Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] IX e Bonifacio VIII), le residenze della nobiltà cittadina (a testimonianza delle quali rimangono ancora alcune case-torri e palazzi ad atrio porticato), i più interessanti esempi di edilizia residenziale e religiosa (alcune chiese erano infatti ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vetulonia
Anna Talocchini
Mario Cygielman
Vetulonia
di Anna Talocchini
Piccolo centro (etr. vetluna, vatluna, vetalu) della Toscana a nord-ovest di Grosseto, situato [...] ci è forse indicato dalle mura a scarpata del castello medievale dentro il quale sorge la V. attuale. Incorporato tra le due torri medievali, è visibile un bel tratto di mura in opera poligonale. I resti della supposta cinta della città bassa, il cui ...
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Le civilta dell'Egeo. L'Egeo orientale: la civilta delle Cicladi
Christos G. Doumas
Pietro Militello
L’egeo orientale: la civiltà delle cicladi
di Christos G. Doumas
Civiltà caratteristica di più di [...] insediamenti sopra colli isolati e fortificati non distanti dal mare e circondati da una cinta muraria munita di torri. Sia gli oggetti di terracotta che quelli di metallo rinvenuti in questi insediamenti, mostrano grande affinità con manufatti ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Colli Albani
Edoardo Tortorici
Colli albani
Lo scavo e lo studio delle necropoli albane hanno permesso, a partire dai primi del Novecento, di definire le caratteristiche culturali [...] Ancora all’ingresso di Albano Laziale, dalla parte opposta dell’Appia, sono visibili i resti di un grande sepolcro a torre, pure attribuito a Pompeo.
Albano laziale
L’odierno abitato è sorto sui resti dell’accampamento (castra Albana) della II legio ...
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Otranto
HHubert Houben
Dopo essere stato nell'Alto Medioevo il porto pugliese più importante per i collegamenti con Bisanzio e con la Palestina, Otranto ‒ la cui sede vescovile era stata elevata nell'892 [...] di Federico II per il castello di Otranto che nel 1240 aveva urgente necessità di essere riparato perché due sue torri rischiavano il crollo 'ex maris percussione continua'" (Il registro, 2002, p. 711).
fonti e bibliografia
Riccardo di San Germano ...
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Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] costruzione dei primi nuraghi, la cui struttura evolve nei nuraghi classici a thòlos, e poi a torre singola troncoconica, cui si aggiungono cortili e torri secondarie. Si diffondono le cosiddette tombe dei giganti (Su Crastu Covocadu, San Cosimo di ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Beozia
Vassilis Aravantinos
Angelikì K. Andreiomenou
Beozia
di Vassilis Aravantinos
Regione della Grecia centrale (gr. Boιωτία; lat. Boeotia), delimitata [...] Kopes e l’acropoli micenea di Gla; lo Hyettos; i porti di Alai e Larimna; Akraiphia (fortificazioni); le acropoli micenee della Torre di Haghia Marina e di Haghios Ioannis; il Glisaa sullo Hypaton; il tempio di Zeus Hypation sulla montagna; Arma in ...
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Angio
J. Mallet
Angiò (lat. Andegavus, Andegava urbs, territorium Andegavum, terminus Andecavus, Andecava; franc. Anjou)
Antica contea e regione storica della Francia occidentale, tra le montagne centrali [...] absidale più complesso. La crociera, che sostiene la torre campanaria, più stretta della navata e fiancheggiata da passaggi che riprese dall'Ile-de-France il modello per le sue torri elevate nella parte absidale e le cappelle disposte a raggiera senza ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella penisola italiana: Palermo
Vladimir Zoric
Palermo
Nel corso del III secolo a P. era già largamente introdotto il cristianesimo, come [...] notevole dell’età normanna a Palermo. Il prospetto occidentale fu definito solo nel Trecento, quando vennero aggiunte le quattro torri; era un cantiere aperto ancora nel 1453, allorché si costruì il portico meridionale. Qui si trovano ancora i ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Laura Saladino
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Sauro Gelichi
La società medievale poggiava [...] Castiglioni, Resti vegetali, in G.P. Brogiolo - L. Castelletti (edd.), Archeologia a Monte Barro, I. Il grande edificio e le torri, Lecco 1991, pp. 179-210; M. Bandini Mazzanti et al., Semi e frutta dalla Ferrara bassomedievale, in S. Gelichi (ed ...
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torr
tòrr 〈tòr〉 (meno com. tòr) s. m. – Nome dato talora, in onore del fisico e matematico E. Torricelli (1608-1647), al millimetro di mercurio (simbolo: mmHg o mmHg), unità di misura della pressione, pari a 1/760 di atmosfera e a 133,322...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...