HITTITA, Arte
G. Furlani *
Col termine di arte h. viene indicata la cultura artistica che si sviluppò nell'Anatolia centrale e sud-orientale nel II millennio a. C. e nei primi secoli del I; il termine [...] dell'impero e quelli degli ortostati dei palazzi neo-hittiti è rappresentata dai rilievi che decoravano la parte inferiore delle torri della cinta difensiva di Alaca-Hüyük. Essi sono di carattere arcaico e presentano soggetti alquanto vari: scene di ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Pireo
Ida Baldassarre
Aliki Kokkou
Pireo
di Ida Baldassarre
Demo attico (gr. Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; lat. Piraeus), appartenente alla tribù Hippotoontide; [...] e furono quindi i primi a essere organizzati. Munichia (il moderno Turkolimano) era difeso da sbarramenti artificiali con torri terminali. Intorno alla costa erano costruiti alloggi per navi (νεώρια o νεωσoίκoι) che costituivano la parte principale ...
Leggi Tutto
Vedi CORINTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORINTO (Χόρινθος, Corīnthus)
B. Conticello
A. Stucchi
Famosa città della Grecia antica, circa 7 km a S-E della città moderna sorta dopo il terremoto del 1858 [...] cinta urbana sono stati riconosciuti e, lungo questi, la porta verso il Lecheo e quella verso l'Istmo. Le mura, munite di torri, seguono le creste delle colline ed i burroni, che ne facilitavano la difesa.
Nella zona della città antica, i resti più ...
Leggi Tutto
AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] mobili, si costruì anche un angelo semovente che, al passaggio della regina, calò, con grandioso senso dello spettacolo, dalle torri di Nôtre-Dame per incoronarla e per sparire subito dopo.
Bibl.: A. Graf, Miti, leggende e superstizioni del Medio ...
Leggi Tutto
PROPILEI (πρόπυλον, προπύλαια)
M. Wegner
Il termine τὸ πρόπυλον, usato per lo più al plurale τὰ προπύλαια, compare nelle iscrizioni in rapporto ad alcuni luoghi sacri, particolarmente per l'acropoli [...] accesso al recinto del tempio tra dodici colonne di ordine corinzio, la cui fila è delimitata alle due estremità da torri imponenti; sulla parte postica del portico tre porte permettono l'accesso al primo cortile esagonale anteposto al vero e proprio ...
Leggi Tutto
Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (v. vol. v, p. 900)
P. Collart
Le nostre conoscenze della topografia e dei monumenti di P. si sono arricchite nel corso di questi ultimi anni attraverso [...] compongono appaiono sempre dissociati nelle tombe più recenti; la torre di Giambuco, sprovvista di ipogeo, datata nell'83 d alle estremità della cella; il tetto a forma di terrazza, con le torri d'angolo, e le scale che vi conducono; l'asse sfalsato ...
Leggi Tutto
Vedi VELIA dell'anno: 1966 - 1997
VELIA (῾Υέλη ᾿Ελέα, Velia)
M. Napoli
In località Castellammare della Bruca, nel comune di Ascea in provincia di Salerno, sorgeva l'antica città di V., ᾿Ελέα per i Greci, [...] disposte lì dove la strada si pone in pendio per superare il colle. Porta Marina-sud, protetta sul lato E da una torre quadrata esterna, costruita in connessione con la prima fase delle mura del quartiere sud-orientale, risalente al V sec., ha subito ...
Leggi Tutto
Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (v. vol. vii, p. 1166-1172)
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Red.
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Nell'ambito delle ricerche recenti, i risultati [...] romana de Santervàs del Burgo (Soria), ibid., XXXVIII, 1965, pp. 86-97; M. Ribas Bertràn, La villa romana de la Torre Llauder de Matarò, Excavaciones arqueologicas en España, n. 47, Madrid 1966; E. Osset Moreno, La villa romana de Rienda en Artiesa ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] Anche l’impianto complessivo del monastero cominciò ad assumere un aspetto più omogeneo: un possente muro di cinta, con torri e bastioni, delimitava il perimetro del monastero, rettangolare o di altra forma a seconda della conformazione del terreno ...
Leggi Tutto
Le civilta dell'Egeo. La Grecia continentale: la civilta elladica
Luigi Caliò
William D.E. Coulson
La grecia continentale: la civiltà elladica
di Luigi Caliò
Sul modello di quanto proposto da A. Evans [...] l’esistenza di un potere politico considerevole. I muri fortificati venivano costruiti con mattoni crudi, cui si aggiungevano torri a forma di U. Alcuni padiglioni, utilizzati come caserme o depositi, venivano ottenuti costruendo muri trasversali fra ...
Leggi Tutto
torr
tòrr 〈tòr〉 (meno com. tòr) s. m. – Nome dato talora, in onore del fisico e matematico E. Torricelli (1608-1647), al millimetro di mercurio (simbolo: mmHg o mmHg), unità di misura della pressione, pari a 1/760 di atmosfera e a 133,322...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...