Portoghési ⟨-si⟩, Paolo. - Architetto e storico dell'architettura italiano (Roma 1931 - Calcata, Viterbo, 2023). L'attività di P. si è svolta parallelamente sui versanti della ricerca storica e della progettazione [...] a Montecatini (1987); teatro di Catanzaro (1988); edifici termali a Nocera Umbra (1989); piazza Leon Battista Alberti a Rimini (1990); torri di Pietralata per lo SDO di Roma (1996); chiesa di S. Maria della Pace a Terni (1997); quartiere Rinascimento ...
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GRA, Giulio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Roma il 18 dic. 1900 da Luigi e da Elena Mansueti. Ultimo di dieci figli, si iscrisse alla Scuola di applicazione per gli ingegneri di Roma, dove si laureò nel [...] di una rigorosa composizione di masse, con due alte torri che segnavano l'ingresso all'edificio sull'angolo. Nel negato nella trasformazione dei due bracci laterali più corti in alte torri. Visibile è la cura e la raffinatezza riservata ai dettagli, ...
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AURIGEMMA, Salvatore
Ada Gabucci
Nacque a Monteforte Irpino il 10 febbr. 1885 da Martino, agiato commerciante, e da Francesca Ortulio. Dopo aver trascorso l'infanzia con la sua numerosa famiglia nel [...] maggiore validità.
Un intervento particolarmente significativo compiuto in questi anni dall'A. fu quello che mise in luce le torri tardo-antiche adiacenti all'arco di Rimini: l'A., interpretando il complesso come una porta urbica, fece restaurare le ...
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Tolkien, John Ronald Reue
Nicola Galli Laforest
Il signore della narrativa fantastica
La passione per le antiche lingue e mitologie ha alimentato la prodigiosa inventiva di John Ronald Reuel Tolkien, [...] poi a dismisura con la celebre trilogia Il signore degli anelli (1954-55), composta da La compagnia dell’anello, Le due torri e Il ritorno del re. Il trucco di Tolkien per coinvolgere il suo pubblico era studiare tutto alla perfezione: calcolava la ...
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BRENTANA, Simone
Franco R. Pesenti
Nacque a Venezia (secondo il Dal Pozzo) da Domenico, mercante di Lana, il 20 genn. 1656. Rimasto orfano a nove anni e senza sostanze, si applicò dapprima allo studio [...] onde. Affi (Verona), villa Poggi: Immacolata Concezione. Isola Rizza (Verona), chiesa di S. Pietro: S.Antonio in gloria. Torri del Benaco (Verona), chiesa parrocchiale: La Vergine,S. Simone Stock e S. Elia (1733). Villafranca (Verona), chiesa della ...
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BOLDIERI, Gherardo
Gennaro Barbarisi
Nacque a Verona nel 1497. Sulla sua vita si hanno pochissime notizie, raccolte dal Brognoligo, a cui si deve l'unico studio completo su di lui: apparteneva a illustre [...] argomento, il Poemetto di Clizia veronese, ed altre antiche poesie; col corredo d'illustrazioni storiche e bibliografiche per cura di Alessandro Torri, Pisa 1831 (il poemetto di Clizia si trova alle pp. 143-194; seguono alle pp. 195-202 le Rime di ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] e deciso sperimentatore si deve in gran parte al suo primo biografo, V. Viviani. Quest'ultimo affermò che G. era salito sulla torre pendente di Pisa tra il 1589 e il 1592, e "con l'intervento delli altri lettori e filosofi e di tutta la scolaresca ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] per abbassare - quando, nottetempo, i commilitoni l'assaltano - il ponte levatoio. Agevole poi, per il D., impadronirsi delle due "torri, una detta dell'abbatia e l'altra di Goro", fortificate che cedono senza resistere. Immediata segue la resa d ...
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D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] schermaglia tra i due cognati (sono conservate presso gli Archivi di Stato di Torino e di Modena: Mompellio, 195 6, pp. 76 ss.; Torri, pp. 11 ss.).
Il D. non ritornò a Torino, ma si recò a Roma presso il cardinale Maurizio, rimanendo al suo servizio ...
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GATTI (Gattus), Raniero
Angela Lanconelli
Esponente di una nobile famiglia viterbese che svolse un ruolo di primo piano nella storia cittadina fra XIII e XV secolo, il G. nacque presumibilmente intorno [...] in Gradi: tale progetto fu ben presto abbandonato per le mutate condizioni della città e ne resta, unica testimonianza, l'imponente torre detta di S. Biele.
In un arbitrato tra i suoi figli Visconte, Raniero e Pepone, avvenuto nel 1270, il G. risulta ...
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torr
tòrr 〈tòr〉 (meno com. tòr) s. m. – Nome dato talora, in onore del fisico e matematico E. Torricelli (1608-1647), al millimetro di mercurio (simbolo: mmHg o mmHg), unità di misura della pressione, pari a 1/760 di atmosfera e a 133,322...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...