G. Galilei nell'incarico di matematico e filosofo del granduca di Toscana (1641), dimostrò la possibilità del vuoto in natura, scoprì e misurò la pressione atmosferica con uno strumento chiamato inizialmente tubo di T. e poi barometro. Formatosi alla scuola di B. Cavalieri, ne proseguì gli studi elaborando la teoria degli indivisibili che ...
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Evangelista Torricelli
Nell'antiporta delle Lezioni accademiche, pubblicate postume nel 1715, troviamo un ritratto dell'autore accompagnato dalla didascalia "En virescit Galilaeus alter", anagramma incompleto [...] 15 ottobre del 1608 a Roma, da una famiglia originaria di Quarada, vicino a Faenza. Primo dei tre figli di Gaspare Torricelli e Caterina Angetti, si distinse ben presto per il suo talento matematico. Dopo aver studiato per due anni presso i gesuiti ...
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Matematico ed ecclesiastico (Roma 1619 - ivi 1682), creato cardinale da Innocenzo XI (1681). Allievo di E. Torricelli; fu legato a tutti gli scienziati dell'epoca, che da ogni parte ricorrevano a lui per [...] protezione e consiglio. Determinò (1666) con i metodi classici il massimo del prodotto xm(a−x)n applicando il risultato alla costruzione della tangente alla curva di equazione ym=axn ...
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DE FERRARI, Serafino Amedeo
Danilo Prefumo
Nacque a Genova nel 1824 da Francesco e da Angela Torricelli Bortoletti. Studiò inizialmente musica nella città natale, sotto la guida di G. Serra, [M. ?] [...] Sciorati e tal Bevilacqua; in seguito si trasferì a Milano, dove prese lezioni da Placido Mandanici, maestro di cappella in duomo, e da Pietro Platania. Terminati gli studi, iniziò ad esibirsi in pubblico ...
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Matematico e fisico (Londra 1630 - ivi 1677). Fu maestro e predecessore di Newton nella cattedra di matematica a Cambridge. Gli si attribuisce il celebre teorema d'inversione del calcolo infinitesimale, [...] che è invece dovuto a E. Torricelli. Sua opera più importante, Lections opticae (1669). ...
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Matematico e fisico (Firenze 1622 - ivi 1703). Ammiratore e conoscitore profondo della matematica greca, sdegnò i nuovi concetti della geometria degli "indivisibili" e si dedicò a ricostruzioni e commenti [...] l'apparente rotazione del piano di oscillazione di un pendolo con sospensione unifilare; collaborò con E. Torricelli all'esecuzione dell'esperimento barometrico; eseguì esperimenti, con dispositivi di sua invenzione, per dimostrare la variazione ...
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Filosofo, scienziato (Napoli 1608 - Roma 1679). Allievo a Roma di B. Castelli, insegnò matematica a Messina, a Pisa, forse di nuovo a Messina e infine a Roma. In contatto con altri matematici e scienziati [...] (tra i quali Torricelli e Malpighi), fu al centro di aspre polemiche scientifiche e di sospetti politici. Le sue ricerche, sorrette da una convinta adesione al metodo galileiano, coprono una vasta gamma di interessi: dal Delle cagioni delle febbri ...
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Matematico (Roberval, Beauvais, 1602 - Parigi 1675); prof. (1631) al Collège Gervais, quindi al Collège Royal, R. occupa un posto notevole tra i precursori del moderno calcolo infinitesimale. Cercò di [...] rivendicare ingiustamente a sé il metodo degli indivisibili di Cavalieri e i risultati fondamentali di E. Torricelli. Si occupò anche di questioni di meccanica e di pneumatica. ...
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DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] Più che il padre, il quale era docente nel liceo "Torricelli" di Faenza e cattolico tradizionalista e intransigente, influì sulla prima formazione giovanile del D. il nonno materno Cesare Zaccaria, medico condotto e direttore dell'ospedale di Castel ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] convitto salesiano di Faenza, nel 1899-1900 sostenne gli esami di licenza nel locale ginnasio-liceo E. Torricelli. L'anno successivo, allievo di prima liceo, cominciò a dare i primi segni di quello squilibrio mentale che lo travaglierà fino alla ...
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torricella
torricèlla s. f. [dim. di tórre]. – 1. Piccola torre. 2. Mollusco gasteropode marino (Cerithium vulgatum), chiamato anche torretta e, a Napoli, maruzziello, che vive sui fondi rocciosi e melmosi della zona mesolitorale e infralitorale,...