Architetto (Roveredo, Canton Grigioni, 1642 circa - Monaco di Baviera 1724), il più importante esponente di una famiglia di stuccatori e architetti attivi in Baviera. Alla corte di Baviera dal 1673, vi [...] dell'abbazia di Ettal per la quale ideò una navata ovale coronata da cupola e una facciata ondulata aggettante fra due torri; ancora non terminato alla morte di Z., l'edificio, dopo un disastroso incendio nel 1742, fu restaurato e completato, secondo ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] musica e musicisti in Recanati, Recanati 1904, pp. 109-160; XXI Agosto MCMIV. Onoranze recanatesi al musicista G. P., in Torre Ghibellina, suppl. al n. 3, Recanati 1904; G. Tebaldini, G. P. e Fanny Tacchinardi, in Rivista musicale italiana, XII (1905 ...
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Pittore (Castagno di San Godenzo, Mugello, 1421 circa - Firenze 1457), tra i maggiori del Quattrocento fiorentino. Dopo un periodo formativo in cui risentì dell'influsso di Masaccio, Filippo Lippi, Donatello [...] 1449 gli era allogata la pala con l'Assunta tra i ss. Giuliano e Miniato (Berlino, Gemäldegalerie) per S. Miniato fra le Torri; nel 1456 affrescava il monumento a Niccolò da Tolentino in S. Maria del Fiore. Negli affreschi di S. Zaccaria A. si rivela ...
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Poetessa italiana (Torino 1924 - Roma 2014). Formatasi nel clima postermetico di chiara ascendenza montaliana, e incline alla trasposizione in chiave allusiva così dei dati oggettivi come di quelli autobiografici, [...] , tra le cui attività annuali figura un premio internazionale di poesia. Tra le altre pubblicazioni sono da ricordare inoltre: Torri di vedetta (1992); I fasti dell'ortica (1996); La radice del mare (1999); La traversata dell'oasi (2002); Poesie ...
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DELL'ISOLA (Isola, Insula), Giovanni Battista
Enrico Stumpo
Incerti sono sia la data sia il luogo di nascita.
Il Claretta lo definisce "nobile di Chivasso", il Manno gli attribuisce un'origine ligure, [...] Nelle numerose lettere del D. conservate a Torino appare uno stemma nobiliare inquartato, con due leoni contrapposti alternativamente a due torri, molto simile a quello assai più noto di Castiglia.Nel 1536 il D. figura già al servizio dell'imperatore ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] , fa attratto daun solo maestro, il Graf. Questi corresse o protesse alcune prove "poetiche" del C. (Chieri dalle cento torri, Torino 1903) e gli apprese il problema del secentismo: che egli e i contemporanei (massime se poeti mediocri o falliti ...
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BERNARDONI, Giovanni Maria, detto Bernardone
Jòsef Lepiarczyk
Nacque a Laino nel 1541 o 1542. Quando nel 1564 entrò come novizio nella Compagnia di Gesù dichiarò che già da dieci anni faceva il muratore. [...] 'oltralpe ispirato al Gesù di Roma) e il collegio, e inoltre il castello per il principe Radziwill (edificio rettangolare con torri agli angoli; la facciata ricorda le chiese palladiane).
Nello stesso periodo, per Kalisz, il B. preparò i progetti per ...
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GASCO, Alberto
Maria Grazia Teodori
Nacque a Napoli il 3 ott. 1879, da Francesco, illustre clinico piemontese, e da Maria Boubée. Indirizzato dal padre allo studio della medicina, seguì invece i corsi [...] suoi scritti.
Si dedicò inoltre con grande interesse alla composizione, esordendo con il poema lirico in un atto La leggenda delle sette torri (Milano 1912, versione tedesca a cura di F. Spiro) su libretto di O. Schanzer ispirato a due quadri di D.G ...
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FAVA, Pietro Ercole
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna il 21 sett. 1669 dal conte Alessandro e dalla nobildonna Argia de' Ghisilieri. Avviato dapprima, ai consueti studi spettanti al suo rango, [...] dal desiderio di emulazione verso gli artisti ospitati dal padre Alessandro; tale esercizio era in parte mediato dall'insegnamento di Flaminio Torri, secondo quanto attesta il biografo. Il F. infatti si applicò a copiare nutti què disegni di Flaminio ...
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CAPONSACCHI, Gherardo
Paolo Nardi
Figlio di Caponsacco, fu uno dei membri più illustri dell'antica famiglia fiorentina che Dante dice discesa da Fiesole (Parad., XVI, 121)e che fece parte del gruppo [...] potrebbero essere il C. e il figlio i nobili Gherardo e Caponsacco che stipulano alcuni patti con i socii di altre case-torri esistenti presso la chiesa di S. Maria in Campidoglio a Firenze il 19 genn. 1179.
Le prime notizie sull'attività politica ...
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torr
tòrr 〈tòr〉 (meno com. tòr) s. m. – Nome dato talora, in onore del fisico e matematico E. Torricelli (1608-1647), al millimetro di mercurio (simbolo: mmHg o mmHg), unità di misura della pressione, pari a 1/760 di atmosfera e a 133,322...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...