BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] già realizzati in altre fabbriche dell'Italia meridionale. Un breve esonartece, coperto a crociera e fiancheggiato da due torri scalari, prepara l'ingresso all'interno dell'edificio, diviso in tre navate e concluso da un transetto triabsidato ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] (Schlunk, Manzanares, 1951). Testimonianze di questa stessa fase si trovano a Oviedo nel Claustrillo del monastero di San Pelayo e nella Torre Vieja della cattedrale, eretta intorno al 1100.La chiesa di Santa Maria a Villanueva de Teverga, a km. 3 da ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] per captare i venti e rinfrescare le principali stanze della c.; di queste strutture (malqaf), a volte vere e proprie 'torri dei venti' - molto frequenti nell'edilizia abitativa dei secoli successivi, al Cairo come in altre città del mondo islamico ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] nel 405, a Teodorico, dei quali nulla rimane. Tra il 402 e il 405 saranno rifatte le porte della città, munite di torri rotonde, che ancora vediamo (v. roma). L'Italia si impoverisce, mentre l'Oriente conosce una ripresa di intensa anche se ristretta ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] , circondate da cortili e costruite di mattoni crudi si ritrovano in tutto l'Egitto. Talora esse sono state definite come "casa torre" poiché si sviluppavano su più piani ed erano quindi più alte che larghe. La scala che dava accesso ai piani era ...
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L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] attento e sistematico dei vari elementi che componevano ingenios e cafetales dell'epoca della colonia: cimiteri, infermerie, torri campanarie ma soprattutto quell'elemento presente sin dal 1830 in entrambe le realtà, il barracón, ossia l'edificio ...
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torr
tòrr 〈tòr〉 (meno com. tòr) s. m. – Nome dato talora, in onore del fisico e matematico E. Torricelli (1608-1647), al millimetro di mercurio (simbolo: mmHg o mmHg), unità di misura della pressione, pari a 1/760 di atmosfera e a 133,322...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...