DIGIONE
J. Richard
(lat. Divio; franc. Dijon; Digun nei docc. medievali)
Città della Francia orientale, capoluogo del dip. della Côte-d'Or, in Borgogna. Posta allo sbocco della valle dell'Ouche nella [...] abbandonarono nei secc. 13° e 14° per il vicino castello di Talant. Il palazzo Ducale era posto nel castrum, una delle cui torri serviva da donjon. Il duca Ugo III (1162-1192) lo completò con una collegiata, la Chapelle-le-Duc o Sainte-Chapelle, che ...
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LIMBURG an der Lahn
S. Lupinacci
LIMBURG an der Lahn (Limpurg, Lymburg, Lintburgk, Lintburg nei docc. medievali)
Città della Germania, situata in Assia, sul corso del fiume Lahn, affluente del Reno.L. [...] , venne edificata la chiesa in forme che sono sostanzialmente quelle attuali.La cattedrale conserva la facciata originale, con due torri ai lati; fu terminata nel 1275 e, come tutto l'esterno, presenta una decorazione policroma (molto restaurata) in ...
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TURCHIA
C. Barsanti
(turco Türkiye)
Stato dell'Asia occidentale e in piccola parte dell'Europa sudorientale, il cui territorio è suddiviso in due regioni peninsulari, l'una europea, la Tracia, l'altra [...] nel corso dei secc. 12°-15°; le fasi sono d'altra parte ben riscontrabili nelle diverse tessiture murarie. La tipologia delle torri è varia nel peribolo murario, il tipo poligonale è concentrato nell'area più elevata e lo schema planimetrico delle ...
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PIETRO di Lando
Roberto Paolo Novello
PIETRO di Lando. – Nato forse intorno al 1330, il senese Pietro di Lando è stato spesso ritenuto figlio del famoso orafo e scultore Lando di Pietro, ipotesi negata [...] di Lando abbia lavorato anche ai perduti cori lignei delle chiese fiorentine di S. Pier Maggiore e di S. Miniato fra le Torri, che erano indicati come modello per il coro fiesolano. L’artista è identificabile con il «Pietro Landi» che tra il 1379 e ...
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AMIDA
Città dell'Armenia presso il Tigri, non lontana da Edessa, chiamata attualmente in turco Diyarbekir.
Colonia romana nel 230 d. C., A., da identificare probabilmente con la Ammaia ricordata da Tolomeo [...] gran parte al periodo romano-bizantino e delle meglio conservate fra le città orientali; le mura sono rafforzate da 82 torri, e quattro porte si aprono ai punti cardinali; sopra le porte sono ancora visibili alcune iscrizioni: una, in latino, ricorda ...
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Comune del Veneto (80,5 km2 con 109.855 ab. nel 2020, detti Vicentini), capoluogo di provincia. La città è situata nella pianura veneta, allo sbocco del corridoio alluvionale interposto tra i Monti Berici [...] ’ (11°-13° sec.) rimangono quelle di S. Felice, del Girone, delle Prigioni Vecchie e la parte inferiore della torre dei Bissari, poi torre di Piazza (14°-15° sec.). Romanica, ma di origine più antica è SS. Felice e Fortunato (mosaici e un martyrion ...
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IBERICA, Arte
P. Bosch-Gimpera
IBERICA, Arte. - L'arte dei popoli iberotartessiani, detta per brevità "iberica", si sviluppò a partire dal VI sec. a. C., soprattutto dal V al II, sopravvivendo durante [...] del S-E della Spagna è dato da El Castellar di Meca (provincia d'Albacete). La tecnica costruttiva si fa più raffinata, le torri che concludono le mura sono ovali, a S. Antonio e a Els Castellans di Calaceite, o quasi circolari nei centro della città ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] - N. Bernacchio, Perizie e disegni di M. L. il Vecchio, Sebastiano Cipriani, Carlo Francesco Bizzacheri, Carlo Fontana per la casa e Torre Secura nel rione Monti a Roma, in Bollettino d'arte, LXXXVII (2002), 119, pp. 21-56; U. Thieme - F. Becker ...
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Vedi MILANO dell'anno: 1963 - 1995
MILANO (Mediolanum, Mediolanium)
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
Sorta in zona abitata nella media e tarda Età del Bronzo in area [...] (m 505 × 80), riconosciuto attraverso pazienti indagini operate nelle fondazioni, di cui resta visibile un tratto del muro orientale e la torre sinistra dei carceres, mentre forse di poco più antica è l'arena, a S-O della città (asse maggiore m 160 ...
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LOVANIO
M. Smeyers
(fiammingo Leuven; franc. Louvain; Lovanium nei docc. medievali)
Città del Belgio e capoluogo della prov. fiamminga del Brabante.L. si sviluppò da un villaggio di età merovingia sorto [...] da un muro merlato in laterizio rinforzato al piede da un pendio artificiale di terra; le mura, fornite di quarantotto torri e otto porte, furono demolite nel 1821-1827. Ugualmente scomparsa è la cappella di Nostra Signora fuori porta (Onze Lieve ...
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torr
tòrr 〈tòr〉 (meno com. tòr) s. m. – Nome dato talora, in onore del fisico e matematico E. Torricelli (1608-1647), al millimetro di mercurio (simbolo: mmHg o mmHg), unità di misura della pressione, pari a 1/760 di atmosfera e a 133,322...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...